"Gigi Marulla… Gigi Marulla era Cosenza. Era Bernardino Telesio e la Madonna del Pilerio, era il Teatro Rendano e il poeta Ciardullo, era il fiume Crati e le aquile di piazza Kennedy, era il gelato da Zorro e Totonno ‘O Squalo (nonostante il nome, una delle persone più buone che abbia mai conosciuto), era Corso Mazzini e Vaglio Lise (lo so, molti di voi che state leggendo non sono di Cosenza e sicuramente non hanno minimamente idea di cosa sto parlando). Marulla era le scritte sui muri della città, come il gioco di parole con il suo compagno d’attacco (“Marulla La Canna”) o come un sogno fermatosi ad un passo dalla realtà (“noi ci crediamo seriAmente”).
Marulla era un pezzo di storia di Cosenza, prima che del Cosenza". (RICORDANDO IL GRANDE MARULLA...)
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ULTIME PAROLE FAMOSE
La temperatura del campo è di 17 gradi. A voler essere precisi, 17 e un po'. (Fabio Noaro, telecronista sportivo)
Io credo che gli Europei sono una cosa mondiale. (Stefano Tacconi)
VI RICORDATE DI…
Prodotto del vivaio del Milan, ha debuttato in Serie A nel Milan di Sacchi, in cui rimase per due stagioni. Nella sua carriera ha vestito anche le maglie della Reggiana e del Cagliari in Serie A, del Cesena, del Padova, del Treviso del Monza e del Siena in Serie B.
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Il passato non si può cancellare e #Mourinho resterà per sempre nei nostri cuori.
— CALCIOMANIA 90 (@EntiusDRC) May 4, 2021
Sinceramente dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi avevo intuito che sarebbe tornato in Italia.
Se fosse andato da "quelli là" mi sarebbero girate le scatole, che vada alla Roma non mi dispiace.

2 commenti:
Mourinho semplicemente è il passato dell'Inter. Inutile parlarne ancora.
Mourinho... Mourinho... Boh, questo nome non mi dice nulla...
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