sabato 5 aprile 2025

COME TEMEVO, L'INTER SI PERDE SULLA VIA EMILIA

Serie A 2024 – 2025 – 31^ Giornata 
PARMAINTER 22 
15’ DARMIAN – 45’ THURAM – 60’ Bernabé – 69’ Ondrejka 

PARMA (3-5-2): Suzuki; Delprato, Vogliacco, Valenti; Almqvist (1' st Leoni), Keita, Hernani (1' st Bernabé), Sohm (9' st Ondrejka), Valeri; Bonny (33' st Camara), Man (1' st Pellegrino). 
A disp.: Marcone, Corvi, Balogh, Estevez, Lovik, Hainaut, Djuric, Haj Mohamed. 
All.: Chivu. 
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni (1' st Carlos Augusto); Darmian, Calhanoglu (20' st Frattesi), Asllani (36' st Arnautovic), Mkhitaryan, Dimarco (14' st Zalewski); Thuram, Lautaro Martinez (20' st Correa). 
A disp.: Di Gennaro, J. Martinez, De Vrij, Pavard, Re Cecconi, Berenbruch, Topalovic. 
All.: Farris (Inzaghi squalificato). 
Arbitro: Doveri 

Quello che temevo è successo. L’Inter torna da Parma con un pareggio, arrivato al termine di una partita che i nerazzurri avevano incanalato per il meglio nel primo tempo grazie alle reti di Darmian (minuto 15) e Thuram (allo scadere del primo tempo). Ma nella ripresa, nel giro di nove minuti appena, i padroni di casa agganciano il pareggio con Bernabé (60esimo) e Ondrejka (69esimo). E lunedì sera il Napoli potrebbe andare a -1 (sempre ammesso che riesca a vincere a Bologna…).
C’è Lautaro Martinez al fianco di Thuram in attacco. A centrocampo giocano per la prima volta insieme Asslani e Calhanoglu con il turco che agisce da mezzala. In difesa Bisseck vince il ballottaggio con Pavard. 
Primo tempo divertente e ricco di emozioni, con i nerazzurri che fanno la partita e il Parma si difende come può senza rinunciare a offendere. Ed è proprio dei padroni di casa la prima grandissima occasione al minuto 10: Sohm manda in profondità Valeri, cross a centro area per Bonny, grande parata di Sommer con il piede. 
Al quarto d’ora di gioco i campioni d'Italia sbloccano il match: Hernani anticipa Lautaro, ma serve Dimarco, Valeri buca il cross che attraversa tutta l'area piccola e sinistro vincente di Darmian che prende il palo interno e batte Suzuki. 
Al 20esimo il Parma costruisce e sbaglia la seconda ghiotta chance: Bonny vince il contrasto con Calhanoglu e Bastoni e serve Man che calcia in scivolata, altra grande parata di Sommer. Pronta la risposta dei nerazzurri: Thuram sbaglia il tiro, il pallone diventa un assist per Lautaro Martinez, grande parata di Suzuki. 
Alla mezzora Darmian ha sul destro il pallone del raddoppio e della doppietta personale, ma spedisce in curva l'ottima torre di testa di Thuram. Il francese punisce i padroni di casa con un incredibile gollonzo proprio nel finale della prima frazione colpendo male il perfetto assist di Mkhitaryan e con un pallonetto involontario batte Suzuki e rende vano il tentativo in extremis di salvataggio di Almqvist. 
Il Parma prova a correre subito ai ripari con tre cambi all'intervallo: dentro Pellegrino, Bernabè e Leoni per Man, Hernani e Almqvist, mentre Farris toglie l'acciaccato Bastoni e inserisce Carlos Augusto. Il tecnico romeno al 54esimo fa un quarto cambio più offensivo con Ondrejka per Sohm, provando a giocarsi il tutto per tutto contro un'Inter che abbassa i ritmi e prova a gestire il vantaggio, anche in ottica Bayern Monaco. 
I padroni di casa, però, cambiano volto e il loro coraggio viene premiato tra il 60esimo e il 69esimo: prima Bernabé accorcia le distanze con un bel sinistro nell'angolino, poi Ondrejka fa esplodere il Tardini con un tiro deviato da Darmian che non lascia scampo a Sommer. 
