ARTICOLI RECENTI

mercoledì 27 novembre 2019

LUKAKU-LAUTARO STREPITOSI: LA QUALIFICAZIONE È ANCORA POSSIBILE

Champions League 2019-2020 – Girone F Quinta Giornata
SLAVIA PRAGA - INTER 1 - 3
19' L. MARTINEZ – 37’ Soucek (rig.) – 81’ LUKAKU – 88’ L. MARTINEZ

SLAVIA PRAGA (4-2-3-1): Kolar; Coufal, Kudela, Frydrych (38' st Takacs), Boril; Soucek, Husbauer (25' st Zeleny); Olayinka, Stanciu (13' st Traoré), Sevcik; Masopust.
A disp.: Markovic, Helal, Van Buren, Skoda.
All.: Trpisovsky.
INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Vecino (35' st Esposito), Borja Valero (31' st Gagliardini), Brozovic, Biraghi (31' st Lazaro); Lukaku, Lautaro Martinez.
A disp.: Padelli, Bastoni, D'Ambrosio, Politano.
All.: Conte.
Arbitro: Marciniak (Polonia)

Per continuare a sperare nella qualificazione agli ottavi di Champions League l’Inter doveva battere lo Slavia Praga, sperare che il Borussia Dortmund non vincesse al Camp Nou e poi giocarsi il tutto per tutto fra due settimane contro il Barcellona a San Siro. Obiettivo pienamente raggiunto: fra due settimane l’Inter si giocherà la qualificazione contro il Barcellona negli ultimi 90 decisivi minuti del girone.
A regalarle questa possibilità ci pensano loro: i gemelli del gol Lukaku-Lautaro. L’argentino apre le danze, il pareggio di Soucek su rigore lascia col fiato sospeso il popolo nerazzurro fino a 10 minuti dalla fine quando Lukaku riporta in vantaggio l’Inter. Nel finale ancora Lautaro chiude definitivamente i conti. 3-1 e discorso qualificazione più che mai riaperto visto che a Barcellona i padroni di casa vincono con lo stesso risultato contro il Borussia Dortmund. E fra due settimane a Milano basterà vincere per assicurarsi il pass agli ottavi.
Conte lancia Borja Valero dal primo minuto al fianco di Brozovic e Vecino, in difesa c’è il trio Godin-De Vrij-Skriniar mentre in avanti come sempre Lautaro Martinez e Lukaku.
È dell’argentino la prima occasione del match dopo 10 minuti: il suo sinistro su assist di Borja Valero termina di poco al lato. Il Toro non sbaglia al 19esimo, quando fulmina con un tiro al volo Kolar. Quarto gol consecutivo in Champions, impresa fin qui riuscita in maglia nerazzurra a Eto’o, Vieri e Crespo. Questa volta però, gran parte del merito è di Lukaku, bravissimo a far valere il suo fisico nel contrasto con Coufal e mettere la palla al centro mentre stava scivolando.
Prima svolta della partita al 36esimo. Lautaro approfitta di un errore in disimpegno della difesa ceca e serve su un piatto d’argento il gol del 2-0 a Lukaku. A rovinare la festa al belga e al popolo nerazzurro però è il Var. non solo gol annullato, ma anche rigore per lo Slavia Praga a causa di un fallo di De Vrij su Olayinka non visto da Marciniak. Handanovic tocca con il piede, ma non riesce a respingere il tiro centrale di Soucek dal dischetto. L’Inter si ritrova dal possibile 2-0 all’1-1.
L’episodio però scuote l’Inter che rientra in campo nella ripresa con grande determinazione, decisa più che mai a fare sua la partita.
Dopo una buona occasione di Brozovic che non inquadra la porta, Lukaku va vicino al gol, ma il suo colpo di test finisce sulla traversa. Pochi minuti dopo stessa sorte per un tiro di Brozovic. Dall’altro lato brivido per l’Inter quando Masopust si invola verso la porta sfruttando un erroraccio di Brozovic in appoggio, ma poi si fa ipnotizzare da Handanovic.
La squadra di Conte crea altre due ottime occasioni con Lautaro, ma la palla non vuole proprio entrare. I nerazzurri meriterebbero il vantaggio e la fortuna finalmente girà quando mancano meno di 10 minuti alla fine del match. Lancio in verticale di Lazaro, velo di Lautaro Martinez, Frydrych scivola e spiana la strada a Lukaku, che salta il portiere ed entra praticamente in porta con il pallone. La festa nerazzurra può esplodere definitivamente all'88esimo con un'altra grande giocata sull'asse Lukaku-Lautaro: assist d'esterno del belga e gran gol al volo dell'argentino. In pieno recupero altro gol annullato a Lukaku per fuorigioco, ma l’Inter fa comunque festa.
Finisce 3-1 e, complice la già citata sconfitta del Borussia Dortmund, la squadra di Conte aggancia i tedeschi al secondo posto, ma sono in vantaggio negli scontri diretti. Come detto, per essere sicuri del passaggio del turno ai nerazzurri sarà sufficiente battere il Barcellona, già qualificato, a San Siro. Non sarà una passeggiata, ma questa squadra cresce di partita in partita e ormai nulla è impossibile per questi ragazzi. FORZA INTER !!!

