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venerdì 16 dicembre 2016

IL ROMANZO DELLA GRANDE INTER – Dal 1908 A Oggi La Storia Del Mito Nerazzurro

È da pochi giorni disponibile in tutte le librerie e negli e-store specializzati Il romanzo della grande Inter – Dal 1908 a oggi la storia del mito nerazzurro, quarto libro del giornalista e scrittore Vito Galasso, dedicato alla società meneghina e pubblicato da Newton Compton Editori.
Le origini, le evoluzioni, gli intrecci, i personaggi principali e quelli secondari, le partite memorabili, il tifo organizzato, i successi strabilianti e le sconfitte più cocenti: c’è tutto questo e molto altro ne Il romanzo della grande Inter, un racconto completo e accattivante, frutto di una ricerca effettuata su numerosi testi e negli archivi storici, con l'obiettivo di ricostruire in modo accurato le vicende della grande squadra milanese.
La favola dell’Inter inizia il 9 marzo 1908 con la fondazione al ristorante L’Orologio in via Mengoni, da parte di un gruppo di soci dissidenti del Milan, e prosegue oggi con Erick Thohir, l’ultimo presidente in ordine di tempo della Beneamata. In oltre 100 anni di storia si sono susseguite numerose vicende appassionanti, tutte da raccontare e legate a doppio filo a quella della capitale lombarda. Il romanzo della grande Inter è un volume sulla società che non ha mai conosciuto l’onta della retrocessione, ma ha fatto esultare (e soffrire) i suoi tifosi, dai periodi vincenti della “Grande Inter” di Helenio Herrera negli anni Sessanta, fino al Triplete di José Mourinho nel 2010.
Il romanzo della grande Inter, a pochi giorni dalla distribuzione nelle librerie, sta scalando le classifiche dei libri più venduti, posizionandosi attualmente al 7° posto nella categoria "calcio" sui principali e-store. Appartenente alla collana Grandi Manuali Newton consiste di 322 pagine. 9.90 euro il prezzo per la versione cartacea, 4.99 euro per quella ebook. Sicuramente un’ottima idea regalo in vista del Natale per il fidanzato, l’amico o semplicemente per se stessi.

Noi di Calciomania90 abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere con l’autore Vito Galasso che ci ha parlato della sua ultima fatica e soprattutto di Inter.
Innanzitutto come nasce la sua passione per l’Inter?
Le passioni sono affetti irrazionali, a volte incomprensibili e incontrollabili. Non so dare una spiegazione precisa e puntuale su questa infatuazione. Senza dubbio posso dire che non sono stato indottrinato come fanno molti genitori con i propri figli. La squadra del cuore deve essere una scelta che il bambino deve fare in piena libertà e senza costrizioni. Io sono stato colpito dall'Inter dei record di Trapattoni, dalle falcate di Brehme, dalle magie e dall'esuberanza di Matthäus. Le delusioni degli anni a seguire sono state tante, troppe, ma un vero tifoso deve essere in grado di sostenere la squadra preferita in qualsiasi momento, nella gioia e nel dolore. Successivamente, con le condanne di Calciopoli e l'avvento di Mourinho, ci siamo ripresi con gli interessi.

Com’è racchiudere 108 anni d’Inter in un libro? Faticoso? Emozionante? Complicato?
Stimolante e complicato. Amo le sfide e ogni volta che mi arriva un progetto nuovo sul tavolo cerco di farlo assolutamente mio. Non nascondo che la raccolta di notizie o informazioni sia difficoltosa perché bisogna essere sempre in grado di rinnovarsi, di proporre qualcosa di diverso dal solito. Di questi 108 anni, i più faticosi da raccontare sono sempre i primi in quanto le fonti scarseggiano o sono incartapecorite.

Nel libro lei ripercorre tutta la storia nerazzurra, qual è stato il momento nerazzurro che da tifoso ricorda con più affetto?
Considerando la mia giovane età, non posso non dire il Triplete del 2009-2010. Se a livello nazionale l'Inter non aveva rivali (o quasi), a livello continentale nessuno avrebbe scommesso un centesimo di euro sulla vittoria della Champions League. E, invece, sono stati battuti nell'ordine team forti e importanti come Chelsea, CSKA Mosca, Barcellona e Bayern Monaco. Quel 22 maggio ha fatto tornare grande una squadra e una società che non toccavano vette importanti dai tempi di Angelo Moratti.

Il romanzo della Grande Inter. Ma cosa manca a questa Inter per tornare grande?
Probabilmente manca un po' di cattiveria nella personalità dei giocatori, che va oltre gli schemi e le tattiche, ma non è tutto. Penso che la classe dirigente nerazzurra sia ancora acerba e immatura: non bastano i soldi per fare calcio. Bisogna avere conoscenza e consapevolezza del terreno su cui si va a lavorare. E gli asiatici si devono ancora sporcare le mani.

Dopo pochi giorni il suo libro sta già scalando le classifiche dei libri più venduti. Qual è il segreto del successo di questo libro?
Non ci sono segreti, punto tutto sull'onestà del mio lavoro. Capita che qualcuno mi contatti per confrontarsi e io sono sempre disponibile al dibattito perché, d'altronde, non scrivo per me stesso, ma per il lettore. Per me, la sua fiducia è fondamentale.

Infine un buon motivo perché un lettore qualsiasi dovrebbe comprare il suo libro.
È lo stesso motivo per cui io compro un altro libro. È interessante, mi racconta e mi fa conoscere qualcosa di nuovo, di diverso. Credo sia un buon prodotto, però non sono il tipo che s'imbroda lodandosi.

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1 commento:

Winnie ha detto...

Insomma, un libro che va assolutamente acquistato. :-)