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mercoledì 26 ottobre 2022

LA “MISSION IMPOSSIBLE” È REALTÀ: INTER AGLI OTTAVI DI CHAMPIONS

Champions League 2022 – 2023 – Girone C Quinta Giornata 
INTERVIKTORIA PLZEN 40 
35' MKHITARYAN – 42' DZEKO – 66’ DZEKO – 87’ LUKAKU 

INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu (26' st Asllani), Mkhitaryan (38' st Gagliardini), Dimarco (32' st Gosens); Lautaro Martinez (38' st Lukaku), Dzeko (26' st Correa). 
A disposizione: Handanovic, Cordaz, De Vrij, Bellanova, D'Ambrosio, Darmian. 
Allenatore: Massimiliano Farris. (Inzaghi squalificato). 
VIKTORIA PLZEN (3-4-2-1): Stanek; Hejda, Pernica, Tijani (7' st Jemelka), Pernica; Havel, Bucha, Kalvach (25' st Ndiaye), Mosquera; Jirka (1' st Holik), Vlkanova (39' st Pilar); Bassey (1' st Chory). 
A disposizione: Trvdon, Jedlicka, Cermak. 
Allenatore: Michal Bílek. 
 ARBITRO: Ekberg (Svezia).

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Mission Impossible compiuta. Dopo la strepitosa doppia prestazione contro il Barcellona era sufficiente vincere contro il Viktoria Plzen per portare a casa una insperata e utopistica qualificazione agli ottavi di Champions League e così è stata. Mkhitaryan, una doppietta di Dzeko e un gol del rientrante Lukaku firmano il poker con cui l’Inter batte i cechi e approda al turno successivo della competizione continentale addirittura con un turno di anticipo. Fra otto giorni andremo in gita a Monaco di Baviera per chiudere in bellezza il girone. E chissà che… 
Inzaghi sceglie Acerbi in mezzo alla difesa al posto di De Vrij. Per il resto solita formazione con Dzeko e Lautaro Martinez in attacco e Lukaku che finalmente torna tra i convocati e va inizialmente in panchina. 
La posta in palio per i nerazzurri è tanta e il nervosismo è visibile, con qualche errore di troppo nelle giocate e un gioco poco fluido, anche per merito di un Viktoria che pensa solo a difendersi e lo fa con un certo ordine, tenendo le linee molto vicine e lasciando pochissimi spazi. Per il primo episodio degno di nota bisogna attendere il 24esimo, quando il portiere ceco si salva con il braccio aperto sulla conclusione da pochi Dimarco e poi si ripete sul colpo di testa di Mkhitaryan. Dzeko non capitalizza l'ennesima discesa di Dimarco, non trovando la porta sul primo palo da pochi passi (minuto 32) e due minuti dopo Hejda ribatte la girata al volo di Lautaro. 
Il gol è nell'aria e al 35esimo il Viktoria capitola: Bastoni va sul fondo e mette in area, Mkhitaryan sbuca alle spalle di Dzeko e batte Stanek con un colpo di testa nell'angolino. L'armeno, già decisivo quattro giorni fa a Firenze, si ripete e conferma il grande momento di forma. La rete realizzata sblocca definitivamente l'Inter, che si lascia alle spalle paure e fantasmi del passato. Così, prima dell'intervallo, arriva il meritato raddoppio: splendido lancio di Barella per Dimarco, stop in corsa e palla in area per il tap-in vincente di Dzeko (42esimo). 
I cechi hanno un sussulto a inizio ripresa, ma ormai l'inerzia è tutta dalla parte dell'Inter e nella ripresa proprio non c'è storia. Il palo al 55esimo nega il bis a Mkhitaryan, poi Stanek si supera sull'esterno di Lautaro (minuto 57). Il terzo gol è nell'aria e lo timbra ancora Dzeko con un preciso rasoterra su assist del Toro. 
