domenica 27 ottobre 2024

FOLLIA INTER, PAREGGIA UNA PARTITA CHE AVEVA IN PUGNO

Serie A 2024 – 2025 – 9^ Giornata 
INTER JUVENTUS 4 4 
15' ZIELINSKI (rig.) – 20' Vlahovic – 27' Weah – 34' MKHITARYAN – 38' ZIELINSKI (rig.) – 53’ DUMFRIES – 71’ Yildiz – 82’ Yildiz 

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard (18' st Bisseck), De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Zielinski (18' st Frattesi), Mkhitaryan, Dimarco (32' st Darmian); M. Thuram (41' st Taremi), Lautaro. 
A disp.: Di Gennaro, J. Martinez, Arnautovic, Correa, Buchanan, Asllani, Palacios, Berenbruch. 
All.: Inzaghi. 
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Kalulu, Danilo (32' st Gatti), Cabal; Locatelli, McKennie (38' st K. Thuram); Conceiçao, Fagioli (16' st Savona), Weah (16' st Yildiz); Vlahovic (32' st Mbangula). 
A disp.: Perin, Pinsoglio, Adzic, Rouhi. 
All.: Thiago Motta. 
Arbitro: Guida. 

Avere la partita in pugno a 20 minuti dalla fine e conquistare un solo punto. Come si fa? Chiedete all’Inter. Contro la Juventus i ragazzi di Inzaghi stavano vincendo 4-2 a 20 minuti dalla fine sfiorando più volte il quinto gol, ma sono riusciti nell’impresa di farsi raggiungere. Partita ricca di gol e di spettacolo. Vantaggio di Zielinski su rigore, poi la Juventus la ribalta con Vlahovic e Weah (due errori assurdi e clamorosi della nostra difesa), l’Inter effettua il controsorpasso con Mkhitaryan e ancora con Zielinski su rigore (due rigori contro la Juventus, questa partita entrerà nella storia, anzi nella leggenda). 
Ad inizio ripresa Dumfries piazza il poker, l’Inter sfiora addirittura il quinto gol, poi due dormite colossali della nostra difesa permettono a Yildiz di firmare una doppietta che vuol dire pareggio. Pareggio solo sulla carta, perché per come è arrivato per l’Inter equivale ad una clamorosa sconfitta. 
Senza Calhanoglu, Acerbi e Carlos Augusto, Inzaghi si affida a Zielinski in regia, inserisce Dumfries a destra e davanti sceglie la Thu-La. 
È l'Inter a iniziare il match con più personalità e intorno al quarto d'ora di gioco i nerazzurri passano in vantaggio su rigore con Zielinski per un fallo netto di Danilo in area su Thuram. 
La partita si mette subito bene per l’Inter, ma il gol sveglia la Juve. Al 20esimo, pescato col contagiri da Cabal, McKennie approfitta di una dormita della difesa nerazzurra e serve Vlahovic a centro area che pareggia subito i conti. La squadra di Motta alza il baricentro, verticalizza con più rapidità e ribalta il risultato poco prima della mezz’ora con Weah dopo una grande giocata di Conceicao (e l’ennesima dormita difensiva nerazzurra). 
Raddoppio che cambia il risultato, ma che non mina le certezze nerazzurre. Dopo un grande uno-due con Thuram, Mkhitaryan prende la mira e pareggia dal limite, poi, quattro minuti più tardi, Zielinski riporta avanti i nerazzurri ancora dal dischetto per un fallo in area di Kalulu su Dumfries. 
Penalty che insieme a un'incursione di Thuram e a un gran destro a giro di Weah chiude un primo tempo ricco di gol, occasioni ed emozioni. 
La ripresa inizia senza cambi e con un clamoroso errore di Dumfries dopo una respinta corta di Di Gregorio su un diagonale di Dimarco. Cambiaso chiude bene su Mkhitaryan, poi al 53esimo Dumfries cala il poker sugli sviluppi di un corner. 
L’Inter ha la partita saldamente in pugno e si tratterebbe solo di gestirla bene. Motta fa entrare Yildiz e Savona al posto di Weah e Fagioli. Inzaghi invece cambia Zielinski e Pavard con Frattesi e Bisseck. 
