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mercoledì 20 giugno 2018

SPAGNA, MENO MALE CHE C'E' DIEGO COSTA

Mondiali di Calcio “Russia 2018” – Girone B
IRAN-SPAGNA 0-1
54’ Diego Costa

IRAN (4-5-1): Beiranvand; Razaeian, M. Hosseini, M. Pouraliganji, Hajisafi (dal 23' st M. Mohammadi); Ebrahimi, Ezatolahi, Ansarifard (dal 29' st A. Jahanbakhsh), Taremi, Amiri (dal 41' st Ghoddos); Azmoun. (Rashid, Abedzadeh, Torabi, Shojaei, Khanzadeh, P. Montazeri, Reza, Dejagah, Abedzadeh, R. Cheshmi. All.: Queiroz.
SPAGNA (4-2-3-1): De Gea; Carvajal, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Busquets, Iniesta (dal 26' s.t. Koke); Silva, Isco, Vazquez (dal 33' s.t. Asensio); Diego Costa (dal 44' s.t. Rodrigo). (Kepa, Reina, Nacho, Saul, Thiago, Odriozola, Azpilicueta, Monreal, Aspas). All.: Hierro.
ARBITRO: Cunha (Uruguay).

La Spagna soffre, ma porta a casa tre punti preziosi nella seconda partita del Gruppo B ai Mondiali di Russia 2018. Gli uomini di Hierro battono 1-0 l'Iran e "prenotano" gli ottavi. Dopo un primo tempo segnato dall'atteggiamento difensivo della squadra di Queiroz, alla Roja basta una deviazione fortunata di Diego Costa al 54esimo per portare a casa il bottino pieno. Nell'ultima gara del girone, la Spagna affronterà il Marocco già eliminato. Iran ancora in corsa (ultima gara col Portogallo).

Partita fin da subito complicata per le Furie Rosse che si sono ritrovate a fare i conti con un catenaccio ‘vecchio stampo’ organizzato da Carlos Queiroz. L’Iran infatti, è entrato in campo con il chiaro intento di difendere il risultato iniziale e per raggiungere il suo scopo ha chiuso ogni possibile spazio. La compagine iraniana ha costretto gli iberici a tentare conclusioni o complicate o dalla distanza, tanto che di fatto nel primo tempo Beiranvand non ha dovuto compiere interventi importanti.

Nella ripresa il disegno tattico dell’Iran non cambia: l’obiettivo è non rischiare nulla e quando possibile tentare qualche sortita in contropiede. La Spagna però rientra con il giusto piglio, il suo possesso si fa meno compassato e i difensori iniziano ad inserirsi con maggiore convinzione. Per sbloccare il match c’è però bisogno di un’intuizione o di un episodio fortunato ed è proprio la buona sorte, dopo un grande rischio corso, a consentire alla Furie Rosse di riuscire finalmente a mettere sui giusti binari la contesa. Rezaeian va in chiusura su Diego Costa, ma il suo rinvio incoccia il bomber spagnolo e finisce in rete per il vantaggio della Roja.
L’Iran è quindi chiamato a cambiare atteggiamento e dimostra anche di avere le giuste armi per portare qualche pericolo dalle parti di De Gea. La squadra di Queiroz nel finale prova ad alzare il proprio baricentro alla ricerca del pareggio, ma non basta. Ad imporsi è la Roja, che festeggia quindi la sua prima vittoria a Russia 2018 e che raggiunge il Portogallo in vetta al Gruppo B. L’Iran si giocherà le sue residue speranze di qualificazione nell’ultimo turno della fase a gironi contro Cristiano Ronaldo e compagni.
Tre punti sudati, ma preziosi. Fondamentali per restare in corsa e ristabilire gli equilibri nel girone. Dopo il pari col Portogallo, la Spagna trema, zoppica, ma non cade. Davvero non facile, questo avvio di Mondiale per la Roja. Prima l'avvicendamento last minute del c.t. Lopetegui con Hierro, poi il ciclone Ronaldo all'esordio, quindi la barricata iraniana nel secondo match.

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1 commento:

Michele ha detto...

Non è più la Spagna scoppiettante di qualche anno fa. Non a caso sta avendo non poche difficoltà. E se non era per Diego Costa...