Calano così i titoli di coda sul match, ma c'è ancora tempo per il ritorno più atteso: Lukaku entra in campo a sette minuti dal 90esimo e ci mette solo quattro minuti a lasciare il suo sigillo sul match, un diagonale di sinistro che fa esplodere San Siro. Ritorno migliore non poteva esserci e la festa del popolo nerazzurro può iniziare. 
Finisce 4-0 per l’Inter. In un girone di ferro con Bayern Monaco e Barcellona quante speranze avevamo di qualificarci? Poche, molto poche. E quante speranze avevamo di qualificarci con una giornata di anticipo? Ma va, Entius, non scherzare. È già tanto se riusciamo a qualificarci, vuoi qualificarti anche con una giornata di anticipo? 
Ma, come ama ripetere il sottoscritto, il calcio non è una scienza esatta (e ne sa qualcosa anche la Juventus che in un girone abbastanza semplice con Psg, Benfica e Maccabi Haifa rischia seriamente di arrivare ultima) e così l’Inter non solo è riuscita a qualificarsi, ma ci è riuscita addirittura con un turno di anticipo. E direi con ampio merito. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• Simone Inzaghi è il primo allenatore capace di portare l'Inter agli ottavi di finale di Champions League in due stagioni consecutive da José Mourinho (2008/09 e 2009/10). 
• L'Inter ha vinto una partita di Champions League con almeno tre gol di scarto per la prima volta dal settembre 2010 (4-0 v Werder Brema). 
• Solo Cristiano Ronaldo (12) ha segnato più gol in Champions League dopo aver compiuto 35 anni rispetto a Edin Dzeko (sei - superato Didier Drogba a 5). 
• Edin Dzeko ha sempre trovato il gol in tutte le cinque sfide di Champions League contro il Viktoria Plzen, realizzando otto reti (29% dei suoi gol in UCL), almeno cinque più che contro qualsiasi altra formazione. 
• Solo Cristiano Ronaldo (10 v Juventus; 9 v Ajax e Bayern) e Lionel Messi (9 v Arsenal) hanno segnato più reti contro una singola avversaria rispetto a Edin Dzeko v Viktoria Plzen (8) in Champions League. 
• Sono ora sei i gol in Champions League per Dzeko con l'Inter, che diventa la seconda squadra con cui il bosniaco ha realizzato più reti nella competizione (15 Roma, 6 Inter, 4 Wolfsburg, 3 Man City). 
• I sei gol di Henrikh Mkhitaryan in Champions League sono arrivati con quattro squadre differenti (Shakhtar Donetsk, Borussia Dortmund, Manchester United e Inter); solo Zlatan Ibrahimović (6) e Hernán Crespo (5) hanno segnato con più squadre diverse nella competizione. 
• Henrikh Mkhitaryan ha ritrovato il gol in Champions League che gli mancava da 1855 giorni: l'ultimo risaliva al 27 settembre 2017, con la maglia del Manchester United v CSKA Mosca. 
• Romelu Lukaku ha ora realizzato 16 gol in Champions League, eguagliando Dries Mertens come miglior marcatore belga nella competizione.
    
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4 commenti:

Nerazzurro ha detto...

L'impresa è stata fatta contro il Barcellona. Stasera era solo una formalità.

Winnie ha detto...

Chi l'avrebbe mai detto al momento del sorteggio? Credo che anche il più ottimista dei tifosi nerazzurri coltivasse poche speranze di qualificarsi agli ottavi. E invece...

Brother ha detto...

Vittoria che tra l'altro è anche superflua visto che, come da copione, il Barcellona le ha prese dal Bayern Monaco.
Direi ottimo risultato, decisamente insperato. Il doppio confronto contro il Barcellona può rappresentare la svolta stagionale. Speriamo di non sprecare tutto, come al nostro solito.

Matrix ha detto...

Pensa te, noi avevamo un girone impossibile e siamo agli ottavi, la Juventus con un girone alla sua portata rischia di non qualificarsi nemmeno per l'Europa League.