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domenica 8 novembre 2015

KONDOGOL !!! LA LEGGE DELL’UNO A ZERO COLPISCE ANCORA

Serie A 2015-2016 – 12^ Giornata
 TORINO  -  INTER    -  
31’  KONDOGBIA 

TORINO (3-5-2): Padelli; Gaston Silva, Glik, Moretti; Bruno Peres (dal 33' s.t. Zappacosta), Benassi, Vives, Baselli (dal 37' s.t. Amauri), Molinaro; Quagliarella, Belotti (dal 18' s.t. Maxi Lopez).
A Disposizione: Castellazzi, Ichazo, Acquah, Gazzi, Martinez, Prcic, Pryima.
All. Ventura.
INTER (3-5-2): Handanovic; Murillo (dal 49' s.t. Ranocchia), Miranda, Juan Jesus; D'Ambrosio, Melo, Medel, Kondogbia, Nagatomo; Palacio (dal 31' s.t. Ljajic), Icardi (dal 22' s.t. Perisic).
A Disposizione: Carrizo, Jovetic, Biabiany, Telles, Montoya, Santon, Gnoukouri, Brozovic, Manaj.
All. Mancini
ARBITRO: Irrati di Pistoia

Ancora un 1-0. Basta il solito golletto di scarto (il settimo in 12 gare) per l’Inter per permetterle di portare a casa i tre punti e mantenere la testa della classifica per altre due settimane.
Mancini ancora una volta rimescola le carte. Davanti ad Handanovic è difesa a tre con Miranda, Murillo e Juan Jesus, a centrocampo D’Ambrosio e Nagatomo sono gli esterni con Medel, Felipe Melo e Kondogbia in mezzo, mentre in attacco è Palacio ad affiancare Icardi. Tutti in panchina gli –ic (Brozovic, Perisic, Jovetic e Ljajic).
Come al solito partita bloccata. L’Inter non lascia molti spazi in difesa, ma in attacco non riesce a creare pericoli particolari. La prima emozione la regala l’ex di turno Benassi la cui parabola dalla sinistra si infrange sulla traversa, con Handanovic praticamente battuto.

Sul ribaltamento di fronte arriva il gol dell’Inter. Glik (che pochi minuti prima l’aveva passata liscia per un calcetto ad Icardi, reo di essere a terra dopo una sua gomitata) commette fallo su Icardi. La punizione viene spizzata da Palacio che prolunga sul secondo palo dove c’è tutto solo Kondogbia pronto a buttarla dentro e a portare l’Inter in vantaggio.
Il Toro accusa il colpo, mentre l’Inter controlla la partita e fa girare palla.
Prima dell’intervallo episodio dubbio in area nerazzurro. Belotti che cade in area in seguito ad un contatto con Murillo, ma Irrati lascia correre. Obiettivamente non mi pare intervento da rigore (anche se spesso rigori del genere al Milan o alla Juventus li danno tranquillamente).
Tutt’altro Torino ad inizio rirpesa. Quagliarella si coordina bene sul cross di Molinaro, ma Handanovic disinnesca il pericolo, sventando anche la minaccia di Belotti sulla ribattuta.
La gara comincia a smuoversi, col Toro che chiaramente tenta di costruire qualcosa per cercare il pareggio, e l’Inter che chiude tutti gli spazi in modo efficace e puntuale.
Prima Benassi si inserisce bene sulla destra, ma il suo cross è respinto da Medel, poi i granata riescono a pescare Quagliarella in area di rigore, ma la girata del centravanti campano è debole e leggermente larga rispetto al primo palo.
La risposta dell’Inter è affidata al neoentrato Ljajic che calcia altissimo al momento di concludere la bella azione personale. Ci prova ancora il Torino nel finale, ma Handanovic è provvidenziale nell’uscita sull’inserimento di Vives.
Finisce 1-0. L’Inter ancora una volta ottiene il massimo risultato col minimo sforzo. La squadra di Mancini sorprende per compattezza difensiva e cinismo offensivo. Bravissimi i nerazzurri a sfruttare le occasioni che capitano ed efficaci nel coprire tutti gli spazi. E se qualche volta gli avversari riescono ad arrivare in porta ci pensa San Handanovic a spegnere le illusioni avversarie.
Il portiere sloveno ancora una volta oggi è risultato tra i migliori. Anche se tutti hanno fatto la loro parte e dato il loro contributo affinché arrivasse la vittoria. Kondogbia inizia a mostrare lampi della sua classe (dove sono quelli che lo criticavano additandolo come pippa/bidone?), Miranda e Murillo sono una sicurezza in difesa e Medel si sta rivelando sempre più leader in questa squadra.
Come ha dichiarato Felipe Melo tra primo e secondo tempo, finché si vince va tutto bene. E noi, fino a prova contraria, anche oggi abbiamo portato a casa il bottino pieno. FORZA INTER !!!


3 commenti:

Brother ha detto...

Il pranzo come è andato? Eheheheheh
La solita Inter non bella ma cinica. Finché si vince, niente da ridire...

Entius ha detto...

Pranzo molto fast con caffé e pasticcino sul fischio d'inizio. Ma ne è valsa decisamente la pena...

Winnie ha detto...

Non è mica un reato vincere 1-0. Anzi dovrebbe essere un pregio. Non è facile riuscire a vincere sempre di misura. Bisogna essere bravi a segnare nelle poche occasioni che capitano e soprattutto bisogna essere bravi a non subire gol.