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domenica 3 gennaio 2021

STRARIPANTE INTER: SEI GOL, VITTORIA E VETTA MOMENTANEA

Serie A 2020-2021 – 15^ Giornata 
INTER - CROTONE 6 -
12' Zanellato – 20' L. MARTINEZ – 31’ Marrone (aut) – 35' Golemic (rig.) – 57’ L. MARTINEZ – 64’ LUKAKU – 78’ L. MARTINEZ – 86’ HAKIMI 

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni (36' st Kolarov); Hakimi, Barella (25' st Gagliardini), Brozovic, Vidal (1' st Sensi), Young (30' st Darmian); Lukaku (30' Perisic), Lautaro Martinez. 
 A disposizione: Padelli, Radu, Sanchez, Ranocchia, Eriksen, D’Ambrosio. 
All.: Conte. 
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Golemic (40' st Djidji), Marrone, Luperto (25' st Magallan); Pereira, Molina (40' st Vulic), Zanellato, Eduardo, Reca; Messias (41' st Rojas), Riviere (16' st Simy). 
A disposizione: Festa, Cuomo, Dragus, Crociata, Siligardi, Rispoli, Petriccione. 
All.: Stroppa. 
Arbitro: Aureliano. 

Inizia in goleada il 2021 dell’Inter che rifila sei gol al Crotone nel match che apre la 15esima giornata di Serie A, ottiene l’ottava vittoria consecutiva e si issa momentaneamente in testa alla classifica in attesa di Benevento-Milan (fischio d’inizio alle 18). Dopo un primo tempo complicato conclusosi sul 2-2 (vantaggio di Zanellato, gol di Lautaro Martinez, autogol di Marrone e pareggio di Golemic su rigore procurato da Vidal), i nerazzurri di Antonio Conte dilagano nella ripresa con Lautaro Martinez (autore di una tripletta), il solito Lukaku (gol numero 50 con la maglia nerazzurra) e Hakimi. 
Nessuna sorpresa nell’undici iniziale di Conte con Vidal, Brozovic e Barella in mezzo al campo e Hakimi e Young sugli esterni. 
L’Inter parte bene, ma dopo 11 minuti va sotto. Sugli sviluppi di un angolo è Messias a pennellare in pallone d’oro in area interista per la testa di Zanellato che brucia Vidal e infila Handanovic. La risposta nerazzurra arriva su un debole destro dal limite di Lautaro che non spaventa Cordaz. Ma il gol è solo rimandato. Da un dialogo tra Lukaku e Lautaro arriva il pari interista: verticalizzazione del belga per l’argentino che passa intorno a Marrone e batte Cordaz con un tiro imparabile. 
La partita cambia completamente registro. Il Crotone non riesce più ad arginare lo strapotere fisico avversario. Il risultato sono occasioni da gol a ripetizione. Prima Barella, poi Brozovic, infine Young. Il sorpasso è nell’aria e si materializza al 31esimo. Lukaku vede l’inserimento di Barella e lo serve in velocità: il centrocampista invece di tirare mette al centro un pallone a filo d’erba che Marrone devia nella propria porta per anticipare Lautaro. L’Inter è padrona del campo e della partita, ma ci pensa Vidal (oggi assolutamente disastroso) a complicare il pomeriggio nerazzurro. Intervento in ritardo su Reca in piena area nerazzurra. L’arbitro Aureliano non se ne accorge, il Var sì. Sul dischetto va Golemic che regala il pari al Crotone. 
Si riparte nella ripresa con Sensi al posto del pessimo Vidal. E la partita cambia completamente. Poco prima dell’ora di gioco arriva il nuovo vantaggio nerazzurro. Bellissima giocata di Lukaku che di tacco mette in mezzo un pallone che Brozovic smista per Lautaro Martinez e il Toro segna la sua doppietta personale. L’Inter domina e poiché manca Lukaku a referto, il belga prontamente pone rimedio. Lancio lungo di Bastoni per il bomber nerazzurro che si mette in proprio, annichilisce Luperto e infila Cordaz. 
Lo stesso Lukaku però esce al 75esimo per un problema muscolare alla coscia destra (infortunio da valutare nelle prossime ore). Ma l’Inter continua a macinare gioco. E a segnare. Lautaro Martinez segna la sua tripletta personale al 78esimo, mentre a quattro minuti dal novantesimo Hakimi mette dentro il sesto gol. 
Finisce 6-2. L’Inter comincia alla grande questo nuovo anno e dopo il primo tempo tutto ci saremmo aspettati tranne che finisse in goleada. Grandi trascinatori Lukaku e Lautaro Martinez che hanno letteralmente fatto impazzire la difesa pitagorica. Deludentissimo invece Vidal (Eriksen è sul mercato e lui titolare in campo: siamo sicuri che stiamo facendo la cosa giusta?). Nel complesso una buona prestazione della squadra, anche se persiste qualche problemino in difesa. Poco male. Godiamoci questi tre punti, questa ottava vittoria consecutiva e questa momentanea testa della classifica. Se poi il Benevento stasera ci facesse anche un regalino… FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
- Era da dicembre 2008 che l'Inter non vinceva otto partite di Serie A di fila. 
- Era dal 1950/51 che l'Inter non segnava almeno 40 gol nelle prime 15 giornate di Serie A (45 in quel caso). 
- Lautaro Martinez ha segnato la sua prima tripletta nel massimo campionato. Tripletta perfetta con destro, sinistro e colpo di testa: l'ultimo giocatore dell'Inter a riuscirci in Serie A fu Icardi nel marzo 2017 vs Atalanta. 
- Arturo Vidal é l'unico giocatore dell'Inter ad aver commesso almeno 2 falli da rigore in questa stagione considerando tutte le competizioni. 
- 35 gol in 50 partite di Serie A per Lukaku. Solo cinque giocatori al momento hanno segnato più gol dell’attaccante dell’Inter nelle loro prime 50 gare nel massimo campionato italiano nell’era dei tre punti a vittoria: Cristiano Ronaldo (40), Ronaldo (38), Andriy Shevchenko (37), Diego Milito (37) e Vincenzo Montella (36). 
- Romelu Lukaku ha partecipato a 59 gol (50 reti e 9 assist) nelle sue prime 70 presenze con la maglia dell'Inter, considerando tutte le competizioni.
   
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6 commenti:

Winnie ha detto...

Travolgenti !!! Quale modo migliore per ripartire?
Vidal? Con la partenza di Eriksen si libera un posto in panchina. É lì il suo posto.

Brother ha detto...

Vidal ha provato a complicarci la vita, ma non c'è riuscito. La Lu-La oggi è stata stratosferica, altro che Moraldo...

Entius ha detto...

Dopo aver mandato a puttane il cammino dell'Inter in Champions League, Vidal ha provato a fare lo stesso in campionato.
Altro che Eriksen, io venderei di corsa lui...

Nerazzurro ha detto...

Quei due là davanti sono stati devastanti oggi, un tornado inarrestabile.
Nel primo tempo la differenza l'ha fatta Vidal. Impresentabile.

Matrix ha detto...

Ieri Vidal mi ha fatto rimpiangere Gagliardini. E ho detto tutto.

Brother ha detto...

@Matrix. Rimpiangere Gagliardini? Ora non esageriamo.