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venerdì 28 giugno 2013

E' GRANDE ITALIA. MA CEDE AI RIGORI

CONFEDERATIONS CUP 2013 – Semifinale
SPAGNA-ITALIA 0-0 (7-6 d.c.r.)
Rigori: Candreva (I) gol; Xavi (S) gol; Aquilani (I) gol; Iniesta (S) gol, De Rossi (I) gol; Piqué (S) gol; Giovinco (I) gol; Sergio Ramos (S) gol; Pirlo (I) gol; Mata (S) gol; Montolivo (I) gol; Busquets (S) gol; Bonucci (I) alto; Jesus Navas (S) gol
SPAGNA (4-3-3): Casillas; Arbeloa, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Xavi, Busquets, Iniesta; Silva (7' st Jesus Navas), Torres (4' pts Javi Martinez), Pedro (34' st Mata).
A disp.: Valdes, Reina, Albiol, Azpilicueta, Villa, Fabregas, Soldado, Monreal, Cazorla.
All.: Del Bosque.
ITALIA: (3-4-2-1): Buffon; Barzagli (1' st Montolivo), Bonucci, Chiellini; Maggio, De Rossi, Pirlo, Giaccherini; Candreva, Marchisio (35' st Aquilani); Gilardino (1' pts Giovinco 6).
A disp.: Sirigu, Marchetti, Astori, De Sciglio, El Shaarawy, Cerci, Diamanti.
All.: Prandelli.
Arbitro: Webb

L’Italia sfiora soltanto l’impresa. Perde ai rigori, 7-6 contro la Spagna, nella semifinale di Confederations Cup. Decide l’errore dal dischetto di Bonucci, l’unico rigore non realizzato in 14 tentativi. Gli Azzurri giocheranno il 30 giugno a Salvador la finalina per il terzo posto, con l’Uruguay. A Rio, a sfidare il Brasile, ci va la Roja, che prolunga a 26 partite la sua imbattibilità, nella serata meno brillante. L’Italia ha giocato una partita meravigliosa nel primo tempo e in assoluto ottima nei 90’, poi, dopo il gioco, ha fatto vedere di avere l’anima di cui parlava Prandelli alla vigilia e ha resistito alla Roja, che è uscita fuori, più fresca, e la classe dei singoli, esaltata dal ritmo lento, la conosciamo tutti, nei supplementari.
Azzurri in campo con il lutto al braccio per la morte di Stefano Borgonovo. La Fifa, che ha pubblicato sul suo sito ufficiale un messaggio di cordoglio per la scomparsa del 49enne campione che era affetto da Sla, ha però negato alla Figc il minuto di silenzio prima della gara. L'ultima vergogna di Blatter.
L’Italia gioca un primo tempo impressionante. Sembra che i campioni, la squadra da battere, siano i ragazzi di Prandelli. E la Roja sia l’ambiziosa, ma timida sfidante.
Nei primi 45' parte bene l'Italia, che crea occasioni con Gilardino, Marchisio, De Rossi e Maggio. Ma la mira di Gilardino e Marchisio non è buona, a De Rossi si oppone Casillas coi pugni, così come a Maggio, al quale per ben due volte di testa si oppone ancora il portiere spagnolo. L’Italia è viva sulle gambe. Prende fiducia, prova anche le giocate di classe. La Spagna frena. Fa sterile possesso palla, niente più. L'occasione più pericolosa della Spagna è di Torres, che da buona posizione spara a lato.
Nella ripresa l’Italia tira un po’ il fiato. La Spagna cerca di reagire dopo un primo tempo di grande sofferenza. Iniesta e Jesus Navas, subentrato ad un deludente Silva, provano a scuotere le Furie Rosse. L'Italia però è molto concentrata e va vicino al gol con Marchisio. Gli Azzurri continuano a giocare meglio degli avversari, ma la Spagna nel finale va vicino al vantaggio con Pique. I tempi regolamentari si chiudono sullo 0-0. Si va ai supplementari.
L'Italia parte subito molto bene. Candreva serve Giaccherini che di sinistro colpisce un palo clamoroso. La Spagna non vuole essere da meno e sfiora il gol dell'1-0 con Jordi Alba. Le Furie Rosse sembrano averne di più. L’Italia, esausta, sbuffa, soffre. Ringhia. E tiene. Sino ai rigori.
E lì come detto pesa l’errore di Bonucci. Un errore pesantissimo che nega all’Italia una meritata finale e premia in modo eccessivo una Spagna mai apparsa così in difficoltà.
Domenica pomeriggio l’Italia proverà a conquistare la finalina per il terzo posto. Ma dopo una Confederations giocata davvero in modo pessima, riesce a uscire a testa alta grazie ad una semifinale davvero perfetta.

