lunedì 10 febbraio 2025

LA DECIDE ARNAUTOVIC: L'INTER SI AVVICINA AL NAPOLI

Serie A 2024 – 2025 – 24^ Giornata 
INTER FIORENTINA 21 
28’ Pongracic (aut.) – Mandragora (rig.) – 52’ ARNAUTOVIC 

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (20' st Zalewski); Darmian, Barella, Calhanoglu (1' st Zielinski), Mkhitaryan (20' st Frattesi), Carlos Augusto; Lautaro, Thuram [28' Arnautovic (32' st Taremi)]. 
Allenatore: Inzaghi. 
FIORENTINA (4-2-3-1): De Gea; Dodo, Pongracic, Ranieri, Gosens; Mandragora (35' st Gudmundsson), Richardson (17' st Cataldi); Moreno (22' st Fagioli), Beltran (22' st Zaniolo), Parisi (17' st Folorunsho); Kean. 
Allenatore: Palladino. 
Arbitro: La Penna 

Troppi importanti questi tre punti per farseli sfuggire. L’Inter supera 2-1 la Fiorentina, porta a casa tre punti pesantissimi, vendica (seppur parzialmente) la sconfitta di quattro giorni fa e si avvicina al Napoli che ieri sera non è andato oltre l’1-1 contro l’Udinese in casa. Eroe della serata Marko Arnautovic che ad inizio ripresa segna il gol del definitivo e decisivo 2-1, dopo che il primo tempo, stradominato dall’Inter, si era concluso sull’1-1 per l’autorete di Pongracic e il gol su rigore di Mandragora. 
Inzaghi conferma la formazione ipotizzata alla vigilia. Torna Acerbi in mezzo alla difesa, ci sono Darmian e Carlos Augusto sugli esterni e la coppia di bomber è sempre quella formata da Lautaro Martinez e Thuram. 
L'Inter parte forte e dopo 50 secondi va a pochi centimetri dal vantaggio: Lautaro Martinez anticipa tutti sul cross di Darmian e colpisce con un destro al volo che sibila a fil di palo. I nerazzurri sono padroni assoluti del campo e al 14esimo vanno di nuovo vicinissimi al gol, con una strepitosa rovesciata di Barella su cross di Carlos Augusto che anche in questo caso si spegne sul fondo di pochissimo. La Fiorentina fatica a uscire dalla sua metà campo e al 21esimo è il palo a salvare i viola: Bastoni prolunga di testa un cross dalla bandierina, Carlos Augusto ci arriva in spaccata ma la fortuna non è dalla sua. Passano tre minuti ed è Lautaro Martinez a disperarsi, ancora sugli sviluppi di corner: questa volta è la traversa a salvare De Gea. 
Poco prima della mezzora Inzaghi perde Thuram per infortunio, ma subito dopo l'Inter la sblocca: l'ennesimo corner pericoloso è deviato in rete da uno sfortunato Pongracic. È 1-0 Inter, con la panchina viola furibonda perché il calcio d'angolo non avrebbe dovuto essere assegnato (in effetti il pallone sul cross di Bastoni era già uscito). 
La squadra di Inzaghi tenta comunque di legittimare subito il vantaggio col neo entrato Arnautovic, che impegna subito De Gea a un grande intervento col piede. 
Un primo tempo dominato dall'Inter sembra destinato a chiudersi con i nerazzurri avanti, ma al 43esimo arriva la beffa: La Penna, richiamato al monitor, giudica da rigore un tocco di mano di Darmian in area (braccio molto largo, ma totalmente involontario: rigore abbastanza generoso) e Mandragora fa 1-1 dal dischetto. 
L'Inter riparte con Zielinski per Calhanoglu e attaccando a testa bassa. E dopo appena 7 minuti torna di nuovo avanti: cross a rientrare di Carlos Augusto, marcatura morbida di Ranieri su Arnautovic che di testa fa 2-1. 
Palladino prova a rivoluzionare la squadra con gli inserimenti, tra gli altri, di Zaniolo e Fagioli, che hanno entrambi un buon impatto. Inzaghi risponde con Frattesi e Zalewski. 
Ad andare più vicina al gol è sempre l'Inter, prima con l'ennesima girata di testa di Lautaro Martinez sugli sviluppi di corner, poi con un diagonale di Zalewski non lontano dal palo. Nel finale c’è spazio anche per Taremi che sostituisce Arnautovic (problemi muscolari per l’austriaco). La squadra di Inzaghi, nonostante un po' di fiato corto nei minuti conclusivi, non rischia sostanzialmente nulla e porta a casa tre punti preziosissimi. 
Finisce 2-1. Vittoria pesantissima e meritatissima per quello che si è visto in campo. Già il primo tempo sarebbe dovuto finire con 3-4 gol di scarto, e anche la ripresa, nonostante la Fiorentina si sia fatta più viva, l’Inter ha più che legittimato la vittoria. E ora il Napoli è appena ad un punto. 
Quattro giorni fa sembrava che il campionato fosse bello che finito, ora di colpo riscopriamo che nulla è perduto. Forse nessuno ha avvisato che mancavano ancora 15 giornate alla fine del campionato e con tre punti di distacco dalla vetta tutto poteva succedere. La corsa scudetto è più viva che mai e noi, non ci crederete, ci siamo e saremo protagonisti. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
- L’Inter ha vinto due gare casalinghe di fila contro la Fiorentina in Serie A per la prima volta dal periodo tra il 2016 e il 2018 (serie di tre). 
- L'Inter ha segnato 10 gol di testa in questo campionato, solo l'Atalanta (11) ne conta di più con questo fondamentale. 
- Solo considerando il mese di febbraio, l’Inter ha colpito cinque legni in Serie A, almeno due in più rispetto a qualsiasi altra squadra nei big-5 tornei europei nel periodo. 
- Nessuna squadra ha guadagnato più calci di rigore della Fiorentina in questo campionato: sette (di cui sei trasformati), al pari di Inter e Roma. 
- Marko Arnautovic ha preso parte a due gol (rete e assist) nelle ultime due presenze a San Siro in Serie A; il classe '89 non andava a segno in campionato in generale dal 26 maggio 2024 (doppietta vs Hellas Verona).
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.

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2 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Abbiamo giocato di rabbia, di grinta, di cattiveria. Li vogliamo sempre così.

Nerazzurro ha detto...

Sugli episodi contestati, o meglio sull'episodio contestato, perché tutti concentrati sulla palla di Bastoni uscita di 20 cm e nessuno che parli del rigore ridicolo dato alla Fiorentina, direi che l'arbitro ha sbagliato e pure il guardalinee, ma sono cose che possono capitare.