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sabato 26 ottobre 2013

IL "FLIPPER" NERAZZURRO FA POKER

Serie A 2013-2014 – 9^ Giornata
INTER - VERONA 4 - 2
10’ Moras (aut.) – 12’ PALACIO – 32’ Martinho – 38’ CAMBIASSO – 56’ ROLANDO - 72’ Romulo

INTER (3-5-1-1): Carrizo; Juan Jesus, Ranocchia, Rolando; Jonathan, Cambiasso (dal 18’ s.t. Kuzmanovic), Guarin, Alvarez, Nagatomo; Kovacic (dal 34’ s.t. Taider); Palacio (dal 19’ s.t. Belfodil)
A Disposizione: Castellazzi, Maniero, Andreolli, Icardi, Mudingayi, Wallace, Samuel, Pereira, Olsen.
All. Mazzarri.
VERONA (4-3-3): Rafael; Cacciatore (dal 38’ s.t. Gomez), Moras, Maietta, Agostini (dal 28’ s.t. Cacia); Romulo, Donati (dal 10’ Donadel), Jorginho; Iturbe, Toni, Martinho.
A Disposizione: Mihaylov, Albertazzi, Laner, Longo, Cacia, Jankovic, Bianchetti, Rubin, Gonzalez, Sala.
All. Mandorlini.
ARBITRO: Celi di Bari.

Con due gol per tempo l’Inter si sbarazza con facilità del Verona e lo scavalca in classifica.
Nonostante gli ultimi risultati gli suggeriscano il contrario, Mazzarri continua imperterrito con lo stesso modulo e gli stessi uomini. In difesa ancora spazio e fiducia a Rolando, Ranocchia e Juan Jesus, a centrocampo l’unica novità con Alvarez spostato sulla linea del centrocampisti insieme a Guarin e Cambiasso mentre Jonathan e Nagatomo sono ancora una volta gli esterni. In avanti Kovacic a sostegno di Palacio.
L’avvio dei nerazzurri è col botto. Nel giro di due minuti colpiscono due volte. Al 10’ Cambiasso batte il primo angolo, Jonathan sul secondo palo tira al volo, la palla andrebbe fuori, ma Moras la devia nella sua porta. Non sono fortunati, i veronesi, nella propria area. Due minuti dopo altro corner: calcia Alvarez, Guarin tira e sulla linea respinge Jorginho: peccato che la sua “parata” finisca addosso a Palacio per il 2-0.
 Il Verona, che parte malissimo, si risveglia a metà tempo e poco dopo la mezzora trova il gol del 1-2. Sponda di Toni, Martinho si infila centralmente, sfruttando un’azione difensiva “rivedibile” di Juan. Tiro secco e Carrizo battuto: 2-1. Tutto riaperto? Non proprio, perché passano sei minuti e incombe un altro flipper: lo innesca Nagatomo che si accentra e tira a giro: palo pieno, sulla ribattuta c’è Palacio che colpisce con un destro sporco. Cambiasso, in gioco, deve solo spingere dentro.
L’Inter va all’intervallo con la partita saldamente in pugno. E pochi minuti dopo l’inizio della ripresa la chiude definitivamente. Altro angolo, tocco sul primo palo di Jonathan, mischia sulla linea e ultimo tocco di Rolando. Dopo il secondo gol annullato a Palacio (per fuorigioco, come il primo), il Verona trova la rete del 2-4 con Romulo, ancora su assist di Toni. Il Verona cerca un ulteriore gol che possa riaprire la partita. Ma non arriva e il risultato finale rimane 4-2. Dopo il triplice fischio finale espulsi Moras e Belfodil.
L’Inter ritrova i tre punti dopo un mese e dopo qualche punto perso per strada. L’uno-due realizzato dopo 10 minuti ha indirizzato la gara sui binari giusti. I gol realizzati stasera non passeranno alla storia e non verranno ricordati per la loro bellezza. Ma ciò che conta è buttarla dentro e l’Inter ci è riuscita quattro volte questa sera. Certo, il Verona ci ha messo molto del suo con una difesa che sui calci d’angolo ha lasciato molto a desiderare, mal’Inter ha comunque fatto la sua partita (come quasi sempre del resto in questo primo scorcio di stagione). Là davanti Palacio è sempre più leader insostitubile. Buona anche la prova di Alvarez e Kovacic. Da rivedere ancora una volta il reparto difensivo che fa acqua da tutte le parti (basterebbe vedere i gol che ha preso…). Ma per il momento ci teniamo stretti i tre punti e andiamo avanti. La strada è e rimane ancora lunga ma stasera non abbiamo buttato via punti preziosi come a Trieste e Torino. Ci va benissimo così.

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4 commenti:

Brother ha detto...

L'importante é aver vinto e portato a casa i tre punti. Gol fortuiti ma assolutamente meritati.

Winnie ha detto...

Gol fortuiti ma meritati, tre punti importanti, ritorno alla vittoria dopo un mese. Però, come faceva notare anche Entius, difesa imbarazzante. Ed inguardabile.

Nerazzurro ha detto...

L'importante é aver ritrovato la via della vittoria. Ora serve continuità. Perché se riusciamo a infilare 3-4 vittorie di fila ci rilanciamo alla grande.

Nicola ha detto...

Saranno pure dei gol fortuiti ma se per assurdo Roma, Napoli, Juventus e Fiorentina non dovessero vincere diventerebbero dei gol di oro massiccio.