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venerdì 3 luglio 2015

MANCINI CARICA L'AMBIENTE NERAZZURRO “SIAMO DA SCUDETTO”

Oggi è partita ufficialmente la stagione 2015/2016 dell'Inter, che si è radunata alla Pinetina di Appiano Gentile in vista del ritiro estivo a Riscone di Brunico.
Prima conferenza stampa della stagione per Roberto Mancini che ha parlato a 360° di mercato, aspettative stagionali e molto altro.

"Siamo sulla strada giusta, i dirigenti sono stati bravi a raggiungere quasi tutti gli obiettivi prefissati sul mercato. Kondogbia può diventare uno dei centrocampisti più forti al mondo, come Iniesta e Touré. Non sono più riuscito a parlare con Yaya, ma ho capito che è intervenuto qualcuno al di sopra che lo ha convinto a restare al Manchester City".

"Abbiamo grande aspettative e stiamo lavorando duramente tutti. Bisogna lavorare insieme per l'Inter per cercare di migliorare sempre di più. Inizieremo una preparazione fisica e una tournée che ci porterà in alcuni paesi. I prossimi obiettivi? Dipenderà dalle occasioni che troveremo sul mercato".


"Scudetto? Siamo l'Inter e il nostro obiettivo deve essere sempre il massimo, poi sarà il campo a dirlo. Adesso tocca a noi lavorare per fare una stagione molto importante e ridurre il gap, non partiamo in testa. Sono contento che siano rimasti tanti giocatori dell'anno scorso, sono già migliorati molto e con i nuovi arrivi continueranno a farlo. Jovetic è del Manchester City, Perisic è del Wolfsburg e Salah non so di chi sia... Non ho mai parlato con lui, avevo finito il credito del telefono. Quando si capirà qualcosa di più preciso e se Salah sarà sul mercato, allora potremo parlarne. E' bravo, tecnico e veloce, lo ha dimostrato alla Fiorentina. Sono tutti giocatori bravi e con qualità tecniche importanti."

"Il capitano? Lo deciderò io, vedrò quale sarà la soluzione migliore. Se Ranocchia giocherà sempre benissimo, potrà tenersi la fascia.”

Non credo che ci sia un modulo vincente. Bisogna adattarsi ai giocatori che uno riesce a prendere. La difesa rimarrà quella, il centrocampo sarà quasi sempre a tre, ma dipenderà dai giocatori che arriveranno. Tra 4-3-3 e 4-3-1-2 non cambia molto… E’ importante avere giocatori universali.

Kovacic è dell'Inter in questo momento, è un grandissimo giocatore sul quale noi facciamo affidamentoNon mi preoccupa il mancato rinnovo del contratto a Handanovic. Shaqiri e Santon li abbiamo presi a gennaio perché ci abbiamo creduto e ci crediamo ancora, se ce li chiedono in tanti vuol dire che non avevamo visto male. Quest'anno avremo delle limitazioni con la rosa a 25 giocatori, pur a malincuore dovremo fare qualcosa in uscita.”

Mario Suarez o Felipe Melo? Sono due giocatori bravi con caratteristiche leggermente diverse, che ci potrebbero dare una mano. Biabiany è un giocatore dell'Inter, sta già lavorando da un mese. Nagatomo via? In questo momento no, ho grande stima di lui come uomo e come giocatore".

"Mihajlovic? Gli voglio bene e sono felice per lui, il Milan ha preso un grande allenatore. La Juventus senza Tevez e Pirlo perde tanta qualità ed esperienza, ma li hanno sostituiti con altri giocatori bravi e più giovani. Forse all'inizio qualcosa perderanno, speriamo... Spero che la Serie A torni a essere il miglior campionato del mondo come era anni fa, quest'anno sono arrivati diversi grandi calciatori".

Sensazioni finali.
- C’è l’intenzione di fare una grande Inter, che possa se non altro giocarsela per la Champions League,
- Molto probabili Perisic, Jovetic e uno tra Felipe Melo e Mario Suarez, difficilmente arriveremo a Salah.
- Ranocchia cederà la fascia da capitano.
- Kovacic, Santon e Shaqiri andranno via.
- Non avremo un modulo fisso ma ci adatteremo ai giocatori che abbiamo e agli avversari che avremo difronte.

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2 commenti:

Nicola ha detto...

Credo che sia abbastanza normale che il tecnico di una grande squadra ad inizio stagione dica "punteremo allo scudetto". Cosa vi aspettavate? che dicesse "ci accontentiamo di arrivare in Champions"?

Brother ha detto...

Probabilmente hai ragione tu. Ma aldilà delle frasi di circostanza vedo comunque un'Inter che sta costruendo una squadra competitiva. Abbiamo comprato elementi fondamentali per il nostro gioco e finora (non scordiamoci che siamo ancora al 4 luglio) ci siamo notevolmente rinforzati.