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mercoledì 20 aprile 2016

BYE BYE TERZO POSTO, L’INTER SALUTA LE SPERANZE CHAMPIONS

Serie A 2015-2016 – 34^ Giornata
GENOA - INTER 1 - 0
77' De Maio 

GENOA (3-4-3) Lamanna; De Maio, Munoz, Marchese; Ansaldi, L. Rigoni (dal 22’ s.t. Tachtsidis), Dzemaili (dal 44’ s.t. Fiamozzi), G. Silva; Laxalt, Pavoletti, Suso (dal 27’ s.t. Capel). 
A Disposizione: Donnarumma, Sommariva, Cerci, Ntcham, Corsinelli, Panico, Matavz, Sandro, Ghiglione. 
All. Gasperini.
INTER (4-4-1-1) Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Telles (dal 35’ s.t. Jovetic); Brozovic, Melo, Medel, Perisic (dal 28’ s.t. Eder); Palacio (dal 44’ s.t. Ljajic); Icardi. 
A Disposizione: Carrizo, Berni, J.Jesus, Biabiany, Santon, Gnoukouri, Nagatomo, Manaj 
All. Mancini.
ARBITRO Irrati di Pistoia

Le speranze Champions dell’Inter si fermano a Genova. I nerazzurri, complice la momentanea sconfitta della Roma, sperano per 78 minuti di riuscire ad avvicinarsi sempre di più al terzo posto. Ma non riescono a centrare la porta avversaria (e di occasioni ne ha avute) e alla fine viene beffata due volte, dal Genoa che trova il jolly vincente e dalla Roma che nei minuti finali ribalta la partita con Totti. Il terzo posto torna ad essere lontanissimo (-7) e meno male che la Fiorentina cade ad Udine, altrimenti avremmo ceduto anche il quarto posto questa sera.
Mancini propone un 4-2-3-1 con D’Ambrosio, Miranda, Murillo e Telles in difesa, Medel e Felipe Melo in mezzo al campo e Brozovic, Palacio e Perisic dietro la punta Icardi.
L’Inter parte forte, determinata a conquistare tre punti importanti. Lamanna dopo una manciata di minuti deve compiere un miracolo alzando sopra la traversa un colpo di testa di Perisic.

L'ex Palacio, fra i più produttivi, appoggia sulla testa di Icardi la palla del possibile vantaggio, Lamanna è superato ma Munoz ci mette una pezza a porta sguarnita. Altrettanto provvidenziale è, poco dopo, una respinta del portiere di casa su tocco ravvicinatissimo di Perisic dimenticato sul secondo palo. La reazione del Genoa e affidata a Pavoletti, diagonale sporcato in angolo da Miranda, e smanacciata di Handanovic su testa dello stesso attaccante. Gara bella e senza pause sino al meritato riposo.

Anche l'avvio di ripresa offre all'Inter l'opportunità per sfondare. Melo non è però preciso nell'approfittare di una respinta di Lamanna su Perisic. Si lotta in ogni azione. Pavoletti appoggia sulla destra a Rigoni ma la conclusione finisce sul fondo.
Quando manca meno di un quarto d’ora alla fine il Genoa affonda il colpo mortale. Su azione da calcio d’angolo è De Maio a spingere in rete sottomisura l'1-0. L’Inter prova a reagire ma senza grossi risultati. Come serve a poco l’ingresso nel finale di Jovetic e Ljajic.
Finisce 1-0 per il Genoa. Per il terzo anno consecutivo usciamo dal Marassi a mani vuote. I nerazzurri non hanno demeritato, hanno giocato la loro partita e sicuramente avrebbero meritato di più. Purtroppo nel calcio se non affondi il colpo, prima o poi vieni beffato. L’Inter ha il grosso demerito di non essere riuscita a trovare la via del gol e alla fine è stati immeritatamente punita.
Peccato, perché fino a pochi minuti prima del gol, c’erano tutti gli elementi per sognare in grande. Roma e Fiorentina stavano perdendo e riuscire a vincere avrebbe significato in uno solo colpo avvicinarsi al terzo posto e mettere un discreto margine tra noi e la Fiorentina. Purtroppo la Dea Eupalla non era dello stesso parere. E ancora una volta dobbiamo fare i conti con un’altra stagione senza Champions League. Meritatamente? Immeritatamente? Questo dipende dai punti di vista. In fondo cosa cambia se meritiamo o non meritiamo di essere fuori dalla Champions League? Nulla. Contano solo i fatti. E i fatti dicono che abbiamo nuovamente alzato quella maninaFORZA INTER !!!

4 commenti:

Nicola ha detto...

L'avevo scritto anche ieri. Era importante portare a casa i tre punti. È andata così. Peccato.

Gaetano ha detto...

Ho visto solo il rigore calciato da Totti.
Mi hanno detto che nn c'era assolutamente.
Detto che forse nn sarebbe cambiato molto, come mai nessuno ne parla e/o si arrabbia?
Chiaro che la mia domanda ha un senso se realmente il rigore nn andava assegnato, io nn ho visto l'episodio e figuriamoci se qualche giornale ne fa mensione, (anche solo piccola piccola)

Gaetano ha detto...

Ho visto solo il rigore calciato da Totti.
Mi hanno detto che nn c'era assolutamente.
Detto che forse nn sarebbe cambiato molto, come mai nessuno ne parla e/o si arrabbia?
Chiaro che la mia domanda ha un senso se realmente il rigore nn andava assegnato, io nn ho visto l'episodio e figuriamoci se qualche giornale ne fa mensione, (anche solo piccola piccola)

Winnie ha detto...

Dispiace soprattutto perché le occasioni non sono mancate.
Fermo restando che il terzo posto ce lo siamo giocato in altre partite, non ieri sera.