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venerdì 13 aprile 2012

MONTPELLIER, LA FAVOLA CHE VUOLE BEFFARE IL PSG

Terminata l’egemonia del Lione, capace di vincere sette scudetti di fila dal 2002 al 2008, la Ligue 1 ha sempre cambiato padrone nelle ultime tre stagioni. Prima l’ha spuntata il Bordeaux di Cavenaghi, poi si è imposto il Marsiglia di Deschamps e nello scorso maggio è salito sul podio il Lilla di Hazard.
Uscito di scena il Lione dei record, è mancato un protagonista in grado di confermarsi al vertice. In Francia si è ricreato quell’equilibrio che aveva contraddistinto la chiusura degli Anni Novanta, quando il titolo, tra il 1994 e il 1999, fu conquistato addirittura da sei club: Paris Saint Germain, Nantes, Auxerre, Monaco, Lens e Bordeaux. E l’alternanza, in cima alla Ligue 1, sembra destinata a proseguire anche nel torneo attuale, considerando che la rivelazione Montpellier minaccia di sbriciolare i sogni del ricco Paris Saint Germain, guidato da Ancelotti e finanziato dagli sceicchi del Qatar.
La Francia si prepara a vivere un finale emozionante che mette in contrapposizione la favola del Montpellier e i milioni del Psg, che ha centrato solo due scudetti nella sua storia, l’ultimo dei quali nel 1994 con Weah, Ginola e Raì (fratello di Socrates).
Il Montpellier è rientrato in Ligue 1 nel 2009, lasciandosi alle spalle un periodo di affanni. Al primo tentativo si è piazzato al quinto posto, mentre l’anno scorso si è salvato con un po’ di fatica. Vederlo lassù, davanti al Psg, è il rovescio della medaglia di un calcio che dimostra come soldi e successo non sempre rappresentano un’equazione. Il Montpellier insegue un trionfo storico: nella sua carta d’identità figurano due Coppe di Francia (1929 e 1990) e una Coppa di Lega (1992).
Il tecnico è Renè Girard, ex centrocampista del Bordeaux e del Nimes, chiamato a pilotare una squadra che sta provando a rivoluzionare ogni pronostico nella corsa al titolo. Ha 58 anni e vanta esperienze importanti a livello giovanile: dal 2002 al 2009, quando è stato chiamato dal Montpellier, ha diretto la Francia Under 19, l’Under 16 e l’ Under 21.
Il Montpellier può contare sul capocannoniere del campionato, Olivier Giroud, 25 anni, studiato dal Napoli. Blanc pensa di portarlo all’Europeo in Polonia e Ucraina. Il Montpellier ha respinto già diverse offerte a gennaio e a giugno il presidente Louis Nicollin farà scattare l’asta, anche perché Giroud ha un contratto che scade nel 2014. Ma dietro la scalata di questo club, che ha acceso la fantasia di tutti gli sportivi francesi, c’è una mezzala di valore come Younes Belhanda, ventidue anni, nato ad Avignone e titolare della nazionale marocchina. Belhanda è il giovane di maggiore talento del Montpellier e su di lui hanno già messo gli occhi molti club europei (é stato segnalato all’Inter e al Milan, piace all’Arsenal e al Tottenham, al Marsiglia e al Lione).
Sarà una favola a lieto fine? Riuscirà il Montpellier a vincere il campionato francese? Non ci resta che attendere per scoprirlo. Nel frattempo noi tiferemo per i blu-arancione. Non ce ne voglia il Psg di Leonardo ma a noi le favole calcistiche sono sempre piaciute…

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5 commenti:

Theseus ha detto...

Hai colto al volo il mio suggerimento. Bene mi fa piacere.

Entius ha detto...

Veramente, come già ti scrivevo qualche giorno fa, l'avevo in mente già da un pò.
E alla fine mi sono deciso a scriverlo.

Mattia ha detto...

Ma quale favola, il Montpelier è una piacevole realtà.
Speriamo che possa trionfare. Sarebbe uno bello smacco per gli sceicchi del Paris Saint Germain.

Simone ha detto...

Bel duello quello francese. Ovviamente in molti tifano Montpelier. Sarebbe un bel "happy end". Un pò come se in Italia vincesse il Chievo.

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Non conoscevo la "piccolezza" del Montpellier, a maggior ragione tiferò per loro, vederli trionfatori al cospetto di quello sbruffone di Leonardo ( ha voluto esonerare il precedente allenatore nonostante fosse primo in calssifica! ) e a quel sopravvalutato di Ancelotti sarebbe splendido...ciao!