CALCIOMERCATO, LA MAGIA DI SOGNARE IL GRANDE COLPO

Lunedì sera alle 20 la sessione estiva (o dovremmo dire autunnale?) di calciomercato ha chiuso i battenti. Gli ultimi colpi di mercato li sapete già, da Federico Chiesa alla Juventus (che ha dato in prestito Douglas Costa al Bayern Monaco e De Sciglio al Lione) all'affare last-minute Smalling alla Roma (con Kluivert che va in prestito al Lipsia), passando per Bakayoko al Napoli, José Callejon e Antonio Barreca alla Fiorentina, Matteo Darmian all’Inter (dove restano Naingollan ed Eriksen, mentre finalmente va via Joao Mario piazzato allo Sporting Lisbona), Nikola Kalinic al Verona (secondo me, non male il colpo messo a segno dal club scaligero), Federico Bonazzoli al Torino, e via discorrendo (qualche colpo me lo sono perso, come è normale che sia).

Sostieni CALCIOMANIA 90 Votalo Come BLOG DELL'ANNO 2020

Chi ha fatto il miglior mercato? Chi si è rinforzata di più? Uhm… domanda di riserva? In realtà è sempre difficile fare delle valutazioni a priori, i conti si fanno strada facendo. Per dire, Chiesa sembra un grosso affare e invece poi potrebbe rivelarsi un clamoroso flop e il quasi sconosciuto McKennie potrebbe essere il nuovo Pogba, l’arrivo di Vidal potrebbe rivelarsi fondamentale per l’Inter e lo stesso potrebbe succedere per Tonali per il Milan o Bakayoko per il Napoli. L’Inter si è sicuramente indebolita. Le cessioni di Lautaro Martinez e Skriniar sono stati pesanti e non sappiamo se l’arrivo di Milenkovic e Dzeko potranno ovviare a queste due pesanti cessioni. Certo l’arrivo di Emerson Palmieri sulla fascia sinistra è un buon affare e Vidal e Kanté danno esperienza, qualità e quantità in mezzo al campo. Chi si è rinforzata sicuramente è la Juventus che può contare su Suarez, e il già citato Chiesa da aggiungere a Cristiano Ronaldo e Dybala. Anche la Roma con l’arrivo di Milik si è notevolmente rinforzata, il polacco non farà certo rimpiangere la partenza del bosniaco Dzeko. Ok, è vero sto cazzeggiando un po’, mescolando affari veri a presunti colpi che di fatto non si sono mai realizzati. Perché alla fine Lautaro Martinez non si è mosso da Milano, Milik è rimasto a Napoli così come Dzeko a Roma. Il grande colpo Kanté è rimasto in canna e lo stesso vale per Luis Suarez alla Juventus, che dopo aver fatto carte false (nel vero senso della parola, visto che ha falsato il suo esame di italiano per fargli ottenere la cittadinanza italiana e il passaporto da comunitario) per comprare l’uruguaiano si è dovuta accontentare di Morata. Tutto questo per dire che il calciomercato è una fase divertente che ho sempre amato e mi ha sempre appassionato. Forse perché l’ho sempre associato all’estate, ai sogni di mercato sotto l’ombrellone (“ah, se prendessimo quel bomber” “chissà se arriverà quel giocatore” “ma Tizio ha firmato?), alla speranza che “quest’anno costruiamo una squadra forte e finalmente vinciamo”. Certo, siamo ben distanti dall’epoca in cui per sapere qualche notizia di mercato dovevi aspettare il notiziario sportivo o comprare il giornale. Oggi con l’era dei social siamo bersagliati continuamente di notizie, di presunti colpi, di affari che potrebbero realizzarsi (e diciamoci la verità, anche di tante tante bufale di mercato). Ma la “magia” del calciomercato credo che sia rimasta sempre uguale. Perché continuiamo a sperare nel grande colpo di mercato e a sognare l’arrivo del campione di turno (ad un certo punto gli interisti hanno sognato addirittura Messi…). Non è fantastico tutto questo? Non è così “genuino”? Non è un po’ tornare di nuovo bambini?

Inserisci il tuo indirizzo mail:

Servizio offerto da FeedBurner