Che non sarebbe stata una passeggiata si sapeva. Il Bari sta giocando un ottimo calcio in questa stagione e se alla’andata ci aveva colto di sorpresa, ieri sera ci aspettavamo un avversario così rognoso che fa girare molto la palla nella propria metà campo prima di verticalizzare improvvisamente lanciando i due attaccanti o le due ali che sono molto veloci (soprattutto Alvarez). Insomma questo Bari stramerita la posizione in classifica che ha maturato finora.
Noi dal canto nostro siamo in difficoltà vuoi per le assenze, vuoi per uno schema che si addice poco alle caratteristiche della squadra. Non è un mistero che l’Inter abbia offerto le migliori prestazioni quando ha giocato col rombo e questo 4-2-3-1, dettato più dalle assenze che da scelte tecniche, ci rende vulnerabili a centrocampo e soffriamo più del dovuto.
Abbiamo però dimostrato di avere carattere e grinta. Dopo lo 0-2 mi aspettavo un’Inter confusionaria e arrendevole e invece abbiamo risposto alla grande prendendo in mano la partita, trovando i due gol per equilibrare le sorti e dando l’impressione di poterla anche vincere. Il Bari dopo il nostro pareggio ha tirato i remi in barca e con un pizzico di ulteriore fortuna avremmo potuto portare a casa i tre punti. Ma sarebbe stato chiedere troppo. Il 2-2 è secondo me il risultato più giusto, visto i valori ed il gioco espresso dalle due squadre in campo.
La seconda rimonta in una settimana mi tranquillizza un po’. Vuol dire che la forma fisica dei ragazzi è buona e che anche mentalmente siamo carichi. Ora si tratta di recuperare uomini fondamentali per il nostro gioco. Come Cambiasso e Stankovic a centrocampo (peccato che il serbo non ci sarà nel derby) o come Santon sulla corsia sinistra. Il giovane terzino ha fatto un buon rientro ieri sera e sulla corsia mancina ci serve uno che spinga e crossi. Credo che il suo inserimento sia fondamentale, vista anche l’assenza di Chivu.
Ma oltre agli assenti dovremo recuperare anche alcuni giocatori che stanno giocando molto sotto tono. Maicon è diventato un terzino qualunque e Lucio non dà più quella sicurezza difensiva di inizio stagione. Il suo fallo da rigore la dice tutta. Neanche un Burdisso qualsiasi avrebbe commesso una simile sciocchezza. Non ho speranze per Quaresma. La sua bellissima prestazione contro la Fiorentina ci aveva illuso ma il portoghese è e rimarrà un giocatore da liquidare al più presto. Sotto tono infine anche Balotelli, poco incisivo in attacco e quasi mai presente in fase difensiva. E’ giovane, una partita storta può capitare, si rifarà la prossima volta.
Mi è piaciuto moltissimo invece Sneijder sempre più leader e trascinatore di questa Inter. L’olandese ha giocato a tutto campo con grande sacrificio, pressando, creando gioco e ribadendo le sue eccelse qualità balistiche. E’ lui che può darci quella marcia in più anche in Europa. Bene anche Milito e Pandev e molta positiva anche la prestazione di Julione Cesar autore di un paio di interventi decisivi.
Adesso inizia una settimana di passione in vista del derby. Contro il Milan non potremo permetterci prestazioni sottotono come quelle delle ultime due uscite. Dobbiamo ritrovare il nostro equilibrio e tornare ad imporre il nostro gioco.
Abbiamo però dimostrato di avere carattere e grinta. Dopo lo 0-2 mi aspettavo un’Inter confusionaria e arrendevole e invece abbiamo risposto alla grande prendendo in mano la partita, trovando i due gol per equilibrare le sorti e dando l’impressione di poterla anche vincere. Il Bari dopo il nostro pareggio ha tirato i remi in barca e con un pizzico di ulteriore fortuna avremmo potuto portare a casa i tre punti. Ma sarebbe stato chiedere troppo. Il 2-2 è secondo me il risultato più giusto, visto i valori ed il gioco espresso dalle due squadre in campo.
La seconda rimonta in una settimana mi tranquillizza un po’. Vuol dire che la forma fisica dei ragazzi è buona e che anche mentalmente siamo carichi. Ora si tratta di recuperare uomini fondamentali per il nostro gioco. Come Cambiasso e Stankovic a centrocampo (peccato che il serbo non ci sarà nel derby) o come Santon sulla corsia sinistra. Il giovane terzino ha fatto un buon rientro ieri sera e sulla corsia mancina ci serve uno che spinga e crossi. Credo che il suo inserimento sia fondamentale, vista anche l’assenza di Chivu.
Ma oltre agli assenti dovremo recuperare anche alcuni giocatori che stanno giocando molto sotto tono. Maicon è diventato un terzino qualunque e Lucio non dà più quella sicurezza difensiva di inizio stagione. Il suo fallo da rigore la dice tutta. Neanche un Burdisso qualsiasi avrebbe commesso una simile sciocchezza. Non ho speranze per Quaresma. La sua bellissima prestazione contro la Fiorentina ci aveva illuso ma il portoghese è e rimarrà un giocatore da liquidare al più presto. Sotto tono infine anche Balotelli, poco incisivo in attacco e quasi mai presente in fase difensiva. E’ giovane, una partita storta può capitare, si rifarà la prossima volta.
Mi è piaciuto moltissimo invece Sneijder sempre più leader e trascinatore di questa Inter. L’olandese ha giocato a tutto campo con grande sacrificio, pressando, creando gioco e ribadendo le sue eccelse qualità balistiche. E’ lui che può darci quella marcia in più anche in Europa. Bene anche Milito e Pandev e molta positiva anche la prestazione di Julione Cesar autore di un paio di interventi decisivi.
Adesso inizia una settimana di passione in vista del derby. Contro il Milan non potremo permetterci prestazioni sottotono come quelle delle ultime due uscite. Dobbiamo ritrovare il nostro equilibrio e tornare ad imporre il nostro gioco.
FORZA INTER
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2 commenti:
Quando tutto sembra finito ecco che sbuca un altro pezzo da novanta:Pandev!
ciao
Si, ma non è stato solo merito di Pandev. L'Inter ieri sera, come anche otto giorni fa, ha avuto una reazione di orgoglio e di grinta.
Certe partite si raddrizzano anche così. Ma attenzione perchè nel derby la grinta e il carattere non basteranno.
PS: Dimenticavo, bentornato Entius...
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