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sabato 10 ottobre 2020

INTER, CINQUE POSITIVI AL COVID: DERBY A RISCHIO

Mercoledì mattina Alessandro Bastoni, in ritiro con la nazionale italiana Under21, è risultato positivo al Coronavirus. Nella stessa giornata di mercoledì è risultato positivo anche Milan Skriniar. Il giorno dopo ecco altri due casi: i centrocampisti Roberto Gagliardini e Radja Naingollan. Ieri è toccato a Ionut Radu, secondo portiere. 
Cinque casi di Coronavirus in tre giorni. Come era inevitabile che fosse anche l’Inter ha iniziato ad essere colpita dal virus, così come sta capitando un po’ dappertutto (dal Genoa, che probabilmente domenica prossima sarà costretto a giocare con la Primavera, passando per il Napoli, il Milan, la Juventus, il Torino, l’Atalanta, l’Udinese, tutte con casi di positività tra i giocatori o lo staff).
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Il problema è che sabato prossimo c’è il derby contro il Milan. I rossoneri hanno tre casi di positività (i difensori Duarte e Gabbia e il portiere Plizzari, gli ultimi due sono risultati positivi come Bastoni durante il ritiro con la nazionale italiana Under21), ma comunque, al momento non c’è un rischio rinvio, visto che entrambe le squadre sono ben lontane dalle 10 positività che, da protocollo, porterebbe all’automatico rinvio della gara. Sebbene c’è il precedente di Juventus-Napoli con l’Asl che ha bloccato la partenza della squadra partenopea. In questo caso ci sono ben 8 contagiati tra le due squadre quindi non è da escludere che l’Asl milanese possa assumere un provvedimento simile per le due formazioni meneghine. 
 Di sicuro la situazione è alquanto ben complessa e complicata. Anche perché ci sono ancora sette giorni e fino a sabato prossimo alle 18 può succedere davvero tutto e il contrario di tutto. L’unico auspicio è che non si ripeta una situazione “antipatica” come quella di domenica scorsa con una delle due formazioni costretta a rimanere a casa e l’altra che si presenta comunque in campo nella speranza di ottenere la vittoria per 3-0 a tavolino. Se si deciderà di giocare, è giusto giocare, anche se per l’Inter sarà un derby pesantemente condizionato dalle assenze, con mezza difesa titolare out e un centrocampo privo di Gagliardini, Naingollan e Sensi squalificato (i rossoneri ringraziano calorosamente l’arbitro Guida per il grosso regalo ricevuto in Lazio-Inter). 
 Vedremo che succederà. Sarà sicuramente una settimana intensa e di passione. Avremmo preferito che lo fosse per l’attesa di un derby che promette emozioni e spettacolo (rossoneri a punteggio pieno, nerazzurri in gran forma), lo sarà per l’incertezza derivante dai contagi. Questo è il calcio ai tempi del Coronavirus. 

 “Se il derby non dovesse giocarsi, la Juventus si presenterà comunque in campo a San Siro nella speranza di ottenere la vittoria a tavolino” (cit.)

 
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12 commenti:

Brother ha detto...

Situazione non piacevole. Secondo me alla fine il derby si giocherà. E speriamo che tra Covid e Nazionale non perdiamo altri pezzi...

Gaetano73 ha detto...

@Entius
La Juve ha fatto ciò che era giusto fare xke la partita nn è stata rinviata.
C'è un regolamento sottoscritto da tutte le società ed andava rispettato.
È talmente padrona del calcio italiano che dopo una settimana ancora nn so sa nulla e molto probabilmente, come sempre accade quando la Juve può beneficiare di qualcosa, il regolamento sarà cambiato in corsa e nn ci sarà, ingiustamente, alcun 3-0 a tavolino.
Quanto al presentarsi a San Siro x ottenere un 3-0, ti ricordo che eventuali 3 punti a tavolino nn sono paragonabili ad uno scudo s tavolino arrivando terzi (grazie San Guido Rossi)

Gaetano73 ha detto...

