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domenica 9 febbraio 2020

INTER, PAZZESCA RIMONTA: IL DERBY E LA VETTA SI TINGONO DI NERAZZURRO

Serie A 2019-2020 – 23^ Giornata
INTER - MILAN 4 - 2
40' Rebic – 46' Ibrahimovic – 51’ BROZOVIC – 53’ VECINO – 70’ DE VRIJ – 93’ LUKAKU

INTER (3-5-2): Padelli; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva (34' st Moses), Vecino, Brozovic, Barella, Young (50' st Biraghi); Sanchez (26' st Eriksen), Lukaku.
A disp.: Handanovic, Stankovic, Ranocchia, D'Ambrosio, Asamoah, Sensi, Borja Valero, Agoumé, Esposito.
All.: Conte.
MILAN (4-4-1-1): G. Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Castillejo (34' st Leao), Kessie (36' st Paquetà), Bennacer, Rebic (38' st Bonaventura); Calhanoglu; Ibrahimovic.
A disp.: A. Donnarumma, Begovic, Gabbia, Calabria, Musacchio, Laxalt, Saelemaekers, Biglia, Brescianini.
All.: Pioli.
Arbitro: Maresca

Una vittoria che arriva con cuore e grinta. L’Inter regala il primo tempo al Milan che chiude l’intervallo sul 2-0 grazie ai gol di Rebic e Ibrahimovic, ma ad inizio ripresa un micidiale uno-due firmato da Brozovic e Vecino raddrizza la partita. Ci pensa poi De Vrij a portare l’Inter in vantaggio e nel recupero Lukaku chiude i conti. L’Inter porta a casa il derby e soprattutto conquista la vetta della classifica agganciando la Juventus che ieri sera ha perso a Verona. L’Inter c’è, non è una squadra perfetta, ma non molla mai e riesce quasi sempre ad uscire dai momenti di difficoltà. Un brutto cliente per chi ci contenderà il titolo.
Conte sceglie Sanchez come partner di Lukaku, in difesa Godin preferito a D’Ambrosio, mentre a centrocampo Barella, brozovic e Vecino con Eriksen che si accomoda in panchina.
È il Milan a prendere le redini del gioco e a fare la partita. Al 12esimo Calhanoglu colpisce il palo. L’Inter risponde al 19esimo con Godin che di testa su calcio d’angolo non inquadra la porta per poco. Cinque minuti dopo Lukaku va via sulla fascia e serve al centro per Vecino, che spreca un rigore in movimento calciando addosso a Donnarumma.
I rossoneri tornano a fare la partita con l’Inter che si difende con affanno. Al 40esimo Ibrahimovic sovrasta Godin e serve di testa un assist d’oro per Rebic che deposita in rete, sfruttando anche l’incertezza in uscita di Padelli. L’Inter accusa il colpo e in pieno recupero Ibrahimovic si prende definitivamente la scena, facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto per battere Padelli di testa su una palla spizzata da Kessié.
All’intervallo Milan meritatamente in vantaggio e Inter incapace di reagire.

La ripresa inizia con lo stesso tenore con il Milan a fare la partita. Ma al 51esimo arriva la fiammata che riaccende l’Inter e il derby. Brozovic con una botta da fuori infila l’angolino e batte Donnarumma. Passano due minuti e Sanchez parte sul filo del fuorigioco e serve a Vecino la palla del 2-2. In due minuti l’Inter ha raddrizzato la partita che inevitabilmente cambia completamente connotati con un’Inter rinfrancata e un Milan che si scopre in affanno. Al 70esimo l’Inter completa l’opera cogliendo il sorpasso. Lukaku si guadagna un calcio d’angolo. Il cross dalla bandierina di Candreva viene sfruttato alla grande da De Vrij che in tuffo di testa con una bella torsione pesca l’angolo lontano su cui Donnarumma non può arrivare. L’Inter è in vataggio.
Conte manda in campo Eriksen al posto di Sanchez. Il danese sfiora il gol all'80simo quando su punizione da più di trenta metri disegna una parabola pazzesca che colpisce l'incrocio, con Donnarumma battuto. Al 90' ancora Ibrahimovic colpisce il palo di testa. E in pieno recupero Lukaku chiude i giochi e si prende la scena.
Finisce 4-2 per l’Inter. Un risultato insperato dopo i primi 45 minuti. I nerazzurri hanno giocato una ripresa da grande squadra e hanno messo cuore e grinta per una rimonta clamorosa (non oso pensare cosa ha detto Conte nell’intervallo). Ci aspettavamo Lukaku, Sanchez, Eriksen e invece gli eroi della serata sono stati Brozovic, Vecino e De Vrij. L’Inter, come scritto all’inizio, si porta in testa alla classifica e inizia alla grande il tour de force che ci aspetta da qui fino a marzo. Mercoledì c’è il Napoli in Coppa Italia e domenica prossima facciamo visita alla Lazio che nel pomeriggio ha vinto a Parma e si trova ad un solo punto dalla vetta. Sarà un’altra settimana di passione. Siete pronti? Io sì. FORZA INTER !!!


PILLOLE STATISTICHE
• Per la seconda volta nella storia della Serie A l’Inter vince in rimonta contro il Milan dopo essere andata sotto di almeno due gol, la prima era stata nel novembre 1949 (6-5).
• L’Inter non vinceva un incontro di Serie A dopo uno svantaggio di due gol da marzo 2013, contro il Catania (3-2).
• Zlatan Ibrahimovic (38 anni, 129 giorni) è il marcatore più anziano nella storia del derby di Milano nella Serie A a girone unico.
• Era da ottobre 2006 (sette) che non si vedevano almeno sei marcatori diversi in un derby di Milano in Serie A.
• Stefan de Vrij non andava a segno di testa in Serie A da marzo 2019, nel derby di ritorno della scorsa stagione contro il Milan.
• Marcelo Brozovic non andava a segno in Serie A dal match d’andata contro il Milan; per la seconda volta croato segna in entrambi i match stagionali contro una singola squadra nel massimo torneo, dopo il Cagliari nel 2017/18.
• Matías Vecino ha preso parte attiva a tre gol nei suoi ultimi quattro derby in Serie A contro il Milan (due reti, un assist).

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7 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Mamma mia che serata!!! Mille emozioni concentrate in 90 minuti. Serata fantastica in cui abbiamo dato una pesante prova di forza.

Winnie ha detto...

Se penso come era iniziata la serata... Sinceramente dopo il primo tempo non ci speravo più.

Matrix ha detto...

@Winnie. Ti posso garantire che non eri il solo a non sperarci dopo i primi 45 minuti. Ma non è un caso se si chiama "Pazza Inter"

Michele ha detto...

Abbiamo dominato per 50 minuti, poi l'uno-due ci ha spezzato le gambe. Non meritavamo di perdere.

Entius ha detto...

@Matrix @Winnie. Dopo quel primo tempo credo che neanche il più ottimista dei tifosi poteva immaginare che l'avremmo ribaltata. Ci speravamo, ovvio, ma ci credevamo molto poco.

Brother ha detto...

Che serata, ragazzi!!! Io oggi sono andato al lavoro senza voce, tanto che ho urlato ieri sera. Sul gol di Lukaku a momenti rompevo una lampada.

Matrix ha detto...

@Michele. Non meritavate di perdere. Però avete perso. E' questo l'importante.