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sabato 5 ottobre 2013

INTER, ALL'ESAME CAPOLISTA PER DIVENTARE GRANDE

Come qualche anno fa. Stasera Inter-Roma avrà un valore per l’alta classifica come succedeva qualche anno fa quando le due squadre si contendevano il titolo (con i nerazzurri che ne uscivano sempre vincitori) o qualche coppa nazionale (con alterne fortune per il popolo nerazzurro).
Questa sera sarà la Roma a presentarsi a Milano con il ruolo di capolista mentre l’Inter, reduce da un buon inizio di stagione, dovrà vincere per cercare di avvicinarsi alla vetta. Sarà un altro importante esame per l’Inter di Mazzarri che dovrà confermare le buone cose fatte vedere in queste prime giornate di campionato. Abbiamo già dimostrato di potercela giocare alla pari con Juventus e Fiorentina (due avversarie che al momento ritengo un gradino sopra di noi) e di aver ritrovato la solidità della grande squadra. Ora tocca alla Roma di Garcia, che in questo inizio di stagione è a punteggio pieno ed ha dimostrato di essere una squadra tutt’altro che da sottovalutare. E’ vero che il calendario dei giallorossi è stato abbastanza agevole (fatta eccezione per il derby, vinto in modo rocambolesco) ma è anche vero che la squadra capitolina ha dimostrato di aver ritrovato il piglio della grande squadra.
Inoltre, come facevo notare qualche giorno fa, anche i giallorossi, al pari di noi, sono liberi da impegni europei infrasettimanali e questo fattore potrebbe a lungo andare ricoprire un ruolo fondamentale per gli equilibri del campionato.
Difficile ipotizzare che partita ci aspetta o quale delle due squadre parte favorita. Mazzarri dovrà fare a meno di due pedine fondamentali come Campagnaro e Jonathan che non hanno recuperato dai rispettivi infortuni e che non saranno quindi disponibili. Quasi certamente il brasiliano verrà sostituito da Nagatomo con Pereira sulla sinistra (come successo contro il Cagliari) mentre potrebbe essere Rolando a completare il terzetto difensivo (anche se non dobbiamo scordarci che tra i disponibili c’è anche un certo Walter Samuel). Tutto invariato per il resto con Alvarez a supporto dell’unica punta Palacio (due punte, queste sconosciute…).
I precedenti sono dalla parte dei nerazzurri con 42 vittorie e 25 pareggi in 80 incontri (solo 13 le sconfitte) anche se l’ultimo precedente sorride alla Roma che la scorsa stagione alla seconda giornata ci rifilò un perentorio 3-1.
Una curiosità, questa sfida si è giocata altre due volte il 5 ottobre e ha sempre vinto la squadra di casa (nel 1969 ebbe la meglio la Roma per 2-1, nel 1986 invece a trionfare fu l’Inter con un secco 4-1 con tripletta di Spillo Altobelli).
A dirigere la gara sarà Paolo Tagliavento. Un altro arbitro che non gode di molta simpatia nei confronti dei colori nerazzurri. Anche se, a onor del vero, bisogna ammettere che spesso associamo Tagliavento a quella famosa partita delle manette di Mourinho ma in realtà l’arbitro ternano spesso ha diretto in modo abbastanza impeccabile le nostre gare e l’unico precedente di Tagliavento in un Inter-Roma corrisponde alla nostra ultima vittoria (6 febbraio 2011, Inter-Roma 5-3).
Che sfida mi aspetto? Sicuramente una bella partita, ricca di emozioni e di gol (le sfide con i giallorossi sono sempre state ricche di reti). Fare un pronostico è davvero impossibile ma le mie sensazioni da tifoso nerazzurro sono abbastanza ottimistiche. Secondo me possiamo portare a casa i tre punti e dare un’ulteriore segnale di forza. Io ci credo. E voi? FORZA INTER !!!

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2 commenti:

Winnie ha detto...

Sarà un bel test per entrambe. Battere la Roma sarebbe l'ennesimo esame superato a pieni voti. E considerando che poi ci attendono otto gare abbordabili, sarebbe un bel colpo portare a casa i tre punti.

Brother ha detto...

I tre punti sarebbero importantissimi e fondamentali ma anche uscendo sconfitti rimaniamo comunque in corsa e il calendario dopo la sosta di agevola e non poco...