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venerdì 26 agosto 2022

INTER, BRUSCO STOP: LA LAZIO LA PUNISCE

Serie A 2022-2023 – 3^ Giornata 
LAZIOINTER 31 
40′ Felipe Anderson – 51′ L. MARTINEZ – 75′ Luis Alberto – 86′ Pedro 

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (71′ Hysaj), Patric, A. Romagnoli, Marusic; S. Milinkovic-Savic, Cataldi (84′ Marcos Antonio), Vecino (57′ Luis Alberto); Felipe Anderson (84′ Cancellieri), Immobile, Zaccagni (57′ Pedro). 
In panchina: Maximiano, Adamonis, Casale, Romero, S. Radu, Gila, Basic. 
Allenatore: Maurizio Sarri 
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, A. Bastoni; Dumfries (68′ Darmian), Barella (77′ Correa), Brozovic, Gagliardini (77′ Calhanoglu), Dimarco (69′ Gosens); Lukaku (68′ Dzeko), Lautaro Martinez. 
In panchina: Cordaz, Onana, Bellanova, Asllani, D’Ambrosio, Agoumé. 
Allenatore: Simone Inzaghi 
 Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna.
 
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L’Inter non supera il primo esame stagionale. Come lo scorso anno è la Lazio a dare il primo dispiacere stagionale alla formazione guidata da Simone Inzaghi e come lo scorso anno finisce 3-1. Al gol di Felipe Anderson nel primo tempo risponde Lautaro Martinez a inizio ripresa, ma Luis Alberto alla mezz’ora della ripresa e Pedro nel finale regalano i tre punti ai padroni di casa. 
Inter sicuramente rivedibile, soprattutto nella formazione (Gagliardini per Calhanoglu e qualche cambio che farà discutere) e nella fase difensiva dove si è lasciato troppo spazio agli avversari. Ma non è un’Inter totalmente da bocciare, principalmente per quello che ha fatto vedere nei primi 15-20 minuti della ripresa. Per Simone Inzaghi c’è molto da lavorare. E purtroppo deve fare in fretta perché martedì arriva a San Siro la Cremonese e poi sabato sarà già derby. 
Gagliardini per Calhanoglu è la sorpresa di formazione di Inzaghi, con Dumfries e Dimarco che vincono ancora una volta il ballottaggio con Darmian e Gosens. Per il resto solita formazione con Skriniar, de Vrij e Bastoni in difesa, Barella e Brozovic a completare il terzetto in mezzo al campo e Lukaku e Lautaro Martinez in attacco. 
Parte bene l’Inter. Dopo 4 minuti Dumfries testa i riflessi di Provedel. Dall’altra parte ci prova Immobile al quarto d’ora di gioco (palla fuori). Dopo un’improbabile tiro di Lautaro Martinez da 60 metri, sono Zaccagni da un lato e Lukaku dall’altro a rendersi pericolosi. 
A cinque minuti dall’intervallo la Lazio sblocca una partita sostanzialmente equilibrata. Milinkovic Savic lancia lungo per Felipe Anderson che prende alle spalle Bastoni e Dimarco e supera Handonovic di testa. 
L'Inter reagisce di rabbia e chiede il rigore per un contatto in area biancoceleste tra Zaccagni e Dumfries. 
Ad inizio ripresa è la Lazio a sfiorare il raddoppio con Immobile (Handanovic non si fa sorprendere). 
Il pericolo scampato sveglia i nerazzurri che si accendono all'improvviso e trovano il pareggio: punizione calciata da Dimarco, la palla si impenna e di testa Dumfries la spedisce a Lautaro Martinez, che tutto solo davanti a Provedel non sbaglia e fa 1-1. L’Inter sfiora il clamoroso vantaggio un minuto dopo: cross dalla sinistra di Dimarco e colpo di testa di Dumfries, lasciato tutto solo sul secondo palo e fermato solo da un intervento super di Provedel. 
Sarri richiama in panchina Vecino e Zaccagni per affidarsi alla qualità di Luis Alberto e Pedro. Ancora su calcio da fermo l'Inter si rende pericolosa: pennellata del solito Dimarco e girata con la testa di Skriniar troppo debole per impensierire Provedel. Al 69esimo arrivano le prime mosse di Inzaghi: tripla sostituzione con Dzeko, Darmian e Gosens dentro al posto di Lukaku, Dumfries e Dimarco. 
Ma al 75esimo la Lazio è di nuovo avanti: Pedro vede al limite Luis Alberto e il numero 10 biancoceleste sfodera dal cilindro un destro all'incrocio che fa esplodere la curva laziale. L'Inter deve rincorrere di nuovo e si affida a Calhanoglu e all'ex laziale Correa (fuori Barella e Gagliardini) per passare al 4-2-3-1. Il nuovo assetto dovrebbe dare più spinta offensiva ai nerazzurri che invece perdono le distanze e nel finale incassano anche il terzo gol, segnato da Pedro che rientra sul destro e liberandosi di De Vrij e infila la palla all'angolino (86esimo). Nel recupero Handanovic nega la rete a Immobile. 
Finisce 3-1. L’Inter incassa la sconfitta e deve riflettere sui suoi errori e sulle sue lacune. Un’Inter che sa rendersi pericolosa con gli attaccanti e con un Dumfries in versione Maicon. Ma è anche un’Inter che sbanda paurosamente a centrocampo e in difesa. Troppi spazi lasciati agli avversari. È normale poi prendere certi gol e portare a casa sconfitte che si potevano tranquillamente evitare. 
Ad una settimana dal derby non un bel biglietto da visita per la formazione di Inzaghi. Che, come scritto all’inizio, dovrà lavorare molto ed in fretta. Per evitare che il cammino stagionale si metta subito in salita. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• La Lazio ha vinto due gare casalinghe di fila contro l’Inter in Serie A per la prima volta da una serie di quattro successi in casa sui nerazzurri tra il 2010 e il 2014. 
• L’Inter non incassava una sconfitta così precoce in campionato dalla stagione 2018/19, quando perse al debutto stagionale sotto la guida di Spalletti (0-1 vs Sassuolo). 
• L’Inter ha interrotto una serie di sei vittorie di fila in Serie A, con una media di 2.8 gol segnati a partita nel parziale; l’ultima sconfitta nerazzurra risaliva al 27 aprile (1-2 vs Bologna). 
• Per la seconda volta con Simone Inzaghi, l’Inter dopo due vittorie di fila ha mancato il successo alla terza gara stagionale in Serie A – 2-2 vs Sampdoria nel 2021/22. 
• Lautaro Martínez ha segnato nove gol nelle ultime 10 presenze in campionato; dallo scorso aprile è il giocatore ad ad aver realizzato più reti in Serie A. 
• Felipe Anderson ha segnato cinque reti contro l'Inter in Serie A, tutte su azione, contro nessuna squadra ha fatto meglio nella competizione.
    
