INTER - BAYER LEVERKUSEN 2 - 1
15' BARELLA - 20' LUKAKU - 25' Havertz
INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Bastoni (39' st Skriniar); D'Ambrosio (14' st Moses), Barella, Brozovic, Gagliardini (14' st Eriksen), Young; Lukaku, Martinez (19' st Sanchez).
A disp.: Padelli, Sensi, Ranocchia, Valero, Esposito, Agoume, Biraghi, Candreva.
All.: Conte.
BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1): Hradecky; L. Bender (40' st Bellarabi), Tah, Tapsoba, Sinkgraven (23' st Wendell); Palacios (14' st Bailey), Baumgartlinger (23' st Amiri); Havertz, Demirbay, Diaby; Volland (40' st Alario).
A disp.: Ozcan, Lomb, Dragovic, Weiser, Wirtz, Bellarabi.
All.: Bosz.
Arbitro: del Cerro Grande (Spagna)
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L’Inter è in semifinale di Europa League. I nerazzurri hanno superato il Bayer Leverkusen dopo una partita in cui era andata facilmente sul 2-0 dopo 20 minuti grazie ai gol di Barella e Lukaku, ma la rete di Havertz ha riaperto la gara e l’Inter, incapace di trovare il terzo gol nonostante le tante occasioni avute, deve soffrire fino al 90esimo per spuntarla sui tedeschi e conquistare una semifinale europea dopo 10 anni (vi devo ricordare come è andata a finire l’ultima volta?).
Conte conferma in blocco la formazione che ha superato l’Atalanta nell’ultima di campionato e il Getafe negli ottavi della competizione europea. Ancora panchina quindi per Skriniar, Eriksen e Sanchez.
Il primo quarto d’ora è di studio per entrambe le squadre, poi la sblocca l’Inter. Tacco splendido di Lautaro Martinez a liberare Young, assist per Lukaku che si vede respingere il tiro in area, Barella controlla ai sedici metri e con un esterno destro chirurgico infila il portiere. Non è finita, perché l'Inter raddoppia al 2esimo: ancora splendido Lautaro Martinez per Barella, conclusione respinta a un metro dalla porta, l'azione prosegue fino a Young che serve Lukaku, di forza il belga protegge il pallone e cadendo è bravo a incrociare infilando Hradecky per la seconda volta. Per Big Rom è la nona partita consecutiva a segno in Europa League, nessuno ci è mai riuscito.
L’Inter è in completo controllo della gara e sfiora anche il tris. Brozovic lancia Lukaku in solitaria: l’attaccante nerazzurro però si fa ipnotizzare dal portiere in uscita. Gol mangiato e gol subito. Havertz è fortunato nel dribbling al limite dell'area, la palla arriva a Volland che gli chiude il triangolo regalandogli il pallone del 2-1.
Alla mezz'ora l'arbitro prima concede il rigore per fallo di mano di Sinkgraven su un dribbling di D'Ambrosio: Lukaku è già sul dischetto ma dopo due minuti di consulto il direttore di gara va a rivederla al Var e decide di tornare sui suoi passi.
La ripresa riparte con Gagliardini protagonista: una sua conclusione finisce addosso a Lukaku e una sua cavalcata di cinquanta metri viene fermata solo all'ultimo in angolo da un disperato intervento dei difensori. Si arriva all'ora di gioco, Moses e Eriksen le carte di Conte, che inserisce anche Sanchez subito dopo (fuori D'Ambrosio, Gagliardini e Lautaro), proprio i due nuovi innesti costruiscono una grande azione col cileno che si vede negare dal portiere il tris appena entrato. Ci prova anche Moses al 77esimo ma Hradetzky tiene a galla i suoi, che dall'altra parte spaventano Handanovic: cross velenoso di Bailey, né Havertz né Volland arrivano di un soffio sul pallone. Si arriva al recupero con Eriksen steso in area, penalty che nuovamente dopo due minuti viene tolto dal direttore di gara per un tocco di mano fortuito di Barella a terra in area sull'azione. Dopo sei minuti di recupero (diventati poi sette) finisce 2-1. L’Inter vola in semifinale dove troverà la vincente di Shakthar-Basilea. Il sogno di conquistare un titolo europeo si fa sempre più concreto, ma come quando si scala una montagna, più si sale e più il cammino diventa difficile. L’Inter sta dimostrando solidità, lucidità mentale e una discreta forma fisica. L’occasione è ghiotta, ma guai a distrarsi. Nessuno regala niente e l’insidia è dietro l’angolo (chiedere lumi al Manchester United che stasera nell’altra semifinale è andato ai supplementari col Copenaghen). Ma noi ci crediamo. Sempre di più. FORZA INTER !!!
Se non soffriamo non siamo noi.— CALCIOMANIA 90 (@EntiusDRC) August 10, 2020
Maledetti, vi odio quando mi fate passare serate così.
Ma siamo in semifinale. Come si fa a non amarvi?#InterBayerLeverkusen #amala
4 commenti:
Non essere riusciti a segnare il terzo gol ci ha portato a soffrire fino al 96esimo, ma stasera poteva finire tranquillamente con un risultato largo. Bene così ragazzi.
Mamma mia che giocatore Lukaku!!! Un attaccante mostruoso, di un altro livello. Grande. Grandissimo.
Siamo in un periodo di forma strepitosa. Possiamo arrivare fino in fondo.
Per la vittoria finale ci siamo anche noi. E questo mi sembra già un bel passo in avanti. Ora sotto con lo Shakthar!!!
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