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domenica 31 maggio 2020

Summer Goal. LE VERITA' DI BOSKOV, I TITOLI DE "L'EQUIPE" E...

 CALCIOMANIA RELOADED 
“Se uomo ama donna più di birra gelata davanti a tv con finale Champions forse vero amore, ma non vero uomo”
Aveva ragione il grande Vujadin Boskov. Caspiterina se aveva ragione. Ma come si fa a perdersi una finale di Champions League? Come puoi pensare di fare altro mentre Real Madrid e Atletico Madrid si contendono a Milano il trofeo più prestigioso? Come puoi immaginare di non vedere la sfida delle sfide?
Ebbene sì, lo confesso e me ne vergogno pure: sabato sera non ho visto la finale di Champions League (che tuoni e fulmini mi colpiscano). Mentre merengues e colchoneros si giocavano la coppa dalle grandi orecchie io ero insieme alla mia ragazza su una maledetto pullman che dalla Toscana mi stava portando in Abruzzo attraverso odiose strade interne (il viaggio di Ulisse a confronto è una piacevole crociera).
Di questo ringrazio tanto quel “simpatico ragazzotto” che sabato mattina mi ha impedito di prendere a noleggio la macchina regolarmente prenotata (e pagata in anticipo) per un banale e stupido cavillo, mandando miseramente a monte il mio progetto di arrivare a destinazione giusto in tempo per vedere la finale in televisione (superfluo aggiungere che se le mie invettive si sono realizzate il simpatico ragazzotto di cui sopra è da quattro giorni sul water e svuotare il suo viscido intestino). (CHAMPIONS LEAGUE, IL TRIONFO REAL E LE VERITA' DI BOSKOV)

 LA FOTO 
Prima pagina de "L'Equipe" di venerdì.
Il Giornale francese come si suol dire, la tocca piano
(non credo ci sia bisogno di tradurre il titolo...😊)

 LE ULTIME PAROLE FAMOSE 
E' vero, abbiamo perso, ma non posso proprio amputare niente ai miei ragazzi. (Renzo Ulivieri, ex allenatore Bologna)

 L’APPUNTO 
Ripartire dalla Coppa Italia non va bene, ripartire in generale non va bene, era meglio chiuderla qui, e se poi ci sarà un caso di coronavirus? Il piano B, il piano C, i playoff e i playout, cristallizzare la classifica, l'algoritmo, meglio non giocare alle 17, bisogna giocare alle 21, gli spalti vuoti, il calcio non è calcio senza tifosi, la quarantena, il protocollo, le mascherine, niente abbracci, protestare con l'arbitro a distanza. 
Insomma, ancora dobbiamo partire e già non ne possiamo più....

 TWITTANDO 



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5 commenti:

Lady Marianne ha detto...

Il tuo appunto è da condividere in toto. In effetti ancora dobbiamo iniziare e già hanno rotto le scatole. Non oso immaginare cosa succedere una volta che ripartiremo.

Mattia ha detto...

E infatti... Aspetta di ripartire. Recupereremo tutte le polemiche perse in questi tre mesi...

Brother ha detto...

Viva i francesi.... Eheheh

Simone ha detto...

Boskov non disse mai quella frase. Se non ricordo male fu attribuita erroneamente a lui. Scusa, era giusto un appunto.

Entius ha detto...

@Simone. Lo so, in effetti fu una frase che scrisse su tweet un profilo fake di Vujadin Boskov.