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7 commenti:

Matrix ha detto...

Deluso, ma non più di tanto. Il campionato è ancora lungo e certi errori servono per migliorarsi.

Entius ha detto...

Apprezzo il tuo ottimismo. Io preferisco aspettare le risposte sul campo. Questa Inter, a seconda delle giornate, può combinare tutto e il contrario di tutto.

Nerazzurro ha detto...

@Entius. Mi dispiace contraddirti, ma questa Inter può solo fare male. Abbiamo giocato una merda, salverei appena i 10 minuti dopo il pareggio. Per il resto vuoto assoluto. Malissimo tutti. Senza distinzione. E c'è ancora chi ci dà favoriti per il titolo...

Riccardo ha detto...

Aldilà dei demeriti nerazzurri, bisogna rendere merito ad una Lazio che se l'è giocata alla grande e ha meritato ampiamente la vittoria.

Riccardo ha detto...

Aggiungo anche il fatto che Sarri ha azzeccato tutte le mosse e ha fatto i cambi giusti. Possiamo dire lo stesso di Inzaghi?

Nicola ha detto...

Concordo in tutto e per tutto con Nerazzurro. Abbiamo fatto davvero poco per portarla a casa.

Brother ha detto...

Meglio ora queste prestazioni da incubo che non fra due mesi.