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lunedì 12 maggio 2008

VERSO UN ALTRO 5 MAGGIO...

In genere dopo una partita storta mi capita di essere demoralizzato e di vedere tutto nero. Poi a sangue freddo la vicenda prende un'altra forma e divento più ottimista. Succede sempre così. Anche dopo Liverpool-Inter ero ottimista riguardo al ritorno.
Sono passate più di 24 dalla fine di Inter-Siena, dovrei essere entrato nella fase dell'ottimismo e invece continuo ad essere pessimista. Continuo a pensare che questo scudetto è ormai giallorosso e mancano solo i 90 minuti dell'ufficialità. Per quanto mi sforzi non riesco a pensare ad uno scudetto nerazzurro. Abbiamo avuto la nostra occasione e l'abbiamo sciupata malamente, ora la vedo nera, totalmente nera. Abbiamo buttato all'aria una stagione intera e la colpa non è di Materazzi (lo so, sono tra i pochi a pensarlo...). Ok, ha sbagliato un rigore pesantissimo, ok, ha peccato (parecchio) di superbia ed egoismo. Però cazzo guardiamoci in faccia per un attimo. Eravamo al 77esimo minuto. Se avessimo giocato una partita con i coglioni (e non da coglioni) quello doveva essere un gol che chiudeva la partita, doveva essere il rigore del 3-0, del 4-0. Non è colpa di Materazzi se non abbiamo vinto, la partita andava chiuso prima, molto prima. Invece abbiamo giochicchiato, creato molto, concluso poco. Abbiamo dominato la partita ma il Siena ha avuto tre occasioni e ne ha sfruttato due.
Ora, in tutta sincerità, non credo che dopo aver sprecato un'occasione così grande saremo capaci di andare a Parma, di giocare una partita con le palle e portare a casa tre punti, vittoria e scudetto. Questa Inter è come un leone vecchio e stanco che non ha più la forza di imporre la sua legge nella giungla.
Ci avviamo mestamente a vivere un altro 5 maggio (anche se mancherà Cuper esonerato dal Parma) e da lì l'ennesima rivoluzione. Mancini che va via, Mourinho (o un altro allenatore qualsiasi) che arriva, l'Inter che torna nella sua quotidiana mediocrità, gli avversari che riprenderanno a cantare "Non vincete mai". Ci resterà, almeno, la certezza di aver vissuto 4 anni fantastici e di aver riscoperto, seppur per troppo poco tempo, l'orgoglio di essere nerazzurri.

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1 commento:

FscoMisc ha detto...

Mamma mia come sei nero!!!!! Un pò di ottimismo in questi casi non fa male. Capisco benissimo il tuo stato d'animo che è uguale a tutti gli interisti sottoscritto compreso...io dico e spero e mi auguro che episodi come il 5 maggio avvengono una volta ogni 50 anni,non è possibile un altro tragico bis, non è possibile.....questa è la mia speranza....insufficiente?

www.interclubacquaviva.blogspot.com