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martedì 24 settembre 2013

GIAMPAOLO, MISTERO RISOLTO "STO A CASA AL MARE"

LATO B – Appunti sulla Serie Cadetta
Non vi preoccupate, tutto a posto: sto a casa al mare''. Si risolve così una vicenda che negli ultimi giorni aveva assunto i contorni del grottesco e surreale che aveva visto protagonista Marco Giampaolo, tecnico (ormai dimissionario) del Brescia.

Riepiloghiamo brevemente. Dopo la sconfitta casalinga contro il Crotone di sabato scorso, il tecnico del Brescia Marco Giampaolo annuncia di volersi dimettere da tecnico delle Rondinelle. Dopodiché, il tecnico che la settimana prima, a Terni, era tornato ala vittoria interrompendo un'astinenza di 1.002 giorni, ha letteralmente staccato la spina sbigottendo squadra, società e tifoseria. Per tre giorni non è rintracciabile, il telefono è spento, nessuno sa dove sia finito o ha sue notizie. Persino suo fratello Federico, tecnico della Primavera del Pescara, ignora che fine abbia fatto. Ovviamente col passare delle ore e dei giorni la preoccupazione cresce e nella giornata di oggi addirittura si vocifera che la trasmissione “chi l’ha visto?” si sia interessata alla sua scomparsa.

Fino alla comunicazione di stasera, confermata anche dal fratello ''Marco mi ha chiamato per dirmi che è tutto a posto. E' a casa a Giulianova''.

Sconcertato il presidente bresciano Corioni che proprio ieri aveva dichiarato "Sono nel calcio da una vita, ma una cosa del genere non mi era mai capitata. Incredibile, lasciare senza dire nulla, senza giustificare una scelta del genere. Così no, non mi era mai successo. Non so cosa sia successo a Giampaolo. No, non ha presentato giustificazioni. Non so, forse l'ho elogiato troppo, forse non ha retto alle pressioni, anche ai troppi complimenti. Ma resto convinto che sia un allenatore bravissimo, uno dei migliori che ho avuto. Spero che torni. Quel che ha fatto è grave, ma voglio capire il perchè".
Di tutt’altro parere è però l’avvocato Luciano Ruggiero Malagnini che cura gli interessi del tecnico e che nel tardo pomeriggio ha spiegato all’Ansa "Giampaolo sta bene, non è un assente ingiustificato: ha già comunicato alla società l'intenzione irrevocabile di dimettersi. Domani saremo a Brescia per la risoluzione consensuale. Giampaolo vuole rassicurare tutti, questa situazione della sua sparizione ha assunto contorni surreali. Ha rinunciato a un contratto di 2 anni, domani spiegheremo perché: ma il Brescia è già informato. Domenica Giampaolo l'ha annunciato al ds Iaconi, poi lo ha ribadito al figlio di Corioni, e io personalmente ho concordato con il segretario del Brescia, Visci, il da farsi".
Insomma tutto è bene ciò che finisce bene. Stasera a Carpi in panchina è andato il trio formato da Corioni, Maifredi e Micarelli, il vice di Giampaolo. Da domani il Brescia cercherà un nuovo allenatore (Gautieri, Iachini, Dario Bonetti e Sonetti tra i papabili) mentre Giampaolo probabilmente continuerà la sua pausa di riflessione in attesa che qualcuno gli offra una nuova panchina. Sperando che quando lo contatteranno per testare la sua disponibilità si renda reperibile.

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3 commenti:

Tifosi_si_nasce ha detto...

dubito che una persona intelligente come Mazzarri sottovaluti l'importanza di non far montare la testa ai ragazzi, credo e spero che tutti siano stra concentrati per la sfida con la Fiorentina, spero che tutti sappiano che servirà correre 10 volte di più, sarebbe grave fare come l'anno scorso.

Entius ha detto...

Ehm... mi sa che hai sbagliato articolo...
Mi pare evidente che il tuo commento si riferisca all'articolo precedente...

Pakos ha detto...

Siamo al limite dell'assurdo... Anche se secondo me é impossibile che nessuno sapesse che fine avesse fatto. In ogni caso una vicenda dai toni tragicomici...

PS: Dai papabili per prendere il suo posto possiamo escludere Iachini, ad un passo dal Palermo che, come prevedibile, ha esonerato Gattuso.