LAZIO – INTER 0 – 6
41’ CALHANOGLU (rig.) – 45’ DIMARCO – 51’ BARELLA – 54’ DUMFRIES – 77’ C. AUGUSTO – 90’ THURAM
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila (28' Gigot - 1' st Lazzari), Patric, Tavares; Rovella, Guendouzi; Isaksen (12' st Tchaouna), Pedro (12' st Dele-Bashiru), Zaccagni; Noslin.
A disp.: Furlanetto, Mandas, Pellegrini, Castrovilli, Dia.
All.: Baroni.
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck (1' st Darmian), De Vrij, Bastoni (18' st Carlos Augusto); Dumfries, Barella (29' st Zielinski), Calhanoglu (18' st Asllani), Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro.
A disp.: Martinez, Calligaris, Palacios, Frattesi, Buchanan, Arnautovic, Correa, Taremi.
All.: S. Inzaghi.
Arbitro: Chiffi.
Valanga nerazzurra. L’Inter riscatta la sconfitta di Leverkusen con una super prestazione e una vittoria a suon di gol. All’Olimpico infatti finisce 6-0 (!!!) con i nerazzurri di Simone Inzaghi che chiudono i conti a cavallo tra primo e secondo tempo. Dopo una mezz’ora di sofferenza la sblocca Calhanoglu su rigore a cinque minuti dall’intervallo. Subito dopo Dimarco fa 2-0.
Ad inizio ripresa arriva l’1-2 che mette il match in cassaforte. Barella dal limite e Dumfries di testa fanno poker. C’è gloria anche per Carlos Augusto e per bomber Thuram. La formazione di Simone Inzaghi si riporta sotto a Napoli e Atalanta e lancia un messaggio più che eloquente al campionato: l’Inter c’è!!!
Simone Inzaghi si affida ai titolarissimi. C’è Bisseck in difesa, Dumfries sull’out destro e la Thu-La in attacco.
Lazio e Inter si affrontano a viso aperto con continui capovolgimenti di fronte e qualche imprecisione di troppo negli appoggi. Il primo squillo arriva da uno sfondamento centrale di Tavares, poi Dumfries non trova la porta di testa su un cross di Thuram e Sommer blocca un sinistro dal limite di Isaksen. De Vrij chiude bene su un colpo di testa di Zaccagni, poi Noslin si divora il vantaggio su assist di Rovella e poco dopo la mezz'ora di gioco arriva l'episodio che sblocca il match e cambia la gara.
Gigot prende il posto dell'infortunato Gila.
Il neo entrato tocca di mano su un colpo di testa di Dumfries. Dopo ampio check Var l’arbitro Chiffi concede il calcio di rigore. Dal dischetto il cecchino Calhanoglu fa 1-0.
Gol che stordisce la Lazio e allo scadere del primo tempo Dimarco raddoppia i conti con un piattone chirurgico di sinistro al volo su perfetto assist di Dumfries. Bis che castiga ancora i bianconcelesti e segna la gara.
La ripresa inizia con gli ingressi di Lazzari e Darmian al posto di Gigot e Bisseck e con l'Inter che continua a gestire il ritmo della partita dominando in ogni zona del campo. In fiducia e in spinta, i nerazzurri manovrano in ampiezza, attaccano con tanti uomini e vanno ancora a segno con Barella, micidiale nel prendere la mira dal limite e a battere Provedel con una tracciante di destro in controbalzo. Tris che manda in tilt la Lazio e che poco dopo Dumfries arrotonda sovrastando Tavares di testa su un cross di Bastoni.
Con l'Inter avanti di quattro gol, all'Olimpico non c'è più partita e il match si trasforma quasi in un'esibizione. In pieno controllo, gli uomini di Inzaghi gestiscono la gara e dosano le forze. Carlos Augusto, Asslani e Zielinski sostituiscono Bastoni, Calhanoglu e Barella.
E proprio l'esterno brasiliano firma il quinto gol con una gran giocata in area su assist di Dimarco. Rete che esalta la supremazia nerazzurra nella costruzione e porta al finale. Zielinski fallisce una grande occasione, poi ci pensa Thuram a rifilare il sesto gol alla Lazio che chiude la gara.
