INTER – SLAVIA PRAGA 3 – 0
30’ L. MARTINEZ – 34’ DUMFRIES – 65’ L. MARTINEZ
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck (22' st Akanji), Acerbi, Bastoni; Dumfries (31' st Darmian), Sucic, Calhanoglu, Zielinski (22' st Barella), Dimarco; Thuram (21' st Bonny), Lautaro Martinez (21' st Esposito).
A disp.: J. Martinez, De Vrij, Luis Henrique, Frattesi, Diouf, Mkhitaryan, Carlos Augusto.
All.: Chivu.
SLAVIA PRAGA (4-5-1): Stanek; Vlcek, Chaloupek, Zima, Hashioka (38' st Chytil); Doudera (4' st Mbodji), Dorley, Zafeiris, Sadilek (1' st Schranz), Provod (25' st Cham); Kusej (1' st Chory).
A disp.: Markovic, Rezek, Sanyang, Moses, Boril, Toula, Prekop.
All.: Trpisovsky.
Arbitro: Kavanagh (Inghilterra).
E anche questa l’abbiamo portata a casa. L’Inter supera 3-0 lo Slavia Praga nella seconda giornata della fase a girone della Champions League e rimane a punteggio pieno insieme a Real Madrid e Bayern Monaco. Partita già virtualmente chiusa poco dopo la mezz’ora con i gol di Lautaro Martinez al 30esimo e Dumfries quattro minuti più tardi. Nella ripresa ancora Lautaro Martinez fa il tris.
Chivu rimescola le carte. C’è il ritorno di Sommer in porta, Bisseck, Acerbi e Bastoni in difesa, Dumfries e Dimarco esterni di centrocampo, Zielinski, Calhanoglu e Susic in mezzo al campo e Lautaro Martinez e Thuram in avanti.
A San Siro va in scena una gara senza storia, con i nerazzurri assoluti padroni del campo e i cechi a difendersi ad oltranza e a resistere. Il muro, però, cade alla mezzora e a dargli il colpo di grazia è il portiere Stanek, che nel tentativo di dare palla a Zima, serve Lautaro Martinez. Un regalo inaspettato troppo ghiotto per il Toro nerazzurro che non si fa pregare. L’attaccante argentino è il primo giocatore dell’Inter a segnare almeno un gol in sette diverse edizioni della Champions League.
Come un pugile suonato, lo Slavia subisce il raddoppio subito dopo, un uno-due terrificante firmato stavolta da Dumfries, che manda al tappeto la squadra ceca ed esalta l'Inter.
A metà ripresa arriva anche il terzo gol, ancora targato Lautaro Martinez e ancora figlio di una spettacolare azione iniziata da un colpo di tacco di Thuram. Per quel gesto tecnico, il francese accusa un piccolo problema alla coscia sinistra e viene sostituito così come il Toro, Zielinski e Bisseck.
La seconda parte della ripresa è di pura accademia con Pio Esposito che addirittura sfiora il poker nel finale.
Finisce 3-0. L’Inter porta a casa la quarta vittoria consecutiva tra campionato e Champions League e soprattutto sembrerebbe aver risolto i problemi difensivi di inizio stagione, visto che nelle suddette quattro sfide ha subito un solo gol. Inoltre la formazione nerazzurra prolunga l’imbattibilità casalinga, arrivata a 17 partite (14 vittorie e tre pareggi). Tre anni senza sconfitte. Per l’ultimo ko bisogna risalire al 2-0 del Bayern Monaco del 2022-23, l'anno della finale di Istanbul.
Peccato per l’infortunio di Thuram che ha accusato una contrattura nei pressi del bicipite femorale della coscia sinistra. Anche se il giocatore ha rassicurato tutti dicendo che ha solo sentito un crampo alla coscia. Comunque nei prossimi giorni verranno fatti i controlli del caso e ne sapremo di più.
L’abbiamo sempre detto e scritto, Chivu aveva bisogno di un po’ di tempo. E i fatti ci hanno dato ragione. La squadra gira, produce gioco, segna, inizia a subire poco. Ci sono tutti gli elementi per una stagione da protagonisti. E magari per portare a casa anche qualche trofeo. FORZA INTER !!!
PILLOLE STATISTICHE
• Lautaro Martinez è il primo giocatore dell'Inter a segnare almeno un gol in sette diverse edizioni della Coppa dei Campioni/Champions League (a quota sei Julio Cruz).
• Cristian Chivu è diventato il quarto allenatore dell'Inter a vincere le sue prime due partite di Champions League, dopo Luciano Spalletti (2018/19), Claudio Ranieri (2011/12) e Roberto Mancini (2004/05).
• Lautaro Martinez è assieme a Erling Haaland, Antoine Griezmann e Kylian Mbappé uno dei quattro giocatori che hanno segnato almeno un gol in ciascuna delle ultime sette edizioni della Champions League.
• Lautaro Martinez (doppietta) ha segnato la sua terza marcatura multipla in carriera in Champions League, dopo la tripletta al Monaco dello scorso gennaio e la doppietta sempre allo Slavia Praga del novembre 2019.
• Dall’inizio dell’edizione 2024/25, nessuna squadra ha vinto più partita dell’Inter in Champions League (12, come il PSG, su 17 totali – 3N 2P).
• Dall’inizio dell’edizione 2024/25, l’Inter è la squadra che ha mantenuto più volte la porta inviolata in Champions League (10 su 17 uscite totali).
• Nel 2025 nessuna squadra ha segnato due o più gol in più partite nelle principali competizioni europee rispetto all’Inter (nove, come il PSG, su 11 totali).
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.
5 commenti:
"E vabbé, contro lo Slavia Praga..." dirà qualcuno. Intanto l'abbiamo portata a casa, che di scontato nel calcio non c'è mai niente.
Abbiamo dominato dal primo all'ultimo minuto. Vittoria in scioltezza dopo una prestazione "da Inter". Era solo lo Slavia Praga? E qual'è il problema? Le squadre abbordabili mica capitano solo a noi...
@Brother. E non è colpa nostra se noi vinciamo in scioltezza e gli altri no.
Questo dare per scontato che, siccome l'avversario è abbordabile, si vince facile è la cosa più errata che si possa fare.
Prestazione da squadra "europea". E chissenefrega dei commenti dei rosiconi.
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