giovedì 19 dicembre 2024

COPPA INTERCONTINENTALE, TRIONFA IL REAL MADRID (e Ancelotti è da record)

Il Real Madrid è il vincitore della Coppa Intercontinentale 2024 e Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore con più trofei nella storia dei Blancos. È questo il verdetto della finalissima vinta per 3-0 dalle Merengues sul Pachuca al Lusail Stadium: a decidere la sfida tra i campioni dell’ultima Champions League e della Concacaf Champions Cup sono Mbappé, Rodrygo e Vinicius. Il Real eredita così lo scettro dal Manchester City di Pep Guardiola. 
Il Pachuca resiste quasi un tempo, ma poco prima dell’intervallo, al minuto 37, va sotto. A sbloccare il risultato ci pensa Mbappé. Nella ripresa il Real passeggia. Raddoppia subito con Rodrygo, a segno con un tiro a giro convalidato dall’arbitro dopo aver valutato al monitor la posizione di Bellingham (e ha spiegato la sua decisione al microfono a tutto lo stadio). Altra decisione alla Var nel finale per assegnare un rigore al Real Madrid per fallo di Idriss su Lucas Vazquez. Dagli 11 metri ha trasformato Vinicius. Ed è iniziata la festa Real. 
È la nona volta che i Blancos mettono in bacheca un trofeo che, dal 1960 a oggi, ha cambiato più volte nome: nello specifico, sono 4 Coppe Intercontinentali e 5 Coppe del mondo per club Fifa (entrambi record). 
Con questo successo il Real si conferma il club più titolato del Mondo a livello internazionale con 33 successi, staccando ancora di più gli egiziani dell’Al Ahly (fermi a quota 25), che hanno partecipato a questa Coppa Internazionale uscendo però in semifinale proprio contro il Pachuca. 
A vivere una giornata storica è soprattutto Carlo Ancelotti, che diventa l’allenatore più vincente di sempre con il Real Madrid: ora sono 15 i trofei conquistati dal tecnico italiano, superato Miguel Muñoz, che è arrivato a 14 in 605 match. Invece, Ancelotti è a 15 in 316 gare, praticamente un trofeo ogni 21 partite. 
A livello personale come allenatore Carlo è a quota 30, anche se lui dice 31 perché conta anche l’Intertoto del 1999 con la Juventus, che vincevano on tre. Questa Intercontinentale per Carlo arriva 35 anni dopo la prima vinta da giocatore col Milan contro i colombiani del Nacional.

THESEUS. “Mi innamorai del calcio come mi sarei poi innamorato delle donne: improvvisamente, inesplicabilmente, acriticamente, senza pensare al dolore o allo sconvolgimento che avrebbe portato con sé.” 

2 commenti:

Matrix ha detto...

Vabbè, contro il Pachuca... Era più difficile perdere che vincere...

Entius ha detto...

Forse è la formula della Coppa Intercontinentale che andrebbe leggermente rivista. Se a giocarsela non sono una europea e una sudamericana diventa quasi una passeggiata di salute per una delle due contendenti.