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lunedì 29 agosto 2016

C'E' QUALCOSA (o forse troppe cose) CHE NON VA...

Che l’inizio di stagione nerazzurro non sarebbe stato dei più facili l’avevamo pensato-immaginato-temuto. Ma obiettivamente questa Inter sta trovando difficoltà ben più grandi di quelle che avevamo pensato-immaginato-temuto. Già domenica scorsa non si era vista una grande Inter. Ma, vabbé pazienza, può capitare.
Però dopo il passo falso della prima giornata ci aspettavamo un riscatto ieri pomeriggio contro il Palermo. E invece non siamo andati oltre l’1-1, tra l’altro passando pure in svantaggio ad inizio ripresa come successo sette giorni fa.
Qualche inguaribile ottimista farà notare che lo scorso anno anche la Juventus non era partita benissimo. E poi… Ma noi non siamo la Juventus. Non abbiamo una struttura solida alla base, non abbiamo una rosa di giocatori capaci di fare la differenza e soprattutto, particolare non da poco, non abbiamo un allenatore che conosce bene le insidie del campionato italiano.
Non sono tra quelli che sparano a zero su De Boer. O perlomeno non ancora. Però non possiamo negare che il tecnico olandese qualche errorino lo sta facendo. In primis il fatto di insistere su Eder a spese di Perisic e Candreva. L’esterno offensivo ex Lazio ieri pomeriggio è entrato e ha fatto subito la differenza fornendo a Icardi due assist pregiati, uno dei quali è stato tramutato in gol dal bomber nerazzurro. Ora, diobono, perché non giocare con Candreva-Icardi-Perisic invece di insistere su Eder? E inoltre dopo il gol del pareggio io ho notato un certo rilassamento. “Abbiamo pareggiato, va bene così”. Perché non ha fatto il terzo cambio? Perché non ha provato a fare la mossa della disperazione inserendo Palacio per un difensore o un centrocampista? Vabbè, è sempre facile fare l’allenatore stando comodamente seduto dietro una scrivania e picchiettando le dita su una tastiera del computer. 
Però alcune cose le abbiamo notate tutti e credo che siamo tutti d’accordo su alcuni punti. Primo fra tutti la preparazione fisica. A metà ripresa (per non dire a fine primo tempo) i nostri ragazzi sembrano sulle gambe, pare che abbiano finito la benzina. Io sono inesperto in materia e perciò vi chiedo: è normale? E’ una cosa fisiologica? Oppure ci dobbiamo preoccupare?
Altro quesito. Che fine ha fatto la solidità difensiva che avevamo all’inizio della scorsa stagione? Perché il terzetto Handanovic-Miranda-Murillo non offre più le solide garanzie che offrivano dodici mesi fa? Cosa c’è che non funziona più? Ogni volta che gli avversari si avvicinano alla nostra area ci viene il patema d’animo. E non è questione solo della vittima designata per le nostre critiche (sette giorni fa Ranocchia, ieri Santon).
Erano cinque anni che non partivamo così male. Nella stagione 2011-2012 Gasperini non riuscì a portare a casa i tre punti nelle prime due giornate e alla terza giornata (dopo il ko a Novara) fu esonerato. De Boer non rischia ancora l’esonero, ma quella stagione cambiamo tre allenatori per arrivare poi sesti. Non vorremmo che questa stagione finisca come quella. Il nostro allenatore predica ottimismo, io per il momento sono cautamente neutrale. La stagione è partita male, con un cambio allenatore arrivato troppo tardi e le prime due gare già buttate alle ortiche. C’è tutto il tempo per raddrizzare la nave e viaggiare spediti verso gli obiettivi prefissati. Ma occorre un repentino cambio di rotta. Forse queste due settimane di sosta cascano a pennello. Forse. Nel frattempo aspettiamo...


3 commenti:

Mark della Nord ha detto...

Esame troppo severo: il Palermo ha fatto un solo tiro in porta.
Se fosse finita 4-1 nessuno avrebbe avuto niente da dire.
Candreva e Perisic non hanno i 90 minuti nelle gambe.
Come, del , resto, la maggior parte della rosa.
Se non tutti.

Brother ha detto...

Le due settimane di sosta non serviranno a niente. I giocatori sono tutti impegnati con le nazionali, De Boer resterà a lavorare con pochi intimi. Speriamo bene...

Nerazzurro ha detto...

Rispetto alla trasferta di Chievo ho visto un'Inter in crescita. Mettete sempre in conto che De Boer è arrivato 20 giorni fa e che non ha certo la bacchetta magica. E non scordatevi che ha detto "vedrete la vera Inter fra quattro mesi". Quindi... Keep Calm e aspettiamo.