@Entius
Il derby si deve giocare senza se e senza ma.
Nn si può frignare e piangere ogni qualvolta in squadra ci sono dei positivi.
Il Genoa rischia di giocare con la primavera, voi con 30 giocatori sperate che intervenga l'Asl. Patetici.
La realtà è qst. Il calcio deve andare avanti. Ci sono stipendi da pagare. Ci sono spese da sostenere e nn bisogna fare i bambini. Capiterà a tutte le squadre di giocare incomplete x colpa del Covid. Se ne hai almeno 13 devi scendere in campo e nn fare i furbi come il pappone ADL ed il suo compagno di merende De Luca, che parla di onestà ed ha proprio carico più procedimenti penali di Berlusconi.
Nn possiamo un giorno dire che bisogna giocare e poi il giorno dopo fare retromarcia.
In tutta Europa si gioca, con situazione contagi peggiore della nostra.
Fatevene una ragione altrimenti il sistema calcio fallisce definitivamente.
Se cominciamo a rinviare tutte nn lo si finisce neppure x il 2022 qst campionato

Michele ha detto...

Tanto comunque a sto giro il derby lo perdete comunque. Con o senza tutti i giocatori a disposizione. Vi è andata bene a febbraio, non può andarvi bene sempre.

Michele ha detto...

Sulla questione Coronavirus credo che bisogni andare avanti, altrimenti non se ne esce più.

Entius ha detto...

@Gaetano. Non ho assolutamente detto il contrario. Credo anche io che, se non dovessero esserci altri contagi, il derby debba giocarsi. Ma converrai con me che a lungo andare questo campionato rischia di essere falsato. Pensa se tutte le squadre dovranno giocare con gli uomini contati (gli uomini contati intendo 8-10 giocatori in meno) o come il Genoa dovranno giocare con la Primavera.

Entius ha detto...

@Michele. Vedendo gli ultimi derby non ne sarei così convinto...

Gaetano73 ha detto...

Si ci penso ma deve essere giocato anche a costo di giocare con i primavera.
Inutile recriminare ad ogni giornata perché mancano 2,3,4 o 5 giocatori.
I malati di Covid si è deciso di considerarli come infortunati e se è stato deciso qst bisogna giocare, giocare, giocare.
Lo vincerà il Bologna o Verona xke incontrerà tutte le big decimate dal Covid? Bene, complimenti a loro.
Nn possiamo ad ogni Giornata fare come i papponi napoletani che si nascondono dietro l'Asl xke mancano 3 giocatori.
Bisogna giocare e basta, altrimenti fermiamo tutto e facciamo ridere tutta l'Europa dove si gioca come se niente fosse con situazione contagi ben peggiore della nostra.

Gaetano73 ha detto...

È stato deciso che se ne hai almeno 13 giocatori da schierare si può giocare?
Allora poche chiacchiere, si gioca e basta. È penoso che siano le grandi a lamentarsi con rose lunghe e nn le piccole che hanno rose corte e molti meno top player da schierare.
Smettiamola di piangere. Dobbiamo giocare convivendo con il Covid

Winnie ha detto...

Intanto i contagiati sono saliti a sei, si è aggiunto anche Young alla lista. Va bene che bisogna andare avanti ad ogni costo, ma questo incredibile boom di contagi (ad occhio nessuna squadra di Serie A ormai è immune da avere contagiati tra staff e giocatori) dovrebbe quanto meno far riflettere.

Winnie ha detto...

Sul derby state tranquilli, lo vinciamo in scioltezza anche stavolta.

Gaetano73 ha detto...

L'unica riflessione che si può fare è:"Andiamo avanti o ci fermiamo?".
Il virus circola oramai senza freni.
Nessuno è immune.
Di certo chi lo ha preso una volta, difficilmente lo riprenderà, pertanto perderai 1-2 partite, 3-4 in occasione di coppe e turni infrasettimanali ma poi sei quasi certo che, salvo infortuni, le giocherai tutte.
Abbiamo desiderato tutti che si riprendesse.
Nn potevamo mica ipotizzare che i giocatori e le squadre fossero immuni.
Pertanto giochiamo senza,porci troppe domande xke se fermiamo tutto è la fine