LATO B – Appunti sulla Serie Cadetta
Domenica sera la Cremonese ha battuto lo Spezia per 3-2 (doppietta di De Luca e goal di Collocolo) nella finale di ritorno dei playoff della Serie B (l’andata era finita 0-0) e dalla prossima stagione giocherà in Serie A.
I grigiorossi sono alla loro sesta promozione. La prima nel 1983-84 con Mondonico in panchina e Vialli in attacco, sei anni dopo nel 1988-89 fu la lotteria dei rigori nello spareggio contro la Reggina ha regalare la massima serie alla formazione lombarda, poi nel 1990-91, nel 1992-93 la formazione allenata da Gigi Simoni non solo conquista la massima serie, ma riesce a salvarsi per tre anni consecutivi. Poi la retrocessione nel 1996 e un lungo digiuno terminato nella stagione 2021-22, poi, dopo un anno di Serie A, la retrocessione. L’anno scorso era arrivata alla finale dei playoff della Serie B, ma aveva perso contro il Venezia.
Quest’anno invece la promozione non è scappata.
Dopo 11 punti nelle prime 8 partite, lo scorso autunno Giovanni Stroppa veniva esonerato dalla Cremonese. Ora è l'allenatore che ha ricondotto la squadra in Serie A. L'ex giocatore del Milan è stato richiamato dalla società in seguito ai risultati altalenanti del sostituto Corini, durato appena cinque turni.
L'allenatore esonerato è ora uno dei pochi capaci di ottenere la promozione in Serie A alla guida di tre squadre diverse: dopo il Crotone 2020 e il Monza 2022, ecco la Cremonese 2025.
De Luca, Vasquez (trascinatore e capocannoniere stagionale dei grigiorossi), Vandeputte (che finalmente potrà confrontarsi con la serie A). E poi Bonazzoli (che dopo anni di Serie A ha deciso di ripartire dalla serie cadetta), capitan Castagnetti, Johnsen, Collocolo. Sono tanti i protagonisti della promozione e i volti che meritano una citazione al termine della lunga annata di Serie B, finalmente conclusa per la Cremonese e purtroppo per lo Spezia terminata prima di poter segnare il goal che sarebbe valso la promozione nella A 2025-26.
La Serie A non è facile per le neopromosse, lo dicono le ultime annate e in generale la storia del campionato del nuovo millennio. La Cremonese ha già sperimentato questa immediata caduta in B nel 2023, ma stavolta, proprio memore di due anni fa, è pronto ad imparare dagli errori.
La squadra ha una buon scheletro, ma dovrà agire perfettamente sul mercato, senza cambiare completamente la squadra titolare. La Cremonese, anche con i giocatori meno conosciuti (Collocolo, capitan Castagnetti, Folino, Fulignati) ha dimostrato di potersela giocare con squadre più esperte. Certo, la Serie A è la Serie A e già da agosto sarà sul fondo della griglia, ma guai a dare tutto per scontato.
Se pensate che la Cremonese voglia solo fare la comparsa vi state sbagliando di grosso.
PAKOS. Uno che non ricorda quando si è appassionato al calcio e non ha ancora capito perché lo ha fatto.
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