FIORENTINA - INTER 0 - 2
31' BARELLA – 52’ PERISIC
FIORENTINA (3-4-2-1): Dragowski; Quarta, Pezzella, Igor; Venuti (28' st Malcuit), Amrabat, Borja Valero (1' st Kouamé), Biraghi (38' st Barreca); Eysseric (28' st Pulgar), Bonaventura; Vlahovic (28' st Kokorin).
A disp.: Terracciano, Rosati, Caceres, Callejon, Montiel.
All.: Prandelli.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal (1' st Gagliardini), Perisic (35' st Darmian); Sanchez (17' st Martinez), Lukaku (44' st Pinamonti).
A disp.: Radu, Ranocchia, Kolarov, D'Ambrosio, Young, Vecino, Eriksen, Sensi.
All.: Stellini (Conte squalificato).
Arbitro: La Penna.
Dopo tre beffe consecutive in pieno recupero nelle ultime tre stagioni, l’Inter riesce a portare a casa i tre punti con un secco 2-0 firmato da Barella e Perisic. La vittoria in quel di Firenze ci permette di issarci momentaneamente in vetta alla classifica e di guardare tutti dall’alto in basso almeno fino a domenica alle 17.
Conte preferisce Perisic a Young sull’out sinistro, mentre in attacco Sanchez strappa una maglia da titolare a Lautaro Martinez.
Primo grande sussulto dopo sei minuti: l'azione parte da un ottimo Sanchez, Hakimi serve Barella a centro area, destro a botta sicura del centrocampista nerazzurro respinto da Dragowski con la mano di richiamo in controtempo: parata pazzesca. Risposta viola con Eysseric, servito da un maldestro tentativo di controllo di Vidal: diagonale al volo e palla che esce di poco.
Il match si sblocca poco dopo la mezzora. Angolo con scambio Sanchez-Brozovic, palla del cileno per Barella che al limite controlla e con un destro a giro perfetto porta avanti l'Inter, con Conte che esulta in tribuna. La Fiorentina non ci sta e va a un passo dal pareggio qualche minuto dopo: Martinez Quarta se ne va con un tunnel a Perisic e mette dentro per Bonaventura, super Handanovic devia la botta sulla traversa e poi si ripete con i piedi sul mancino di Eysseric in ribattuta. Assalto viola, con l'Inter che per un soffio non chiude il primo tempo raddoppiando: Brozovic innesca Sanchez, cross perfetto per Lukaku che di testa grazia Dragowski.
Nella ripresa si riparte con Kouame in campo per Borja Valero, dall'altra parte problema muscolare per Vidal e dentro Gagliardini. Bonaventura impegna ancora Handanovic ma alla prima giocata la squadra di Conte sfonda a destra: Hakimi asfalta Igor in velocità e si presenta in area, palla facile per il taglio dentro di Perisic e palla nel sacco. 2-0 e sarebbe anche tris poco dopo se il tap in di Lukaku non venisse annullato per offside di Perisic ad inizio azione.
Dopo un'ora di gioco finisce la partita di Sanchez (dentro Lautaro Martinez) e l'Inter rischia di straripare: Hakimi serve Lukaku, destro a botta sicura deviato in angolo, poi è Dragowski ad opporsi in serie prima alla rasoiata di Perisic dal limite e poi al colpo di testa velenoso di Gagliardini.
I minuti passano, le iniziative viola si vanno spegnendo e anche Lukaku, per una sera un po' appannato e poco lucido, va a riposarsi in panchina lasciando spiccioli di partita a Pinamonti.
Finisce 2-0. Risultato prezioso per la corsa al titolo, soprattutto se pensiamo a come è finita negli ultimi anni al Franchi. Stavolta è arrivata una vittoria in scioltezza, senza soffrire troppo (evento raro in casa nerazzurra) e riuscendo per la quarta partita consecutiva a tenere la porta inviolata. Straripante Barella, come sempre del resto. Sfiora un eurogol dopo pochi minuti e ne realizza uno altrettanto bello che sblocca il match. Bene anche Sanchez (se solo vedesse un po’ di più la porta…) e Hakimi che ara la fascia destra come faceva un certo Maicon un paio di lustri fa.
Noi il nostro l’abbiamo fatto. Ora possiamo sederci comodi e goderci lo spettacolo. E se Roma e Crotone decidessero di farci un regalino… FORZA INTER !!!
PILLOLE STATISTICHE
• L’Inter ha vinto entrambe le sfide stagionali di Serie A contro la Fiorentina per la prima volta dal 2013/14, con Walter Mazzarri alla guida.
• L’Inter ha mantenuto la porta inviolata per quattro partite di fila in Serie A per la prima volta da agosto 2020.
• Nicolò Barella (11 reti e 14 assist) è uno dei due centrocampisti nati dopo il 1/1/1997 ad aver già preso parte ad almeno 25 gol in Serie A, assieme a Federico Chiesa.
• Barella ha preso parte a otto gol in questo campionato (tre reti e cinque assist): suo record in Serie A in una singola stagione.
• Achraf Hakimi è l'unico difensore dei top-5 campionati europei in corso ad aver preso parte ad almeno 10 reti (sei gol e quattro assist).
• Dal 2011/12 ad oggi, Ivan Perisic ha segnato 70 gol nei top-5 campionati europei: nel periodo solo altri cinque centrocampisti hanno raggiunto questo traguardo (Thauvin 85, Raúl García 84, Coutinho 71, Robben 71 e Payet 70).
• Perisic ha segnato quattro gol contro la Fiorentina in Serie A, solamente contro il Chievo (sette) ha fatto meglio.
5 commenti:
Mi fa strano il modo in cui l'abbiamo condotta in porto. Senza prendere rischi, senza ansie. Tre punti facili come raramente succede.
Barella giocatore devastante. Sta diventando un centrocampista fantastico ed eccezionale. Un'arma in più per questa Inter.
Prestazione convincente e vittoria portata a casa senza troppi affanni. Meglio di così...
Tanto è tutto inutile. Sappiamo già come finirà questo campionato. Vero?
Erano sette anni che non vincevamo a Firenze. Spero che questi tre punti non vengano buttati via, magari lasciandoli per strada in altre partite.
Sulla prestazione poco da dire. Quasi perfetta, tutti oltre la sufficienza e alcuni davvero superlativi. Ah, se giocassimo così anche martedì a Torino...
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