ITALIA-COSTARICA 0-1
44' Ruiz
ITALIA (4-1-4-1): Buffon; Abate, Barzagli, Chiellini, Darmian; De Rossi; Candreva (56' Insigne), Pirlo, Thiago Motta (46' Cassano), Marchisio (70' Cerci); Balotelli.
A disp. Sirigu, Perin, Paletta, Bonucci, De Sciglio, Aquilani, Verratti, Parolo, Immobile.
All. Prandelli
COSTARICA (5-4-1): Navas; Gamboa, Duarte, Gonzalez, Umaña, Diaz; Ruiz (80' Brenes), Borges, Tejeda (67' Cubero), Bolaños; Campbell (74' Urena).
A disp. Zamora, Pemberton, Cambronero, Francis, Mora, Miller, Borges, Barrantes, Granados, Calvo.
All. Pinto
Arbitro: Osses (Cile)
Il Mondiale ci regala un’altra incredibile sorpresa. E stavotla è una sorpresa che ci riguarda da vicino visto che l’Italia perde (meritatamente) contro il Costarica e complica il suo cammino mondiale. Martedì bisognerà vincere contro l’Uruguay per non salutare troppo presto il Brasile.
Prandelli conferma lo stesso modulo (4-1-4-1), ma cambia diversi interpreti. In porta rientra Buffon dopo l’infortunio; in difesa Abate e Darmian fungono da terzini, con il duo juventino Chiellini e Barzagli centrali. In mezza al campo De Rossi è arretrato rispetto a Pirlo e Thiago Motta centrali, con Marchisio e Candreva sugli esterni a supportare l’unica punta Balotelli.
Parte meglio la Costa Rica che al 7esimo sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Borges che termina di un soffio sopra la traversa. L’Italia fa fatica a tenere il ritmo degli avversari ed il solo Pirlo non basta. L’Italia ha un doppio sussulto con Balotelli.
Il primo al minuto 31 quando Pirlo serve ottimamente il numero della 9 della Nazionale, che cerca il pallonetto ma la sfera termina fuori di poco. La seconda poco dopo con un destro velenoso che però non mette in difficoltà il portiere costaricano. Sono questi gli unici due acuti azzurri di un primo tempo molto deludente.
Dopo un rigore nettissimo negato a Campbell atterrato in area da Chellini, la Costa rica va meritatamente in vantaggio. Cross di Diaz, Ruiz sul secondo palo salta di testa e beffa Buffon, con l’aiuto della traversa. L’Italia va a riposo in svantaggio e con la sensazione di aver fatto troppo poco.
Ad inizio ripresa Prandelli si gioca subito la carta Cassano per Thiago Motta alla ricerca del pari.
L’ingresso di Cassano sembra aver dato qualcosa in più agli azzurri, che ci provano prima con Darmian che calcia dal limite e poi con una punizione di Pirlo, ma Navas è bravissimo a salvare. Prandelli getta nella mischia sia Insigne che Cerci per Candreva e Marchisio, passando ad uno schieramento super offensivo.
La Costa Rica cerca di gestire il vantaggio. Gli azzurri provano a spingere con le ultime forze a disposizione, ma senza trovare la via delle rete, mentre la Costarica proprio all’ultimo rischia addirittura il 2 a 0 con una conclusione di Brenes che termina fuori di un soffio.
Finisce con il Costarica che vince e si qualifica già per gli ottavi. La squadra di Pinto, capitata in un girone impossibile con Italia, Inghilterra e Uruguay, era destinata ad essere la cenerentola del gruppo nonché vittima sacrificale. E invece ha stupito tutti conquistando gli ottavi addirittura con un turno di anticipo.
L’Italia ha giocato davvero male. Visto l’avversario ci aspettavamo che fossero gli azzurri a fare la partita e a rendersi più pericolosi. E invece nel primo tempo, tolte le due fiammate di Balotelli intorno alla mezzora, si è giocato prevalentemente nella nostra metà campo. Nella ripresa era pensabile un assalto azzurro e invece nonostante uno schieramento iper-offensivo abbiamo creato davvero poco.
Per fortuna contro l’Uruguay avremo due risultati su tre per qualificarci agli ottavi, ma giocando così non andremo da nessuna parte.
4 commenti:
Sconfitta m e r i t a t i s s i m a !!!! Non abbiamo giocato male, abbiamo fatto cagare. Una squadretta del centroAmerica ci ha dato una lezione di calcio.
Troppo facile parlare e criticare ora. Io l'ho detto in tempi non sospetti che questa nazionale rischiava di fare un flop clamoroso. Per carità, nulla é perduto. Ma il buongiorno si vede dal mattino.
Bravi, bravi. Criticate, criticate pure. Voglio vedere se salirete sul carro del vincitore nell'ipotesi che questa nazionale andrà lontana.
Ipotesi molto remota...
Posta un commento