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domenica 4 marzo 2012

L'AQUILA BIANCOCELESTE SVETTA NEL DERBY ROMANO

Come promesso da questa settimana al posto di commentare le partite dell’Inter commenterò un’altra partita. Si inizia col derby che ha regalato spettacolo ed emozioni.
Serie A 2011-2012 – 26^ Giornata
ROMA - LAZIO 1 - 2
10' Hernanes (rig.) – 16’ Borini – 61’ Mauri

La Lazio terza in classifica ha l’occasione di rafforzare la sua posizione e, dopo la vittoria dell’andata, fare il bis. La Roma, a meno 7 dai cugini, devono vincere per rilanciarsi nella lotta al terzo posto che vale Champions League.
Partita che si decide dopo 10 minuti. Hernanes pesca in area Klose, su quale esce a valanga Stekelenburg. Il tedesco va a terra, guadagnandosi un giusto rigore, ma anche un rosso severo per il portiere avversario. Dal dischetto lo stesso Hernanes batte Lobont, subentrato a Lamela.
Lazio in vantaggio e con l’uomo in più, ma la Roma non ha certo intenzione di mollare e dopo appena sei minuti trova il meritato pareggio. Uno strepitoso Juan coglie la traversa su un traversone dalla destra e sulla respinta Borini è lesto a insaccare di sinistro. Inutile il tentativo di respinta di Biava, abbondantemente oltre la linea di porta. Caricata dal pareggio, la Roma spinge al massimo nel primo tempo, ma con un uomo in meno è molto dura.
Nella ripresa la Roma non ha la stessa energia e la Lazio fa la partita. I biancocelesti ragionano e costruiscono senza rischiare troppo dietro e poco dopo l’ora di gioco tornano in vantaggio con Mauri, bravo ad anticipare Juan su un calcio di punizione dalla sinistra.
E’ il gol che decide il derby. La Roma si getta in avanti alla ricerca del pareggio e presta il fianco ai contropiedi biancocelesti che sfiorano il colpo del definitivo ko in almeno 3-4 occasioni.
Nel finale espulso anche Scaloni per doppia ammonizione ma il risultato non cambia più.
Il derby romano si tinge di biancoceleste che si aggiudicano anche la seconda sfida in campionato, in casa della Roma: non succedeva da 14 anni (stagione 97-98). Vittoria pesantissima perché spinge la Roma a -10, una distanza abissale, e rafforza la terza posizione della Lazio anche in virtù del pareggio a reti bianche tra Udinese e Atalanta.
La Roma ci ha messo cuore e orgoglio ma alla lunga il fatto di giocare quasi tutta la gara in inferiorità numerica ha pesato sulla prestazione giallorossa. E alla fine Totti e compagni non hanno potuto fare altro che inchinarsi all’aquila biancoceleste che stasera svetta alta in cielo.



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2 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Vi prego, qualcuno salvi Entius. Non ce la faccio a vederlo scrivere di Roma-Lazio... eh eh eh

Entius ha detto...

Eh eh eh Tranquillo Nerazzurro. Come hai potuto vedere ho scritto anche dell'Inter (anche se in formato "small")