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sabato 19 aprile 2014

ROLANDO-GUARIN, INTER SCATTO "EUROPEO"

Serie A 2013-2014 – 34^ Giornata
PARMA - INTER 0 - 2
58’ ROLANDO – 89’ GUARIN

PARMA (4-3-3): Mirante; Cassani, Paletta, Lucarelli, Molinaro (18' st Schelotto, 28' st Amauri); Gargano, Marchionni, Parolo; Biabiany, Cassano, Palladino (4' st Felipe). All: Donadoni
INTER (3-5-2): Handanovic; Campagnaro, Samuel, Rolando; D'Ambrosio (14' st Zanetti), Hernanes (43' st Guarin), Cambiasso, Kovacic, Nagatomo; Palacio, Icardi (36' st Botta). All: Mazzarri.
ARBITRO: Rocchi.

L’Inter trova tre punti nell’uovo e fa un’importante scatto in chiave Europa (Parma, Torino e Milan che occupano la sesta posizione sono distanti ora cinque punti). Ma l’ottimo risultato non deve trarre in inganno, i nerazzurri, in superiorità numerica per tutto il secondo tempo soffrono pi del dovuto e devono ringraziare Handanovic che para il secondo rigore consecutivo.
Samuel si becca subito il giallo che gli farà saltare il Napoli. Il Parma inizia meglio e Handanovic deve proseguire i miracoli di Marassi per negare il gol di testa a Cassano.

L'Inter se non altro ha il merito di scuotersi nella seconda metà del parziale. Prima Icardi manda a lato di testa su corner di Hernanes. Poi Mirante si sporca i guanti alzando sopra la traversa un diagonale di Palacio. Ci provano anche Hernanes e Cambiasso.

Finale di tempo intenso. Samuel stende in area Parolo. Rigore netto. Sul dischetto va Cassano, ma Handanovic si supera e smanaccia sul palo, con Parolo che manca il tap-in. L’Inter risponde con un mancino dal limite di Cambiasso, la palla sbatte sul palo interno e poi sul polpaccio di Mirante, uscendo di un pelo. Traiettoria incredibile. In chiusura di tempo Icardi manda alto un pallonetto a tu per tu con Mirante.
Si va all’intervallo sul risultato di parità. Ma ad inizio ripresa la svolta. Palacio s'invola e Paletta lo stende da dietro prendendosi un sacrosanto secondo giallo (dopo quello per un'altra entrataccia su Nagatomo nel primo tempo) e lasciando i suoi in dieci. Punizione di Hernanes, colpo di testa in torsione di Rolando e l’Inter è in vantaggio. Con un uomo e un gol in più dell'avversario, l'Inter però si addormenta come una settimana fa a Marassi. Il Parma si rende pericoloso prima con Lucarelli che centra la traversa e poi con Felipe che manda in curva.
Ancora Parma con Biabiany che innesca l'azione conclusa da un tiro alto di Parolo da ottima posizione. L'Inter ha sempre più spazi, ma anche quando riesce a ripartire sbaglia in modo incredibile l'ultimo passaggio. Marchionni reclama un rigore dopo un contrasto in area con Campagnaro. Rocchi giustamente fa proseguire. Rolando si becca il giallo e, al pari di Samuel, salterà il Napoli. Mazzarri, che in precedenza aveva buttato nella mischia Zanetti per D’Ambrosio e Botta per Icardi, inserisce Guarin (fuori dalla cazzata di Livorno) per Hernanes. E proprio il Guaro ad un minuto dal novantesimo fulmina Mirante con un destro chirurgico dal limite.
L’Inter dopo sei anni torna da Parma con i tre punti. E’ una vittoria pesantissima che le permette di guardare con un pizzico di serenità in più a questo finale di stagione. La lotta è apertissima e intensa ma il margine di cinque punti le permette una certa tranquillità.
In attesa di vedere un’Inter convincente sul piano del gioco ci accontentiamo di un’Inter convincente sul piano dei risultati. Alla vigilia della doppia trasferta Genova-Parma pochi avrebbero scommesso sul fatto che l’Inter avrebbe portato a casa sei punti su sei. Speriamo che questo doppio colpo possa servire da stimolo e da spinta per concludere in bellezza il finale di stagione. Tanto più che la Fiorentina, oggi quarta, è distante solo due punti e stasera affronta la Roma. Sperare non costa nulla.


1 commento:

Tifosi_si_nasce ha detto...

Bella vittoria, ma che sofferenza contro un Parma in 10...