Chiamatelo sesto senso, chiamatelo gufata, chiamatelo come volete, ma il pareggio di ieri sera me lo sentivo. Sarà che dopo 30 anni di tifo nerazzurro ho imparato a capire un po’ di cosette su come andranno le partite o che semplicemente ho sviluppato una sorta di sesto senso da tifoso.
Già mentre scrivevo l’articolo ieri mattina ho avuto la prima “illuminazione”. Mentre scrivevo che la partita tra Inter e Fiorentina non finiva in parità dal 1996, ho pensato “ecco, vuoi vedere che guarda caso stasera la pareggiamo”. E infatti poi l’ho anche scritto. In realtà speravo fosse solo una banale sensazione negativa dettata dal momento.
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E invece quando Terracciano ha iniziato a parare una, due, tre volte ho iniziato a sospettare che quella che avevo avuto in mattinata non era solo una sensazione. Quando poi Eriksen ha pennellato un pallone perfetto per la testa di Lukaku e l’incornata del belga si è stampata sul palo, ho avuto la certezza che ci avevo visto maledettamente giusto.
Fondamentalmente quella di ieri sera è stata la classica partita stregata. Avremmo potuto giocare altre due ore, ma non saremmo riusciti a buttarla dentro. Terracciano era in serata di grazia e sarebbe stato capace di parare tutto ciò che passava dalle sue parti. Come dice un amico, avrebbe preso anche un osso di formica se qualcuno glielo avesse lanciato. Il perché alcuni portieri si esaltano quando giocano contro l’Inter, non è dato sapere. Forse facciamo questo effetto agli estremi difensori avversari. Boh…
Quando è così è difficile trovare un appiglio per criticare la squadra. Cosa vuoi contestare? Che non abbiamo creato occasioni? No, le abbiamo create. Che non siamo stati precisi sotto porta? Quattro parate e due pali: la porta l’abbiamo inquadrata fin troppo bene. Che la prestazione non è stata all’altezza? Non direi proprio, anzi sostenere una cosa del genere significa essere in malafede.
Con ciò non voglio dire che abbiamo giocato una grande partita. Young mi è piaciuto poco, Sanchez è stato meno efficace del solito, i cross di Candreva non sempre sono efficaci (crossare ad minchiam ormai fa parte del suo repertorio). Di contro ho visto un ottimo Barella, il solito Lukaku molto positivo, un Eriksen parecchio in palla e anche Gagliardini non mi è dispiaciuto. Considerando alcune prestazioni opache (per usare un eufemismo) che abbiamo fatto nelle ultime settimane, non possiamo minimamente lamentarci di come i ragazzi hanno giocato ieri sera. Certo, aver lasciato 4 punti per strada contro la Fiorentina è tanta roba, ma in una stagione sono cose che possono starci.
L’obiettivo secondo posto rimane alla nostra portata e, checché ne dica Conte ("Io penso che secondo o terzo cambia poco. Il secondo è il primo dei perdenti") chiudere subito dietro la Juventus sarebbe un ottimo traguardo. Intanto vorrebbe dire migliorare la posizione di classifica rispetto alla scorsa stagione, poi centreremmo un piazzamento che manca da 9 anni (stagione 2010-2011 con Leonardo in panchina, praticamente un secolo fa) e più che i primi tra i perdenti, saremmo i primi tra gli sfidanti della capolista. E tutto sommato non sarebbe una cosa così schifosa da buttare via. FORZA INTER !!!
8 commenti:
Infatti. La palla non voleva entrare in nessun modo. 99 volte su 100 queste partite non le sblocchi in nessuna maniera. A meno che non arrivi il colpo del campione. Ma a noi ci manca un po' il campione di turno che risolva la partita.
Più si va avanti, più si arriva alla fine e più crescono i rimpianti. Vi rendete conto che classifica avremmo se avessimo vinto contro Roma e Fiorentina? Per non parlare dei punti lasciati per strada con Sassuolo, Bologna e Verona.
Rimpianti inutili, caro Nerazzurro. Tu pensi veramente che ci avrebbero permesso di lottare per il titolo? Ne abbiamo avuto dimostrazione domenica sera a Roma.
Non cambierete mai.
Se nn vincete è sempre colpa di qualcuno.
Sempre incapaci di ammettere i propri limiti. Fate 10 gol tra spal e brescia e fate sogni fi gloria, vi esaltate, sognate in grande, poi appena ne pareggiate una ecco che allora nn vi hanno voluto far vincere. Nn crescerete mai. Vedo che anche il corrotto dopato d parruccato si è subito calato nella vs.mentalità, accampando scuse assurde x qst finale di stagione nn da protagonisti. E pensare che avevate un calendario ridicolo
@Gaetano. Non sono scuse, sono fatti mio caro. Mi pare che anche voi vi lamentate alla prima decisione arbitrale non in linea con il vostro volere. E' semplice parlare quando hai gli arbitri a libro paga e puoi fare quello che ti pare (compreso giocare a pallavolo in area...).
Però non riuscire a vincere o almeno lottare fino alla fine contro questa Juventus è veramente uno spreco. Non siete d’accordo?
Continui a scrivere stronzate, nn ti smentisco mai. Arbitri a libro paga,favori, aiuti di ogni sorta.
La realtà è come sempre che nn riuscite a vincere ed accampate 1000 scuse e cercate alibi
Altroché se non è uno spreco.
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