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venerdì 13 novembre 2015

IL BELGIO FA TRIS, L'ITALIA NON SUPERA L'ESAME

Amichevole
BELGIO-ITALIA 3-1
3’ Candreva – 13’Vertonghen – 74’ De Bruyne – 83’ Batshuayi

BELGIO (4-2-3-1): Mignolet; Cavanda (dal 18' s.t. Denayer), Alderweireld, Lombaerts, Vertonghen; Witsel, Nainggolan; Ferreira-Carrasco (dal 42' s.t. Mirallas), De Bruyne, Hazard; Lukaku (dal 18' s.t. Batshuayi). (Sels, Gillet, Defour, Meunier, Kums, Dembelé, Benteke, Depoitre, Vermalen). All.: Wilmots
ITALIA (4-4-2): Buffon; Darmian, Bonucci (dal 47' s.t. Barzagli), Chiellini, De Sciglio (dal 45' s.t. Antonelli); Florenzi (dal 35' s.t. El Shaarawy), Marchisio, Parolo (dal 15' s.t. Soriano), Candreva; Pellè (dal 35' s.t. Okaka), Eder (dal 35' s.t. Zaza). (Sirigu, Padelli, Perin, Astori, Cerci, Montolivo, Gabbiadini, Giaccherini). All. Conte.
ARBITRO: Marciniak (Polonia).

Netta sconfitta dell’Italia che nell’amichevole di prestigio contro il Belgio disputata nello stadio "Re Baldovino" (ex Heysel) per commemorare le 39 vittime della finale di Coppa Campioni Liverpool-Juventus di 30 anni fa perde 3-1, dimostrando di essere ben lontana dall’essere competitiva contro avversarie di un certo peso.
Antonio Conte si affida all'ormai collaudata coppia d'attacco formata da Pellè ed Eder, con l'italo-brasiliano tra i più in forma di quest'ultimo periodo. A centrocampo torna Marchisio con Parolo, Florenzi e Candreva a spingere sulle fasce. In difesa Darmian e De Sciglio sono i terzini, Chiellini-Bonucci la coppia centrale.

Gli azzurri partono bene e dopo tre minuti sono già in vantaggio. Cross di Florenzi dalla destra, girata di Pellè, respinta con un miracolo da Mignolet prima del tap-in di Candreva. Gli Azzurri continuano a premere e sfiorano il raddoppio poco dopo con uno scatenato Candreva che lascia sul posto Cavanda ma viene stoppato da un altro intervento prodigioso del portiere del Liverpool.
Passano pochi minuti e al 13esimo Chiellini, dopo aver provocato un corner sbagliando il retropassaggio di testa per Buffon, si perde la marcatura di Vertonghen sull'azione susseguente e regala il pareggio al Belgio.

Momento di commozione al 39esimo del primo tempo, quando la partita si è fermata per ricordare le 39 vittime dell'Heysel, con i loro nomi che sono apparsi sul maxischermo dello stadio.
Nella ripresa i padroni di casa vengono fuori alla distanza e fanno tremare in più di un'occasione Buffon e compagni, come in occasione del palo colpito da distanza ravvicinata da Lukaku. Il conto dei legni è pareggiato poco dopo da Eder, che colpisce una traversa da posizione ravvicinata e poi si divora clamorosamente la chance sulla ribattuta. Ma è il Belgio a dettare legge nelle ripresa e al 74esimo passa in vantaggio con de Bruyne che raccoglie la respinta di Buffon su Batshuayi, innescato da Hazard dopo un errato disimpegno di Bonucci. L'Italia reagisce di carattere e solo un super Mignolet toglie dalla porta il colpo di testa a botta sicura di Pellè. Poco dopo, è l'83esimo, Batshuayi, entrato al posto di Lukaku, infila sul primo palo Buffon dopo l'assist di Ferreira Carrasco.
Sarà pur vero che un’amichevole resta pur sempre un’amichevole, ma il test contro il Belgio (nazione numero uno al mondo secondo il ranking Fifa) era l’occasione per capire se in Francia potremo dire la nostra. E dire che il test non è stato superato e, a voler essere benevoli, questa Italia è rimandata.
Gli errori gravi di Chiellini e Bonucci (il meglio che l’Italia può offrire in difesa, ed è tutto dire…) sulle azioni che portano ai gol dicono che c'è un problema di concentrazione. Ma è chiaro che a fare la differenza è anche il talento e Wilmots ne ha a disposizione molto più di Conte. Mancano i giocatori di fantasia e i bomber. Dove sono i Del Piero, i Baggio i Totti? Che fine hanno fatto i Vieri, gli Inzaghi, i Gilardino?
La strada verso la Francia è ancora lunga. E di tempo non ce n’è più in abbondanza.

2 commenti:

Matrix ha detto...

Mancano i grandi giocatori in tutti i reparti. Non abbiamo grandi difensori, mancano i giocatori di talento e gli attaccanti sono quasi tutti buoni giocatori ma nessun campione (non a caso nessuno di loro gioca titolare nelle grandi squadre).

pippo ha detto...

peccato perchè abbiamo un ....grande tecnico.tra i migliori al mondo.comunque pellè gioca...