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domenica 3 marzo 2019

ARBITRO ROCCHI: CI PENSA SEMPRE LUI !!!

Serie A 2018-2019 – 26^ Giornata
NAPOLI-JUVENTUS 1-2
28' Pjanic - 39' Emre Can – 61’ Callejon

NAPOLI (4-4-2): Meret; Malcuit (1' st Mertens), Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Callejon (33' st Ounas), Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Insigne, Milik (27' Ospina).
A disp.: Karnezis, Chiriches, Ghoulam, Luperto, Mario Rui, Diawara, Verdi, Younes.
All.: Ancelotti.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cancelo (16' st De Sciglio), Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Emre Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi (40' st Dybala), Mandzukic (28' st Bentancur), Ronaldo.
A disp.: Perin, Pinsoglio, Caceres, Barzagli, Rugani, Spinazzola, Kean.
All.: Allegri.
Arbitro: Rocchi

In molti, me compreso, si erano illusi che, visti i 13 punti di distacco e visto che in fondo questa partita aveva ben poco da dire per la classifica, avrebbero assistito ad una bella gara, tra due formazioni molto forti che non avrebbero certo fatto mancare emozioni e spettacolo. Niente di più sbagliato: ancora una volta l’arbitro ci ha messo del suo, ergendosi a protagonista con decisioni molto discutibili che hanno influenzato l’andamento della gara.
Del resto se l’arbitro si chiama Gianluca Rocchi da Firenze, qualcosa devi aspettartelo. E infatti il miglior arbitro italiano ha deciso di mettere la sua firma sulla grande sfida e al minuto 28 ha pensato bene di espellere Meret per fallo su Cristiano Ronaldo lanciato a rete. C’è il particolare non trascurabile che il portiere del Napoli non tocchi l’attaccante portoghese che in perfetto stile Cagnotto si tuffa, ma trattandosi della Juventus certi particolari non contano.
Ovviamente in superiorità numerica la Juventus trova facilmente due gol (intervallati da un palo clamoroso di Zielinski). Ma nella ripresa l’arbitro Rocchi, forse in preda ai rimorsi di coscienza o forse per non dare l’impressione di fischiare a senso unico, espelle anche Pjanic. Da quel momento è un assalto costante del Napoli che trova il gol con Callejon e avrebbe anche l’occasione per pareggiare a pochi minuti dalla fine quando Rocchi assegna un calcio di rigore al Napoli (apriti cielo!!!) per un tocco di mano di Alex Sandro in area. Ma dal dischetto Insigne spedisce sul palo spegnendo le speranze della formazione allenata da Carlo Ancelotti di pareggiare il match.
La Juventus porta a casa la vittoria e si porta a +16 sulla diretta inseguitrice. A livello di corsa scudetto credo che cambi ben poco (se il Napoli avesse vinto sarebbe comunque rimasto a -10 che è un margine molto ampio per sperare in una riapertura della corsa scudetto) e lo stesso vale per quanto riguarda il secondo posto ormai saldamente nelle mani del Napoli. È però “fastidioso” notare come anche in presenza di una partita che a livello di classifica conta bel poco, l’arbitro faccia di tutto per ergersi a protagonista inventandosi un’espulsione che non c’era assolutamente (e come sempre il Var in questi casi si guarda bene dal far notare l’errore all’arbitro).
E ovviamente ci perdiamo dietro ad inutili “chissà come sarebbe andata a finire la partita in 11 contro 11”. Magari avremmo assistito ad una bella partita, o magari Rocchi avrebbe comunque trovato il modo di rubare la scena a Cristiano Ronaldo e Milik. Del resto, come faceva notare qualcuno “Troppo monotono il campionato italiano; gli unici fuoriclasse che ci sono rimasti sono gli arbitri che a turno tirano fuori una perla dal loro cilindro.” E vedendo gli ultimi episodi (da Firenze a Cagliari, passando per Milan-Sassuolo e stasera), come dargli torto?




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9 commenti:

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

Rocchi: un nome, una garanzia. Decisione vergognosa, ennesima conferma di come il campionato italiano sia palesemente falsato. Ormai non è più calcio, è wrestling.

BlackWhite ha detto...

1) Meret arriva a gamba tesa su Cristiano Ronaldo. Secondo me l'arbitro ha punito l'intenzionalità.
2) Ma della mancata espulsione di Koulibaly non ne parlate?
3) Il rigore è molto generoso.
4) L'occasione per pareggiare l'avete avuta, mica è colpa nostra se non l'avete sfruttata.
5) Che fatica ammettere che siamo nettamente superiori.
6) L'arbitro è l'alibi dei perdenti.

Pippo ha detto...

C'è il particolare non trascurabile che bisogna conoscere il regolamento .Regola numero 12

Mark della Nord ha detto...

Gli juventini parlano del regolamento.
Bellissima!!

Pippo ha detto...

Voi purtroppo ne parlate senza conoscerlo. È questo il problema

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

Ma quando parlano di regolamento i juventini si riferiscono al "loro" regolamento?
Chiedo perché se si riferiscono al loro regolamento l'espulsione di Meret è sacrosanta e il rigore non c'era (il più farlocco della storia del calcio lo ha definito Mughini: e ho detto tutto). Quindi siamo noi ad essere in errore e ad aver preso un abbaglio.

Mark della Nord ha detto...

@Collettivo
È chiaro che parlano del loro.
Quello che hanno scritto (o modificato) a proprio uso e consumo, in modo che gli arbitri possano applicarlo quando giocano.
Per tutti gli altri vale quello ufficiale.
E neanche sempre.
Dipende...

Pippo ha detto...

Regolamento giuoco calcio. Regola numero 12 .Fate almeno finta di andarla a leggere.
Non fate sempre riferimento al vostro regolamento preferito che è fatto di una sola regola CHIGNJE E FOTTI.
E mi riferisco anche all'interista che fa lo splendido e che invece è solo un campione di fake news.

Mark della Nord ha detto...

Purtroppo (per loro) in Europa seguono ancora quello omologato e gli effetti sono sotto gli occhi di tutti.
Gradualmente, però, riusciranno a modificare pure quello (ci stanno già provando tirando fuori l'insensibilità, l'immondizia e...i fruttini!!).
L'unico modo che gli resta per realizzare la loro magnifica ossessione.