PILLOLE STATISTICHE
• Prima di Lautaro Martínez solo tre giocatori dell’Inter avevano segnato in quattro match consecutivi di Champions League: Samuel Eto’o nel 2010, Christian Vieri nel 2003 ed Hernán Crespo nel 2002.
• Prima di questa sera, solo un giocatore dell'Inter aveva segnato una doppietta in trasferta in Champions League: Hernan Crespo in tre occasioni (tutte nel 2002).
• Solo Lewandowski (otto) ha segnato più gol in trasferta rispetto a Lautaro Martinez (quattro) in questa Champions League.
• Nove delle 11 reti di Romelu Lukaku con l'Inter in tutte le competizioni sono arrivate in trasferta, incluse le ultime cinque.
• Lautaro Martínez è il quinto argentino a segnare in quattro partite di fila in Champions League, dopo Hernan Crespo (2002), Lionel Messi (sei occasioni), Sergio Agüero (2019) ed Ezequiel Lavezzi (2013).
• Nove delle 11 reti di Lautaro Martínez con l'Inter in questa stagione in tutte le competizione sono state messe a segno nei primi 30 minuti di gioco.
• L’Inter torna a vincere in trasferta in Champions League dopo quattro sconfitte di fila.

Inserisci il tuo indirizzo mail e non perderti i nuovi contenuti nerazzurri:


Servizio offerto da FeedBurner

5 commenti:

Winnie ha detto...

Semplicemente sbalorditivi!!! Che coppia d'attaccanti ragazzi!!! E che squadra. Come si fa a non sognare una stagione da protagonisti?

Brother ha detto...

Mamma mia quante imprecazioni sull'episodio "gol del 2-0/rigore dell' 1-1". É andato indietro di parecchi minuti. Stavamo già festeggiando...

Brother ha detto...

Episodio da far rivedere agli arbitri italiani per spiegargli come applicarlo anche in Italia (vedi episodio di Cuadrado sabato scorso)

Nerazzurro ha detto...

Abbiamo perso un signore attaccante che segnava 25 gol a stagione, per prendere un bidone e un paracarro che a fine novembre hanno segnato appena 22 gol. É crisi Inter.

Gaetano73 ha detto...

Come sempre dimostrate di avere la memoria molto corta.
Ottobre 2017...Atalanta-Juve.Gol di Mandzu annullato perché una vita prima lichsteiner aveva usato in braccio troppo largo per liberarsi di Gomez. Un po il tempo trascorso tra il mani di Cuadrado ed il gol.
Pertanto prendete informazioni prima di scrivere stron....inesattezze