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mercoledì 18 gennaio 2023

DELIRIO INTER: TRE SBERLE AI CUGINI, LA SUPERCOPPA È NERAZZURRA

SUPERCOPPA ITALIANA 2022 - FINALE 
MILANINTER 03 
10' DIMARCO – 21' DZEKO – 77’ L. MARTINEZ 

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria (35' st Dest), Kjaer (20' st Kalulu), Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Tonali; Messias (20' st Origi), Brahim Diaz (20' st De Ketelaere), Leao; Giroud (35' st Rebic). 
A disp.: Vasquez, Mirante, Adli,, Bakayoko, Thiaw, Pobega, Vranckx, Gabbia, Saelemaekers, Bozzolan. 
All.: Pioli 
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni (39' st De Vrij); Darmian, Barella (26' st Gagliardini), Calhanoglu (39' st Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (18' st Gosens); Dzeko (26' st Correa), Lautaro Martinez. 
A disp.: Handanovic, Cordaz, Brazao, Dumfries, Bellanova, D'Ambrosio, Carboni, Zanotti, Brozovic, Lukaku. 
All.: Inzaghi 
Arbitro: Maresca 

La Supercoppa Italiana è di nuovo nerazzurra. La formazione di Inzaghi supera con un netto e perentorio 3-0 i cugini rossoneri e portano a casa il primo trofeo stagionale. Per l’Inter è la settima Supercoppa della sua storia, per il tecnico piacentino è invece il quarto trofeo personale (eguagliati Lippi e Capello come tecnici più vincenti nella manifestazione). 
Match già deciso nel primo tempo con le reti di Dimarco e Dzeko nei primi 20 minuti di gara e chiuso definitivamente da Lautaro Martinez a meno di un quarto d’ora dal novantesimo. 
Inzaghi recupera Lukaku e Brozovic che vanno in panchina. Darmian confermato al posto di Dumfries, in attacco la coppia Dzeko-Lautaro Martinez. 
Partita che inizia a ritmi bassi con entrambe le squadre che hanno paura ad osare. La prima azione degna di nota arriva dopo 10 minuti ed è subito decisiva: imbucata di Dzeko per Barella, che la mette sul secondo palo per Dimarco, sinistro vincente che batte Tatarusanu. 
Il Milan prova l'immediata reazione e al 17esimo Leao impegna Onana dopo una ripartenza innescata dal duo Giroud-Brahim Diaz. E' solo un fuoco di paglia, perché al 21esimo i nerazzurri trovano il raddoppio: dormita della difesa rossonera sulla punizione di Bastoni in verticale per Dzeko, il bosniaco salta Tonali e di destro fulmina Tatarusanu. 
Il portiere rossonero evita il tris e i titoli di coda sulla sfida al 28esimo quando con un riflesso felino stoppa la girata di Dzeko. Al 42esimo la doppia conclusione di Tonali e Tomori viene prima respinta da Calhanoglu e poi termina a fuori. L'ultimo sussulto di un primo tempo di marca interista è la ripartenza orchestrata da Barella, dopo un pallone malamente perso da Theo Hernandez. Per fortuna dei rossoneri, Lautaro Martinez non arriva di un soffio sul passaggio di Mkhitaryan. 
Milan inizia la ripresa con maggiore convinzione e coraggio. L'Inter si abbassa e spera nella ripartenze negli spazi che per ovvi motivi i rossoneri devono lasciare. Theo Hernandez e Bennacer sparano alle stelle e il destro di Leao sibila alto di poco nella migliore azione in verticale del Milan. 
Pioli prova a giocarsi anche le carte Origi, De Ketelaere e Kalulu, ma il muro nerazzurro non mostra crepe e regge senza troppi patemi. Inzaghi prova a complicarsi la vita inserendo Correa e Gagliardini per Dzeko e Barella. 
Ma l’Inter la chiude al 77esimo. Skriniar calcia lungo per Lautaro Martinez, che si beve Tomori, controlla di sinistro e di esterno destro fa tris. E' l'apoteosi nerazzurra, mentre l'ultimo sussulto del Milan è un cross di Rebic che bacia la traversa. 
Finisce 3-0 per l’Inter che porta a casa la Supercoppa e spera di trovare in questo trionfo linfa nuova per provare l’assalto al Napoli capolista. Gara prima dominata e poi controllata senza troppi problemi, grazie anche ad un Milan senza idee e troppo svagato in difesa. 
I ragazzi di Simone Inzaghi hanno giocato una partita praticamente perfetta. Migliore in campo Edin Dzeko che, a dispetto dei suoi 37 anni, continua a fare la differenza. Ma tutta la squadra ha offerto una prestazione degna di una finale, da Barella a Dimarco passando per Lautaro Martinez, capitan Skriniar, Calhanoglu, Acerbi, Bastoni, Onana, Mkhitaryan, Darmian. Hanno giocato una grande finale tutti, nessuno escluso. 
Ah, se giocassero sempre così... FORZA INTER !!!

 PILLOLE STATISTICHE 
• L’Inter ha vinto per la settima volta la Supercoppa Italiana (al pari del Milan), solo la Juventus (9) ha alzato più volte questo trofeo. 
• Questa è la seconda volta nella sua storia in cui l'Inter ha vinto la Supercoppa Italiana per due edizioni di fila, dopo esserci riuscito nel 2005 e 2006, rispettivamente contro Juventus e Roma. 
• Simone Inzaghi ha vinto per la quarta volta la Supercoppa Italiana (due con la Lazio e due con l'Inter), eguagliando Marcello Lippi e Fabio Capello come tecnici più vincente nella competizione. 
• In tutte le precedenti 14 finali di Supercoppa Italiana, la squadra detentrice dello Scudetto aveva sempre segnato; l’ultima a non riuscirci prima del Milan stasera era stata l’Inter il 19 agosto 2007 (0-1 vs Roma). 
• Per la prima volta l’Inter ha battuto il Milan in una finale; nelle precedenti due occasioni (Coppa Italia nel 1977 e Supercoppa Italiana nel 2011), i rossoneri avevano vinto segnando sempre due reti. 
• Esclusa la Serie A, l’Inter non ha perso alcuno degli ultimi quattro derby contro il Milan (3V, 1N), con un punteggio complessivo di 8-1. 
• Prima dell’Inter, l'ultima squadra che aveva segnato due gol nei primi 25 minuti di gioco in una finale di Supercoppa Italiana era stata la Roma proprio contro i nerazzurri nel 2006 (reti di Mancini e Aquilani). 
• Lautaro Martínez ha realizzato 12 gol in questa stagione in tutte le competizioni, tra i giocatori della Serie A solo Osimhen (13) ne conta di più finora.
       
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6 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Semplicemente STREPITOSI!!! Abbiamo giocato una gara superlativa e confermato che Milano è nerazzurra. Sempre.

Winnie ha detto...

Siamo stati bravissimi a indirizzarla subito per il verso giusto e a non perderci per strada. Dice bene Entius, giocassero sempre così...

Nicola ha detto...

Ma stavolta si è girato Giroud? Chiedo per un amico.

Nicola ha detto...

Comunque veramente modesto questo Milan...

Brother ha detto...

@Nicola. Io devo ancora capire come abbiamo fatto a regalargli uno scudetto...

Brother ha detto...

Siamo stati veramente fantastici e pressoché perfetti. Dzeko di un altro livello. E attorno a lui una squadra che ieri sera andava a mille.
Certo, non avevamo difronte il miglior Milan, ma l'Inter è bravissima a complicarsi la vita.