sabato 11 ottobre 2025

KEAN-RETEGUI-ESPOSITO: E' TRIS ITALIA (ma la qualificazione diretta...)

QUALIFICAZIONI MONDIALI 2026 – Girone I 
ESTONIA – ITALIA 1 – 3 
5’ Kean – 38’ Retegui – 74’ Esposito – 77’ Sappinen 

ESTONIA (4-2-3-1): Hein; Peetson, Paskotsi, Kuusk (18' st Mets), Saliste (1'st Sinyavskiy); Shein (38' st Mustmaa), Palumets (1' st Schjonning-Larsen); Kait, Soomets, Saarma; Tamm A. (18' st Sappinen).
A disposizione: Igonen, Kristal, Miller, Perk, Tamm J., Vetkal, Yakovlev. 
Allenatore: Henn.
ITALIA (4-4-2): Donnarumma; DI Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco; Orsolini (17' st Cambiaso), Tonali, Barella (33' st Cristante), Raspadori (17' st Spinazzola); Kean (15' st Esposito), Retegui (33' st Frattesi).
A disposizione: Vicario, Meret, Cambiaghi, Gabbia, Locatelli, Mancini, Udogie. 
Allenatore: Gattuso. 
Arbitro: Gozubuyuk (Olanda).

L’Italia di Gattuso supera 3-1 l’Estonia, consolidando il secondo posto nel girone alle spalle della Norvegia sempre più prima che nel pomeriggio aveva superato Israele con un rotondo 5-0. A Tallin è Kean a sbloccare il risultato dopo pochi minuti, alla mezz’ora Retegui si fa parare un rigore, ma subito dopo l’attaccante azzurro si fa perdonare trovando il 2-0. Nella ripresa Pio Esposito trova il 3-0, ma subito dopo un erroraccio di Donnarumma permette a Sappinen di accorciare le distanze. Una vittoria che permette agli azzurri di superare in classifica Israele, prossima avversaria a Udine martedì 14 ottobre. 
Gattuso conferma la difesa a quattro e una formazione ultraoffensiva con Orsolini e Raspadori sugli esterni pronti a trasformare il 4-4-2 in un 4-2-4 a caccia di una pioggia di reti. 
E l'obiettivo del tecnico calabrese è centrato dopo appena 5 minuti. Calafiori serve a sinistra Dimarco, l'esterno dell'Inter vede il movimento di Kean che con una finta fa fuori Kuusk, rientra col destro e batte Hein. 
L’attaccante della Fiorentina conclude la sua partita dopo un quarto d’ora per un infortunio alla caviglia (al suo posto entra Pio Esposito). 
Al 30esimo Retegui ha l'occasione più ghiotta per lo 0-2 col calcio di rigore procuratosi furbamente su Kuusk, ma l'azzurro dagli undici metri si fa ipnotizzare da Hein che si tuffa dal lato giusto neutralizzando il tiro anche grazie all'aiuto del palo. 
Ma per l’ex attaccante dell’Atalanta è solo uno scivolone momentaneo, perché al 38esimo dal suo destro arriva il raddoppio su assist di Orsolini, con l'ennesima azione ben costruita sulle fasce che porta alla conclusione della punta italo-argentina. 
Azzurri che non si accontentano e che provano a costruire per aprirsi la strada verso il tris, ma dopo 4 minuti di recupero il match va al riposo sullo 0-2. 
Henn ad inizio ripresa cambia qualcosa nell'Estonia mandando in campo Schjonning-Larsen e Sinyavskiy al posto di Saliste e dell'ammonito Palumets. Nessun cambio per Gattuso, così come non cambia il copione del match, con gli azzurri aggressivi a caccia del gol del tris. E al 57esimo è Hein ad abbassare la saracinesca, con Raspadori a tu per tu col portiere centra in pieno l'estone. 
Al 72esimo Spinazzola, entrato al posto di Raspadori, ha l'occasione in contropiede di calare il tris, ma Peetson in scivolata e con un intervento disperato riesce a togliere il pallone dai piedi dell'esterno del Napoli. 
Appuntamento solo rimandato, perché al 74esimo dai piedi di Spinazzola da sinistra arriva il pallone ghiottissimo per Pio Esposito, con l'attaccante nerazzurro che di prima taglia di destro per il 3-0. 
Una gioia che però viene subito spenta, perché l'Estonia trova il gol che riduce il gap nella maniera più inaspettata, con l'errore in uscita di Donnarumma che si fa scappare il pallone dalle mani regalando a Sappinen la palla per l'1-3. 
Una rete che di certo non fa piacere, soprattutto perché va a pesare sulla differenza reti importante in caso di arrivo a pari punti con la Norvegia che però, a oggi, ha un vantaggio stellare (+26). 
Gattuso centra la sua terza vittoria sulla panchina azzurra in altrettante gare. La qualificazione diretta rimane un miraggio, ma questa Italia può conquistare tranquillamente i Mondiali attraverso i playoff.
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.
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4 commenti:

Ciaskito ha detto...

Piano con gli entusiasmi. Abbiamo vinto con l'Estonia, mica col Brasile.

LadyMarianne ha detto...

@Ciaskito. Intanto abbiamo vinto e secondo me abbiamo pure giocato bene. E non è un aspetto secondario.

Entius ha detto...

@Ciaskito. Non vedo grossi entusiasmi. Abbiamo vinto e siamo soddisfatti. Non mi pare che ci siano grossi proclami, anzi tutt'altro.

Ciro ha detto...

L'entusiasmo lo lasciamo per quanto conquisteremo la qualificazione ai Mondiali (sempre ammesso che la conquisteremo).