mercoledì 23 luglio 2025

ITALIA, AL PARADISO E RITORNO: DOPPIA ATROCE BEFFA FINALE

Europei Femminili di Calcio – Semifinale 
INGHILTERRA – ITALIA 2 -1 dopo tempi supplementari (1-1 al 90esimo) 
33’ Bonansea – 96’ Agyemang – 119’Kelly 

INGHILTERRA (4-3-3): Hampton; Bronze, Williamson (Dal 85’ Agyemang), Morgan, Greenwood; (Dal 121' Carter), Toone, Walsh (Dal 105' Clinton), Stanway (Dal 77’ Kelly); James (Dal 46’ Mead), Russo (Dal 85’ Beever-Jones), Hemp. 
CT Wiegman. 
ITALIA (3-4-3): Giuliani; Lenzini (Dal 89’ Piga), Salvai, Linari; Di Guglielmo, Caruso, Giugliano (Dal 89’ Greggi), Oliviero; Cantore (Dal 73’ Cambiaghi), Girelli (Dal 64’ Piemonte), Bonansea (Dal 73’ Severini). 
CT Soncin. 
Arbitro: Ivana Martincic (Croazia) 

 Ad un passo dal sogno e poi il ritorno alla dura realtà. O se preferite al Paradiso e ritorno (lo so, in genere è all’inferno e ritorno, ma non in questo caso purtroppo). Così potremmo definire la semifinale degli Europei di calcio femminile che vedeva la nostra Nazionale affrontare l’Inghilterra, campione d’Europa in carica, per conquistare quella finale europea che manca da 28 anni. 
Le ragazze di Soncin hanno tenuto testa alle ben più quotate avversarie, sono andate in vantaggio con Bonansea poco dopo la mezz’ora di gioco (per la quinta volta in cinque partite le azzurre sono state le prime a sbloccare la gara), hanno retto bene alla reazione inglese e ad una manciata di minuti dal 90esimo Severini si è divorato clamorosamente il 2-0. 
Poi, quando il popolo azzurro era già pronto a fare festa, in pieno recupero, anzi in pienissimo recupero, al 96esimo, la neo-entrata Agyemang trovava l’insperato pareggio per le inglesi che trascinava la gara ai supplementari. 
 E per la seconda volta nella stessa gara a pochi minuti dal gong finale arrivava l’atroce beffa per le nostre ragazze. A 3 minuti dalla lotteria dei rigori Severini atterra in area Mead. L’arbitro Martincic non ha dubbi (anche perché non aspettava altro) e assegna il calcio di rigore. Giuliani fa il miracolo sul tiro di Kelly, ma nulla può sulla ribattuta: Inghilterra 2 Italia 1. In finale vanno i campioni d’Europa in carica, mentre noi andiamo immeritatamente a casa. 
Un’Italia tanto bella quanto sfortunata, perché ha perso il suo capitano e leader Cristiana Girelli a metà della ripresa per infortunio, perché Severini si divora un gol clamoroso nel finale, perché subisce un gol al 96esimo, ma soprattutto perché trova sulla sua strada un arbitro pessimo (che probabilmente nel tempo libero fa il mestiere più antico del mondo) che dirige a senso unico, regala minuti di recupero come fossero caramelle e concede un rigore clamoroso che avrebbero fatto fatica anche ad assegnare alla Juventus in piena epoca Calciopoli (e ho detto tutto). 
Torniamo a casa a testa alta, ma soprattutto con la consapevolezza di essere sulla buona strada e la certezza che il cammino intrapreso sotto la guida di Andrea Soncin ci porterà altre soddisfazioni e magari anche qualche meritato trionfo. 
Brave ragazze !!! E grazie di tutto !!!

LADY MARIANNE. A chi dice che le donne non capiscono di calcio e quindi non ne possono parlare, rispondo che anche gli uomini non capiscono di donne, eppure ne parlano in continuazione. 

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2 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Vabbè, non esageriamo. In epoca di Calciopoli davano rigori anche peggiori.

Nerazzurro ha detto...

Per quanto riguarda la partita abbiamo giocato benissimo e l'eliminazione è assolutamente immeritata.
Poi, é vero, è mancata anche un pizzico di fortuna per i motivi che scrive LadyMarianne.