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9 commenti:

Anonimo ha detto...

commento condivisibile a parte la solita stucchevole p.....ta antijuventina, immancabile per l'ortodossia dell'interista. Il rigore lo poteva sbagliare anche Pirlo e ti ricordo che Bonucci non era il rigorista designato ma uno doveva pur tirarlo e non ne rimanevano molti altri (Maggio, Buffon, Giaccherini, Aquilani). Ecco, se proprio devo dire una cosa antijuve che ti potrebbe far piacere, non ho visto bene Buffon, impacciato e, come al solito, incapace di parare rigori...

pippo ha detto...

la grandezza di bonucci anche quando sbaglia è che è uno con le palle,si assume sempre le sue responsabilità e comanda,non ha paura.chi ricorda la coppia centrale di quel bari sa che era veramente forte ma i tempi li dettava sempre leonardo.è un leader.per come intendo io il calcio,quando vai in campo,oltre il talento se non hai le palle non vai da nessuna parte....per il resto post condivisibile.io invece ho visto stanco barzagli,d'altronde quest'anno ha giocato tantissimo.al mondiale porterei ranocchia,con bonucci c'era affiatamento assoluto.per me merita di essere nel parco difensori.
P.S.per finire la solita immancabile domanda,ma siamo sicuri che questa nazionale può fare a meno del giak.anche la cazzetta lo mette tra i migliori(e non si può certo dire che mediaticamente siano nostri amici)?.
P.S.mi diverto anche a fare un pronostico,secondo me l'anno prossimo il brasile vivrà una grande delusione(spero senza suicidi).alla squadra mancano le...palle.

Entius ha detto...

Nelle prime partite avevo visto (o perlomeno mi é sembrato di vedere) un buon Brasile ma nella semifinale con l'Uruguay un po' mi ha deluso. Credo che dopo queste semifinali Brasile e Spagna fanno un po' meno paura.

elio ha detto...

lo poteva tirare il pazzini interista....o milito.....o alvarez....peccato che il numero di interisti in nazionale è pari a 0...come sempre1!!!!

la verità ha detto...

Infatti, l'unico pseudointerista è Forlan che invece l'ha messa dentro, vero? Hai perso l'ennesima occasione per startene zitto e dare solo l'impressione di essere un commediante piagnucoloso come la maggior parte della tifoseria che rappresenti, scrivendo così, hai tolto ogni dubbio!

Anonimo ha detto...

Han sbagliato rigori ben più importanti Baggio, Baresi, Di Natale,Di Biagio ...e noi vinto un mondiale graziati da Trzeguet, tutti arcinoti rigoristi. La tua è la solita demenza interista,magari lo aveste avuto voi in difesa. Non avreste fatto concorrenza al Pescara!

Nerazzurro ha detto...

Adesso scopriremo che Bonucci è il nuovo Nesta o il nuovo Baresi. Ma fatemi il piacere... Per tutta la stagione buona parte dei tifosi bianconeri non ha fatto altro che criticare Bonucci e ora ci vogliono far credere che è un grande difensore. Siete incoerenti e ridicoli...

Fermo restando che i rigori li sbaglia solo chi ha le palle di batterli. E in questa occasione non possiamo negare che Bonucci ha avuto il coraggio ad andare dal dischetto. Al contrario di Giaccherinho do Brasil...

pippo ha detto...

magari giaccherini era il prossimo.su bonucci arrivi con circa 2 anni di ritardo(allora si che tutti,anche i tifosi juventini lo criticavano)ma proprio questo ti dimostra che ha 2 palle dure come l'acciaio.cosa rara.....

Winnie ha detto...

Scusate, ma mi pare che nell'articolo si parli di tutto tranne del rigore di Bonucci.
Dai commenti mi pare di capire che molti di voi si sono limitati a leggere il titolo e a commentare.