L’Inter non abbassa il ritmo e spinge ancora. Di Gregorio si supera prima su Dimarco e poi su Barella, poi De Vrij non trova la porta da buona posizione e un'incornata di Lautaro Martinez termina fuori di poco dopo un contropiede sprecato. 
Tanti gol sprecati e alla fine l’Inter viene punita. Yildiz sfrutta alla perfezione una ripartenza avviata da Conceicao e accorcia le distanze di sinistro al minuto 71. L’Inter va completamente in bambola, non riesce più a tenere in pugno la partita e subisce l’inevitabile pareggio. Yildiz prende nuovamente la mira di sinistro su un altro cross di Conceicao e porta il risultato sul 4-4 con una splendida doppietta a otto minuti dal novantesimo. Gli ultimi minuti sono una lenta agonia per i tifosi nerazzurri che temono la beffa completa. 
Finisce 4-4. Per un tifoso neutrale è stata sicuramente una partita bella, divertente, ricca di emozioni, gol e spettacolo. Per il tifoso nerazzurro è stata una giostra di sussulti, gioie, incazzature, felicità, delusioni. L’Inter aveva la partita in pugno, era in doppio vantaggio, aveva sfiorato più volte il gol del +3, si trattava semplicemente di portarla tranquillamente in porto. Invece si è complicata la vita con due disattenzioni difensive assurde, che aggiunte alle due disattenzioni del primo tempo fanno un mezzo disastro. Avevamo segnato quattro gol, no dico quattro gol, alla Juventus che in otto giornate ne aveva subito solo uno. Ci hanno concesso due rigori contro la Juventus. Come si fa a sprecare cotanto ben di Dio? No, spiegatemelo un po’ voi perché io non riesco proprio a spiegarmelo. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• Per la terza volta nella storia della Serie A sono stati realizzati almeno otto gol in una sfida tra Inter e Juventus, dopo il 10 giugno 1961 (9-1 per i bianconeri) e il 17 gennaio 1932 (6-2 per i bianconeri). 
• Per la prima volta nella storia della Serie A, una sfida tra Inter e Juventus ha visto segnare ben cinque gol nel corso del 1° tempo. 
• Sono ben sei i marcatori diversi in questo match, solo il 17 gennaio 1932 una sfida tra Inter e Juventus ha contato più marcatori diversi in Serie A (sette in quel caso). 
• La Juventus è rimasta imbattuta contro l'Inter dopo essere andata in svantaggio di due gol in un match di Serie A per la prima volta dall'8 aprile 1978 (2-2 in quel caso). 
• Piotr Zielinski è il primo giocatore a segnare una doppietta su rigore nelle sfide tra Inter e Juventus in Serie A da quando il dato è disponibile (dal 2004/05). 
• Piotr Zielinski è solo il secondo giocatore polacco a segnare nella sfida tra Inter e Juventus in Serie A, dopo Zbigniew Boniek il 24 marzo 1985 con la maglia bianconera. 
• Denzel Dumfries è solo il 3° giocatore olandese a segnare nelle sfide tra Inter e Juventus in Serie A, dopo Clarence Seedorf (tre reti tra il 2000 e il 2002) e Faas Wilkes (due gol tra il 1949 e il 1950) - tutti con la maglia nerazzurra.
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.


3 commenti:

Theseus ha detto...

È stata una partita spettacolare. Posso capire che da tifoso lo sia stato un po' meno. Ma personalmente mi sono divertito molto.

Theseus ha detto...

Tra l'altro sabato sera ho visto Real Madrid-Barcellona e pensavo che partite così spettacolari in Italia non se ne vedevano mai...

Brother ha detto...

Partita spettacolare un corno (senza offesa, Theseus). Abbiamo sofferto come cani e alla fine abbiamo pure pareggiato. Sarebbe stato spettacolare vincere 5-2, 6-2.