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domenica 1 maggio 2022

L’INTER RISPONDE AL MILAN: NON MOLLEREMO FINO ALLA FINE

Serie A 2021-2022 – 35^ Giornata 
UDINESEINTER 12 
12’ PERISIC – 39’ L. MARTINEZ – 72’ Pussetto 

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Pablo Mari, Perez; Molina (28'st Soppy), Arslan (1'st Samardzic), Walace, Pereyra (34'st Jajalo), Udogie; Success (27'pt Pussetto), Deulofeu. 
A disposizione: Padelli, Gasparini, Zeegelaar, Nuytinck, Ballarini, Benkovic, Nestorovski. 
Allenatore: Cioffi. 
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Dimarco (32'st D'Ambrosio); Darmian, Barella (45'st Vecino), Brozovic, Gagliardini (29'st Vidal), Perisic; Lautaro Martinez (29'st Sanchez), Dzeko (29'st Correa). 
A disposizione: Radu, Cordaz, Ranocchia, Dumfries, Gosens, Caicedo. 
Allenatore: S.Inzaghi. 
 ARBITRO: Chiffi di Padova. 


Sì, l’Inter c’è e non mollerà fino alla fine. I nerazzurri rispondono al Milan (vittorioso nel pomeriggio contro la Fiorentina 1-0) battendo 2-1 l’Udinese e rimanendo incollati ai cugini rossoneri, sempre distanti due punti. In terra friuliana sono Perisic e Lautaro Martinez (che ribadisce di testa dopo aver spedito sul palo un rigore assegnato per fallo su Dzeko) a decidere il match nel primo tempo. Nella ripresa Pussetto riapre il match, ma i nerazzurri, pur con qualche sofferenza, riesce a portare a casa i tre punti. 
Inzaghi deve fare a meno dello squalificato Calhanoglu e dell'infortunato Bastoni. Gagliardini è preferito a Vidal in mediana insieme a Brozovic e Barella, mentre Dimarco in difesa completa il terzetto con Skriniar e De Vrij. Darmian (preferito a Dumfries) e Perisic sugli esterni. In attacco Dzeko e Lautaro Martinez. 
Il primo tempo si gioca su ritmi piuttosto bassi. L’Udinese attende senza creare quasi mai pericoli alla porta di Handanovic. Dall’altra parte l’Inter si adegua all’avversario, tiene il possesso del pallone e crea sicuramente di più. Il vantaggio nerazzurro arriva dopo 12 minuti. Da un corner battuto da Dimarco è Perisic sul primo palo a girare di testa in rete sotto misura. 
L’Inter continua a spingere sull’acceleratore in cerca del raddoppio e lo sfiora in più occasioni con Lautaro Martinez (due volte), Dimarco e Barella. I padroni di casa assistono mostrando poca convinzione e alla mezz’ora perdono anche Success per un problema muscolare. Al suo posto entra Pussetto. 
Il raddoppio interista è nell’area e si concretizza al 39esimo quando Pablo Mari in piena area di rigore dell’Udinese affossa Dzeko con uno scellerato intervento in scivolata. Chiffi indica il dischetto dopo il richiamo del Var. Dagli undici metri di presenta Lautaro Martinez che prima colpisce il palo e poi, dopo un’involontaria deviazione di Silvestri, ribadisce in gol. E’ il 2-0 che permette all’Inter di andare al riposo con la massima serenità. 
Nella ripresa l’Udinese prova a reagire ma la sua pressione è debole e poco organizzata. L’Inter chiude tutto senza problemi e in contropiede è sempre pronta a pungere. Dzeko ha una enorme chance in apertura ma davanti a Silvestri calcia a lato. Poco dopo è Lautaro Martinez da ottima posizione a non sfruttare un grande assist di Perisic. 
L’Udinese al 72esimo trova l’insperato gol della speranza firmato da Pussetto, bravo a sfruttare un perfetto cross di Udogie dopo una grande parata di Handanovic su una punizione calciata da Deulofeu.
Le due squadre sono stanche e i tecnici provano ad inserire forze fresche per il rush finale: dentro Soppy e Jajalo da una parte e Correa, Vidal, Sanchez e D’Ambrosio dall’altra. Vidal infila subito il tris nerazzurro a dieci minuti dal termine ma il suo urlo di gioia resta strozzato in gola per un fuorigioco di partenza che vanifica la marcatura. L’Udinese tenta in tutto per tutto nel finale ma lo fa in riserva e senza la dovuta lucidità. 
Finisce 2-1. L’Inter porta a casa i tre punti e rimane in corsa per il titolo. Dopo la batosta di Bologna era importante reagire e lo abbiamo fatto alla grande. La distanza dal Milan capolista resta invariata, e se è vero che le speranze si assottigliano ogni partita che passa, di certo non si azzerano. A tre giornate dalla fine tutto può ancora succedere. E la storia di questo campionato lo ha dimostrato. Ecco perché noi non molleremo fino alla fine. Ci giocheremo lo scudetto fino all’ultimo minuto, anzi l’ultimo secondo, dell’ultima giornata. FORZA INTER !!!

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PILLOLE STATISTICHE 
• L’Inter ha vinto cinque delle ultime sei partite di Serie A (1P) – dopo avere strappato i tre punti soltanto in due delle precedenti nove – da aprile, quella nerazzurra è la squadra che ha raccolto più punti nel massimo torneo: 15 (a 13 l’Udinese). 
• L’inter ha tenuto la porta inviolata in otto delle ultime 13 trasferte di campionato: soltanto il Man. City ha fatto meglio lontano da casa nei cinque maggiori campionati europei in corso nel parziale (dal 27/10/2021). 
• Tra le squadre di questo torneo, contro nessuna avversaria Ivan Perisic ha segnato più reti che contro l'Udinese (cinque, come alla Fiorentina). 
• Lautaro Martínez ha segnato 21 gol in questa stagione in tutte le competizioni, eguagliando il record personale di marcature del 2019/20 (21). 
• L'Inter è la squadra che ha segnato più gol di testa (18) nei cinque maggiori campionati europei 2021/22 (a 17 il Rennes).
   
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1 commento:

Nicola ha detto...

Non molleremo fino alla fine. Ma purtroppo non siamo più padroni del nostro destino. E soprattutto non ce lo faranno vincere. Fidatevi.