ARTICOLI RECENTI

sabato 21 giugno 2014

KLOSE SALVA LA GERMANIA ED ENTRA NELLA STORIA

MONDIALI DI CALCIO 2014 – Gruppo G
GERMANIA-GHANA 2-2
51' Gotze - 54' Ayew - 63' Gyan - 71' Klose
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Boateng (46' Mustafi), Howedes, Hummels, Lahm; Mertesacker, Gotze (69' Klose); Khedira (70' Schweinsteiger), Kroos, Muller; Ozil.
A disp.: Weidenfeller, Zieler, Durm, Grosskreutz, Draxler, Ginter, Kramer, Podolski, Schurrle.
All.: Low.
GHANA (4-4-2): Dauda; Afful, Boye, Mensah, Asamoah; Atsu (73' Wakaso), Ayew, Boateng (52' Ayew), Muntari; Rabiu (78' Badu), Gyan.
A disp.: Adams, Kwarasey, Inkoom, Opare, Sumaila, Acquah, Adomah, Essien, Waris.
All.: Appiah.
Arbitro: Sandro Ricci.

Strano questo Mondiale. Non fai in tempo a tessere le lodi di una squadra che subito vieni smentito. Pochi giorni fa tutti ad elogiare la Germania, stasera i tedeschi hanno rischiato di perdere contro il Ghana e sono stati salvati dal 15 gol in un Mondiale di Miroslav Klose (eguagliato il record di Ronaldo, quello originale).
La gara è divertente, le due squadre iniziano subito su buoni ritmi. La prima azione è di marca africana, con Atsu che mette in mezzo all’area per Gyan, il quale calcia alto da buona posizione, disturbato anche dalla difesa tedesca.
Il Ghana sembra tenere meglio il campo e dopo una conclusione da fuori di Atsu, con Neuer che risponde con i pugni, i tedeschi si fanno vedere per la prima volta con Khedira che però non impensierisce Dauda. Nonostante le poche azioni e con le manovre di entrambe le squadre che sono prevedibili, alla mezzora ci vuole un super Neuer a volare sulla staffilata dalla distanza di Muntari.

Prima del riposo la Germania ci prova con Muller e Gotze, ma in entrambe le occasioni il portiere ghanese è attento.

La ripresa si apre subito a ritmi altissimi, con la Germania che al 51esimo si porta in vantaggio. Cross dalla destra, Gotze anticipa Afful e con una combinazione testa-ginocchio, batte Dauda. Ma il Ghana non si demoralizza e dopo appena tre giri di lancette dell’orologio trova l’immediato pareggio con un colpo di testa di André Ayew che sovrasta Mustafi e batte Neuer.
Il match è divertentissimo rispetto alla prima frazione ed al minuto 63 il Ghana si porta addirittura in vantaggio. Muntari serve ottimamente Gyan, che si invola verso Neuer e lo batte con un preciso destro. Low non ci sta e getta nella mischia sia Klose che Schweinsteiger, rispettivamente per Gotze e Khedira. Il Ghana sulle ali dell’entusiasmo spinge sull’acceleratore ed è ancora André Ayew a mettere i brividi a Neuer.
Ma la Germania sul capovolgimento di fronte trova il pari con Klose che da pochi passi, su azione da calcio d’angolo, non può fallire il tap-in vincente. Quindicesimo goal ai mondiali per l’attaccante della Lazio che, come detto, raggiunge Ronaldo in testa alla classifica marcatori. Il match è aperto ad ogni risultato ed il Ghana, che con il pareggio sarebbe quasi eliminato, cerca di spingersi in avanti, concedendo spazi al contropiede tedesco.
Prima Lahm da ottima posizione calcia debolmente, poi Muller viene fermato all’ultimo istante dalla provvidenziale scivolata di Asamoah che salva il Ghana. Proprio nel recupero, dopo una conclusione di Gyan che termina fuori, è Klose a calciare a lato da ottima posizione, sprecando la palla della vittoria.
Finisce in parità. La Germania vista col Portogallo è stata ridimensionata. Stasera i teutonici sono apparsi in difficoltà e soprattutto nel secondo tempo hanno dato l’impressione di essere calati anche fisicamente. Per fortuna c’è Klose a salvare la baracca.
Il Ghana ha giocato la sua buona gara. E’ riuscita a mettere in difficoltà i ben più quotati avversari e rimane in corsa per la qualificazione agli ottavi. Che si giocherà contro il Portogallo.


2 commenti:

Mattia ha detto...

La verità è che nel calcio ciò che conta maggiormente è l'approccio alla partita e le motivazioni, più di tecnica e tattica. Questa squadrette come Costa Rica, Ghana, Iran, Messico (giusto per dirne qualcuna) sono senza ombra di dubbio tecnicamente inferiori a Brasile, Argentina, Germania, Spagna, Inghilterra, Italia.
La verità è che questi vanno al mondiale e ci mettono le palle, mentre squadre come la Spagna che hanno giocatori che ormai hanno vinto tutti ci vanno solo per fare i fighi.

Pakos ha detto...

In effetti è così. Per loro la Nazionale è qualcosa di unico e avere la possibilità di giocarsi un Mondiale li spinge a dare molto più di quello che potrebbero dare.