Finisce 6-0. Un risultato chiaro e netto, ben oltre ogni rosea aspettativa dei tifosi nerazzurri (pensare che il sottoscritto aveva sensazioni negative nel pre-partita…). La Lazio ha giocato meglio per 30-35 minuti, ma nulla ha potuto contro i due 1-2 che hanno deciso la gara. L’Inter ha faticato molto nella prima parte del match, ma una volta sbloccato il risultato ha dato dimostrazione di grande calcio, confermando di essere una delle squadre più forti del campionato. E, come già detto, ha mandato un messaggio chiaro, forte ed efficace alle dirette concorrenti, Napoli e Atalanta su tutte. E come si suol dire, avversario avvisato… FORZA INTER !!!
PILLOLE STATISTICHE
• L’Inter ha eguagliato il maggior numero di vittorie in trasferta ottenute in un anno solare in Serie A: 13 come nel 2007 e nel 2021.
• Con il successo per 6-0 contro la Lazio, l’Inter ha segnato 47 reti in Serie A in trasferta nel 2024 e ha stabilito il suo record di gol segnati fuori casa in un anno solare nella massima serie.
• Federico Dimarco è l’unico difensore che ha realizzato almeno otto gol e servito almeno otto assist nelle ultime due stagioni di Serie A (8G+9A). Nei cinque maggiori campionati europei invece ci sono riusciti anche Álex Grimaldo (11+15) e Jeremie Frimpong (11+10) nel periodo.
• Era dal 17 aprile 1994 che la Lazio non subiva 6 gol in una partita di Serie A (1-6 vs la Juventus), mentre in casa non era mai successo.
• Marcus Thuram è il giocatore che ha partecipato a più gol in Serie A (21, 17 gol e quattro assist), e nessuno ne ha realizzati di più nel periodo (17 come Dusan Vlahovic).
• L’Inter ha realizzato sei gol in una partita di Serie A per la prima volta dal 3 maggio 2023 (6-0 contro l’Hellas Verona in trasferta).
• La Lazio ha perso tre partite con almeno sei gol di scarto in Serie A, tutte contro l’Inter (stasera, il 5 marzo 1961 0-7 e il 18 marzo 1934 1-8).
• Nicolò Barella (tre gol e due assist in questa Serie A) è uno dei due centrocampisti che ha partecipato ad almeno cinque gol in ciascuna delle ultime sei stagioni di Serie A (dal 2019/20 suo primo anno all’Inter) insieme a Mattia Zaccagni.
• Carlos Augusto è tornato a segnare in Serie A 598 giorni dopo l’ultima volta (28 aprile 2023 vs lo Spezia).
• L’Inter ha segnato almeno un gol per nove trasferte di fila contro la Lazio in Serie A per la prima volta dal 1960 (12 in quell’occasione).
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.
6 commenti:
Partita che lascia senza parole. Abbiamo vinto 6-0. In trasferta. In uno scontro diretto. Contro un avversario che era in gran forma. Dobbiamo aggiungere altre inutili parole?
Sinceramente non mi aspettavo una prestazione del genere e tanto meno un risultato così netto. Siamo stati veramente mostruosi. Un ciclone esagerato che ha spazzato via la Lazio.
@Brother. Per esempio potremmo aggiungere che la partita è stata sbloccata da un rigore alquanto dubbio.
Sia chiaro, non voglio dire che l'Inter non abbia legittimato la vittoria con una prestazione davvero sontuosa. Ma fino al rigore era stata una sfida equilibrata e chissà come sarebbe finita senza quella decisione che personalmente è sembrata molto dubbia.
@Riccardo. Dai, non scherziamo. Quale rigore dubbio??? E' limpido e chiaro come non mai.
Rigore nettissimo, non scherziamo. E poi smettiamola di sminuire una larga e meritata vittoria puntando il dito su un rigore che vi sembra (e sottolineo "vi sembra") dubbio.
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