Ci sono ancora una ventina di minuti più recupero, ma l'Inter è ormai l'ombra della squadra del primo tempo e non riesce più a trovare alcun guizzo. Anzi al 91esimo Pellegrino in scivolata per poco non fa 3-2. 
Finisce 2-2. Un risultato che può starci considerando che stiamo giocando ogni tre giorni, che avevamo giocato 67 ore fa (ma le disposizioni Fifa non prevedevano almeno 72 ore di riposo?), e che a questi ritmi è molto difficile vincerle tutte. Dispiace moltissimo per come è arrivato il pareggio. Avevamo la partita in pugno, si trattava di gestire un doppio vantaggio, e invece nel secondo tempo abbiamo tirato i remi in barca combinando molto molto poco. Nessun dramma. Comunque vada lunedì sera saremo ancora avanti. E per il momento potrebbe andarci bene anche così. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• Per la seconda volta in questo campionato, l'Inter ha pareggiato una gara dopo essere andata in vantaggio di due gol, dopo Inter-Juventus 4-4 dello scorso ottobre - anche in quel caso, i nerazzurri subirono due reti nel secondo tempo. 
• Marcus Thuram, che non segnava in Serie A dal 19 gennaio scorso (v Empoli), ha realizzato 14 reti in questo campionato, record di gol per il francese in una singola stagione dei cinque maggiori campionati europei (superate le 13 marcature con l’Inter nel 2023/24 e col Borussia Mönchengladbach nel 2022/23). 
• Parma e Inter hanno pareggiato tre delle ultime sei sfide di Serie A, tanti pari quanti nelle 20 precedenti; tuttavia questo è il primo segno x in casa dei gialloblù dal 10 febbraio 2010 (1-1). 
• Matteo Darmian, tre gol in questo campionato, ha eguagliato il suo record di reti realizzate in una singola stagione di Serie A (tre anche nel 2020/21 sempre con l’Inter); il nerazzurro conta due marcature contro il Parma nella competizione e contro nessun’altra squadra è andato più volte a segno (due anche contro il Cagliari). 
• L’Inter (4V, 3N) è rimasta imbattuta in sette incontri di fila contro il Parma in Serie A per la seconda volta nel torneo: la prima tra il 2006 e il 2010 (6V, 1N). 
• L’Inter (1V, 3N, 2P) non otteneva un solo successo in un intervallo di sei gare esterne di fila disputate in Serie A dal periodo tra gennaio e aprile 2023 (1V, 3N, 2P anche in quel caso). 
• Questa è la seconda volta in questa Serie A che l’Inter subisce nel secondo tempo due gol nell'arco di nove minuti, dopo Fiorentina-Inter 3-0 (59’ Ranieri, 68’ Kean). 
• L’Inter ha segnato almeno due gol in ognuna delle ultime sei sfide di Serie A contro il Parma; tra le squadre attualmente nel torneo contro nessuna i nerazzurri hanno una striscia aperta di incontri più lunga con almeno due reti all’attivo (sei anche contro Atalanta e Lecce).
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.

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4 commenti:

Brother ha detto...

Parliamoci chiaro, non è che abbiamo fatto una grandissima partita nel suo complesso. Il primo tempo abbiamo segnato, ma senza dominare, le occasioni le hanno avute anche loro. E nella ripresa abbiamo combinato poco o niente. Ci teniamo stretto questo punticino e guardiamo avanti.

Nerazzurro ha detto...

A questi ritmi ci può stare di essere meno brillanti o giocare partite meno eccezionali. Direi di farne un dramma.

Entius ha detto...

@Nerazzurro. Forse volevi scrivere "di NON farne un dramma"....

Nerazzurro ha detto...

@Entius. Ovviamente.