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mercoledì 27 agosto 2014

NAPOLI, CHE DISFATTA !!! FUORI DALLA CHAMPIONS LEAGUE

CHAMPIONS LEAGUE 2014-2015 - Ritorno dei Playoff
ATHLETIC BILBAO-NAPOLI 3-1
47’ Hamsik - 61' Aduriz – 69’ Aduriz – 74’ Gomez
Athletic Bilbao (4-2-3-1): Iraizoz; De Marcos, Gurpegi, Laporte, Balenziaga; Iturraspe, Rico; Susaeta (27' st Lopez), Benat (13' st Ibai Gomez), Muniain (40' st San José); Aduriz.
A disp.: Iago, San José, Iraola, Etxeita, Moràn. All.: Valverde
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam (11' st Britos); Gargano, Jorginho; Callejon, Hamsik (25' st Insigne), Mertens (32' st Zapata); Higuain.
A disp.: Andujar, Zuniga, Henrique, Inler, Zapata. All.: Benitez
Arbitro: Cakir (Turchia)

Non inizia nei migliori dei modi la stagione del Napoli che, pronti-via, fallisce il primo obiettivo stagionale cedendo nel preliminare di Champions League all’Athletic Bilbao. Dopo il pareggio per 1-1 del San Paolo di sette giorni fa, decisivo stasera il 3-1 subito al San Mames dove nei sette precedenti mai nessuna squadra italiana aveva vinto. Decisivi per il risultato finale gli errori difensivi della retroguardia partenopea, degni di una partita tra scapoli e ammogliati.

Dopo un primo tempo di sofferenza, gli uomini di Benitez passano in vantaggio al 47esimo grazie ad Hamsik che sfrutta un errore in disimpegno di Balenziaga e dal limite calcia di sinistro, beffando Iraizoz. Ma l’illusione napoletana dura poco meno di un quarto d’ora perché al minuto 61 su cross da calcio d’angolo Maggio si perde il bomber Aduriz che indisturbato supera Rafael.
Il Napoli, ancora pienamente in corsa, va in bambola e otto minuti dopo è clamorosa la frittata che combina la retroguardia azzurra. Innocuo cross dalla trequarti, Albiol e Maggio, ampiamente in vantaggio, si fanno rubare il tempo da Aduriz che con un tocco anticipa sia i due difensori che il portiere Rafael in avventata uscita e realizza a porta praticamente vuota.

Ancora cinque minuti e il Napoli saluta definitivamente la Champions. Pallone in profondità per Aduriz che è in netto fuorigioco, la difesa del Napoli si ferma insieme all’attaccante basco che a pochi centimetri dal pallone, lo lascia per l’accorrente Ibai Gomez, che non ha problemi a battere Rafael.
Ma qui è grave l’errore della terna turca, perché non si può non considerare Aduriz in posizione attiva. La gara si chiude praticamente qua, con il Napoli che non riesce a reagire, anzi rischia di subire il 4 a 1 con lo scatenato Aduriz che da ottima posizione calcia alto.
Finisce 3-1, risultato che permette all’Athletic Bilbao di festeggiare il ritorno nella massima competizione europea a 16 anni di distanza dall'ultima volta.
Il Napoli invece retrocede in Europa League, direi meritatamente per quello che ha fatto vedere nei 180 minuti, forse un po’ troppo intimorito da un avversario che onestamente mi è sembrato alla portata degli uomini di Benitez. Invece troppi sono apparsi i limiti di una squadra che non è stata sicuramente impeccabile dal punto di vista atletico ma che ha mostrato parecchie lacune in tutti i settori del campo, da una difesa groviera agli attaccanti poco lucidi nei metri finali.
Se questo è il Napoli che dovrà affrontare la stagione che sta per iniziare, non possiamo che condividere le perplessità e le preoccupazioni di una tifoseria che si aspettava un mercato estivo di ben altro tenore (l’unico reparto che non necessità di interventi urgenti è l’attacco).
Per il calcio italiano un’altra batosta da portare a casa. Domani a Nyon ci saranno solo due squadre a rappresentarci (Juventus e Roma). La strada verso la risalita è ancora parecchio lunga.

2 commenti:

Stefano ha detto...

Semplicemente ridicoli. Non si possono prendere quei gol...
Il Napoli non meritava di passare il turno ma se ad inizio secondo tempo ti ritrovi in vantaggio, la partita devi comunque portarla a casa.

Theseus ha detto...

Se non altro possono coprirsi dietro la scusa che l'avversario era forte.
La verità é che questa squadra sarebbe andata in difficoltà contro qualsiasi avversaria. Il Napoli é apparso la brutta, anzi bruttissima, copia della formazione apprezzata lo scorso anno in Champions League