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domenica 8 aprile 2018

INTER, OTTIMA PRESTAZIONE MA IL TORO LA BEFFA

Serie A 2017-2018 – 31^ Giornata
TORINO - INTER 1 - 0
36' Ljajic

TORINO: Sirigu; Nkoulou, Burdisso, Moretti; De Silvestri, Baselli (34' st Acquah), Obi (42' st Valdifiori), Ansaldi; Ljajic, Falque (27' st Edera), Belotti.
A disp. Ichazo, Milinkovic-Savic, Molinaro, Bonifazi, Berenguer, Barreca.
All. Mazzarri.
INTER: Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D'Ambrosio (42' st Ranocchia); Gagliardini, Brozovic; Candreva (13' st Rafinha), Borja Valero (23' st Karamoh), Perisic; Icardi.
A disp. Padelli, Berni, Lisandro Lopez, Santon, Eder, Dalbert, Pinamonti.
All. Spalletti.
Arbitro: Tagliavento di Terni.

Non basta una buona prestazione, non bastano 5-6 occasioni clamorose, non bastano una traversa e un palo colpiti, non basta una netta superiorità per 90 minuti. L’Inter viene beffata dal Torino che al 35esimo del primo tempo segna il gol che decide il match con l’ex Ljajic. Dopo 24 anni il Torino batte l’Inter in casa, ma per i nerazzurri ci sono solo rimpianti. Tra mercoledì e oggi avrebbe meritato sei punti e invece se ne ritrova con appena uno. Un duro colpo nella corsa verso la Champions League che diventa sempre più complessa e complicata.
Spalletti decide di dare un turno di riposo a Rafinha schierando Borja Valero come trequartista. Confermato il resto della formazione con Brozovic e Gagliardini in mediana e Perisic e Candreva a completare il terzetto dietro bomber Icardi.
Le chance migliori, nel primo tempo interista, capitano a Perisic e Icardi ma trovano la risposta del portiere granata: il croato sfiora il vantaggio all'11esimo e scheggia la traversa al ventesimo, Maurito trova il miracolo di Sirigu al 13esimo e poi innesca Candreva cinque minuti dopo. Nella prima mezz'ora sono cinque le occasioni create dagli ospiti, che controllano anche il gioco ma vengono infilati al primo errore: Belotti accelera in contropiede, Perisic lo rimonta ma serve involontariamente De Silvestri, che può così crossare sul secondo palo per Ljajic; destro secco da pochi passi e Torino inaspettatamente in vantaggio al minuto 36.
Il dominio nerazzurro continua anche nella ripresa quando, tolti i primi 10 minuti inziali, i granata sono in balia del gioco interista. Nell'ultima mezz'ora si gioca sostanzialmente a una porta: N'Koulou salva sulla linea un colpo di testa di Miranda (minuto 64), Rafinha, entrato nel frattempo al posto di un acciaccato Candreva, colpisce un palo al 70esimo, Karamoh entra al 68esimo al posto di Borja Valero e crea il caos sulla destra.
Ma per i nerazzurri non è giornata. Finisce 1-0. Il Torino porta a casa tre punti (immeritati) e Mazzarri può godersi la sua vendetta tre anni dopo il suo esonero.
I nerazzurri stasera potevano ritrovarsi terzi e invece, se la Lazio dovesse battere l’Udinese, si ritroverà quinta. A parziale consolazione dei tifosi nerazzurri rimane la buona prestazione fatta dagli uomini di Spalletti. Ma, come dicevamo in un articolo qualche giorno fa, a poco serve una buona prestazione se poi non porti a casa il risultato e tanto mercoledì nel derby quanto oggi contro il Torino avremmo preferito giocare meno bene ma portare a casa i tre punti.
Invece Spalletti fallisce il sorpasso sulla Roma e deve nuovamente guardarsi le spalle in una corsa per la Champions sempre più incerta. L’importante è non mollare. E noi non abbiamo nessuna intenzione di mollare. Vero? FORZA INTER !!!

3 commenti:

Matrix ha detto...

Il guaio è che non possiamo nemmeno prendercela con i ragazzi. Abbiamo giocato una buona gara e avremmo sicuramente meritato di vincere.

Brother ha detto...

Cinque punti buttati in quattro giorni. Ragazzi, così non si va da nessuna parte. Ok la sfortuna, ma a volte bisogna vincere e basta.

Nicola ha detto...

Se magari Spalletti non faceva la cazzata di far giocare Borja Valero al posto di Rafinha...