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mercoledì 17 maggio 2017

LAZIO “DISTRATTA”, LA JUVE PORTA A CASA IL PRIMO TROFEO

COPPA ITALIA 2016-2017 – Finale
JUVENTUS-LAZIO 2-0
12’ Dani Alves – 25’ Bonucci

JUVENTUS (3-4-2-1): Neto; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Dani Alves, Marchisio, Rincon, Alex Sandro; Dybala (dal 34’ s.t. Lemina), Mandzukic; Higuain. (Buffon, Audero, Benatia, Lichtsteiner, Mattiello, Asamoah, Kean, Sturaro, Leris, Cuadrado). All. Allegri.
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos (dall’8’ s.t. Felipe Anderson), De Vrij (dal 24’ s.t. Luis Alberto), Wallace; Basta, Parolo (dal 21’ p.t. Radu), Biglia, Milinkovic, Lulic; Keita, Immobile (Vargic, Adamonis, Patric, Hoedt, Murgia, Crecco, Lombardi, Djordjevic, Tounkara). All. Inzaghi.
ARBITRO: Tagliavento di Terni.

La Juventus batte 2-0 la Lazio e porta a casa il primo trofeo stagionale. Decidono Dani Alves e Bonucci nei primi 25 minuti. La Lazio ci mette tanto cuore, nella ripresa crea tante occasioni da rete ma pecca di precisione sotto porta.
La Juve non sbaglia l'appuntamento con la storia e scrive e aggiorna nuovi record: in bacheca finisce la Coppa Italia numero 12 della sua storia, prima squadra a vincerne tre di fila, ma soprattutto la banda Allegri mette il primo e importante mattoncino per il Triplete che vale la leggenda.
Il primo pericolo lo corre la Juventus dopo sei minuti. Ma il tiro di Keita è deviato prima dalla mano di Barzagli e poi dal palo.Al 12esimo la Juve passa in vantaggio. Cross di Alex Sandro, Wallace stringe verso il centro, Lulic è in ritardo su Dani Alves che al volo batte Strakosha. I capitolini sbandano e solo un grande Strakosha evita il tracollo, compiendo tre grandi parate su Dybala (due volte) e Higuain (miracolo di piede).

Una pioggia di occasioni che sono da prologo al raddoppio al 24': corner di Dybala, Alex Sandro prolunga, irrompe Bonucci che tutto solo fa secco Strakosha. I difensori della Lazio sono delle belle statuine e per il difensore è un gioco da ragazzi.

Nella ripresa la Juve abbassa il ritmo e lascia il pallino del gioco alla Lazio. Inzaghi si gioca la carta Felipe Anderson e il brasiliano porta scompiglio nella retroguardia bianconera. Neto è chiamato agli straordinari proprio su una rasoiata del numero 10 e poi su un colpo di testa di Immobile servito dal neo-entrato. Biglia e compagni ci mettono cuore e impegno, ma evidentemente non basta, soprattutto se non inquadri mai la porta.
Finisce 2-0. La Juve fa tris, la Lazio manca l'appuntamento con la settima Coppa Italia della storia. I bianconeri giocano l’ennesima partita quasi perfetta della loro stagione, Dani Alves è in forma strepitosa e in questo finale si sta rivelando più che mai decisivo.
Dall’altro lato una Lazio “distratta”, che vorrebbe colpire ma che quasi a timore di colpire. Come un cacciatore che vorrebbe sparare alla sua preda ma è troppo intimorito per farlo. Se sia timore reverenziale o altro, non è dato sapere, ma da quello che si è visto per ampi tratti di gara questa Lazio poteva tranquillamente far male e aveva tutti gli elementi per portare a casa la Coppa, se solo avesse voluto.
La Juventus dal canto suo, come già detto, mette il suo primo mattoncino verso il Triplete (domenica sarà scudetto e il 3 giugno contro il Real….) e dimostra comunque di essere una squadra di tutto rispetto, solida in difesa e capace di colpire al momento opportuno. E in più… è proprio l’anno della Juventus. Indi per cui…

Nota a margine. Pessima idea quella di far cantare prima della partita l’inno nazionale a Ludovica Comello. Sarà pur una brava cantante ma la sua performance è stata davvero imbarazzante.


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6 commenti:

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

Dai, si è visto platealmente che la Lazio si è scansata. I giocatori arrivavano sotto porta e tiravano alle stelle. Per non parlare della semplicità con cui sono arrivati i gol. Roba che non si vede nemmeno all’oratorio. L’esito di questa partita è stato deciso molto prima di stasera (non dimentichiamoci come è arrivata la Juventus fin qui, alla semifinale d’andata dove l’arbitro ha permesso ai bianconeri di portare a casa il 3-1 decisivo).

Nerazzurro ha detto...

La Lazio si è allenata in vista della sfida di domenica contro l’Inter. Sono sicuro che, al contrario di stasera, i biancocelesti domenica faranno una grande partita.

BlackWhite ha detto...

Ma da 1 a 100 quanto state a rosicare? Direi 100, viste le stronzate che scrivete...
Rosicate, rosicate pure. Noi nel frattempo portiamo a casa trofei.

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

Se guardiamo la classifica di Serie A tra le prime nove solo contro la Lazio la Juventus ha fatto bottino pieno in campionato vincendo sia all’andata che al ritorno. Voi pensate che sia solo una casualità? Secondo me no…

Anonimo ha detto...

Tra 'ndranghetisti non si faranno degli sgarri quindi il Crotone si scanserà per far vincere i rubentini...

Pippo ha detto...

Adesso manca solo il Real Madrid e lo scansamento sarà. ....completo