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giovedì 21 febbraio 2019

L'INTER CALA IL POKER E VOLA AGLI OTTAVI (e segna pure Ranocchia)

Europa League 2017-2018 – Ritorno dei Sedicesimi di Finale
INTER - RAPID VIENNA 4 - 0
11’ VECINO – 18’ RANOCCHIA – 80’ PERISIC – 87’ POLITANO

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Cedric, Ranocchia, Skriniar (31' st Miranda), Asamoah; Vecino, Brozovic (16' st Borja Valero); Candreva, Nainggolan, Perisic; Martinez (21' st Politano).
A disp.: Padelli, D'Ambrosio, De Vrij, Adorante.
All.: Spalletti.
RAPID VIENNA (4-2-3-1): Strebinger; Potzmann, Sonnleitner, Hofmann, Bolingoli (30' st Schobesberger); Ljubicic, Grahovac; Murg, Knasmullner (20' st Schwab), Ivan (20' st Muldur); Pavlovic.
A disp.: Knoflach, Alar, Thurnwald, Auer.
All.: Kuhbauer.
Arbitro: Dias (Portogallo)

Manca Icardi, ma la sua assenza non si fa sentire. L’Inter vince la terza partita consecutiva senza il suo ex capitano travolgendo il Rapid Vienna con un poker che non lascia scampo agli avversari e vola direttamente agli ottavi. Vecino e Ranocchia aprono le danze nel primo tempo, Perisic e Politano le chiudono nella ripresa. Il risultato finale testimonia in pieno la differenza tecnica fra queste due squadre.
Ranocchia titolare in mezzo alla difesa è la principale novità di una formazione che prevede Cedric e Asamoah esterni difensivi e Skriniar al fianco di Little Frog. A centrocampo Vecino e Brozovic sono scelte obbligate (Borja Valero non è al meglio), mentre in avanti Candreva (preferito a Politano), Naingollan e Perisic agiscono dietro l’unica punta Lautaro Martinez (unica punta nello schieramento e anche a disposizione di Spalletti, aspettando il ritorno del figliol prodigo Maurito Icardi).

L’Inter ci mette appena 18 minuti per trovare il doppio vantaggio. Prima la sblocca Vecino su un'azione costruita sulla sinistra da Perisic. Poi ci pensa lui, Andrea Ranocchia, il capitano pre-Icardi, che si inventa un gol da attaccante puro con una bella girata al volo di destro dal limite dell’area dopo un batti e ribatti nell’area avversaria.
Il Rapid prova una timida reazione con Pavlovic, che al 23esimo sfiora il gol con un diagonale dalla sinistra dopo un errore difensivo di Ranocchia. Ma è solo un sussulto. L'Inter controlla la gara con facilità sfiorando il terzo gol con Brozovic e Candreva.
Nella ripresa occasioni per Ranocchia e Lautaro Martinez, poi Spalletti cambia iniziando a pensare a Firenze. Dentro Borja Valero e Politano, fuori Brozovic e Lautaro Martinez.
Nel finale l’Inter arrotonda il risultato. All'80esimo Perisic scatta sul filo del fuorigioco, dribbla il portiere ed elide due difensori con uno scavetto vincente che si infila in rete. Al minuto 87 ancora Perisic trova l'assist per Politano nell'azione del poker.
Finisce 4-0. L’Inter fa festa e se non ci fosse il caso Icardi ad agitare le acque nerazzurre potremmo guardare con ottimismo e fiducia verso questa primavera tutta da seguire. Aldilà del risultato è sicuramente una prova di forza della squadra nerazzurra che dimostra di aver ritrovato fiducia e gioco. Doveroso spendere elogi per un giocatore come Ranocchia, che magari non sarà il Franz Beckenbauer della situazione, ma dimostra sempre attaccamento alla maglia, non crea polemiche e si fa trovare sempre pronto quando tocca a lui (qualche volta anche in un ruolo che non è il suo, come a Bologna quando ha giocato gli ultimi 11 minuti da attaccante). Un vero professionista, il prototipo ideale di capitano nerazzurro (senza nulla togliere a Icardi ed Handanovic).
In grande crescita anche Ivan Perisic che pian piano sta tornando ad essere il giocatore della scorsa stagione e che ai Mondiale fece faville. L’Inter, l’abbiamo detto un migliaio di volte, ha bisogno di lui come del pane e averlo ritrovato è fondamentale per il prosieguo della stagione. Così come Naingollan, del resto. Aspettando sempre Icardi (le visite mediche effettuate ieri non hanno evidenziato grossi problemi, dunque ci aspettiamo che rientri al più presto perché l’Inter ha bisogno anche del suo contributo). La stagione è ancora lunga da vivere e chissà che a maggio non ci possiamo prendere qualche piccola soddisfazione... FORZA INTER !!!


All'improvviso tutti salgono sul carro di #Ranocchia, dopo che fino a poco tempo fa si faceva a gara per disprezzarlo e sminuirlo. Gentilmente siate coerenti con voi stessi e iniziate a scendere...
— CALCIOMANIA 90 (@EntiusDRC) 21 febbraio 2019


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6 commenti:

Nicola ha detto...

Visti i risultati senza Icardi, direi che può continuare a starsene tranquillamente in tribuna a vita.

Matrix ha detto...

Dopo un 4-0 sembra tutto semplice, ma certe partite basta un niente per complicarsi. Bravi i nostri ragazzi a chiudere subito la pratica e a preservarsi da brutte sorprese.

PS: Sì, vabbé adesso vuoi farci credere che tu, al contrario di molti, sei un sostenitore di Ranocchia…

Entius ha detto...

Ti dico solo questa cosa. Ho speso 5 fantamilioni (nonostante la sua quotazione fosse 1) per prenderlo al Fantacalcio e in più di un'occasione l'ho schierato pur sapendo che non avrebbe giocato. Sì, sono un fervido sostenitore di Ranocchia.

Nerazzurro ha detto...

Non è così semplice, Nicola. Abbiamo un parco attaccanti molto ristretto e inoltre Lautaro Martinez è diffidato sia in campionato che in coppa. Presto avremo bisogno anche del contributo di Maurito.

Matrix ha detto...

Ok, Entius. Mi arrendo!!! :-) :-) :-)

Winnie ha detto...

Sono daccordo con Nerazzurro. Vuoi o non vuoi, abbiamo bisogno di Icardi. Per il momento riusciamo a farne a meno, ma la stagione è ancora lunga e i suoi gol sono indispensabili per puntare ai nostri obiettivi.