A distanza di 24 ore, qual è il vostro livello di incazzatura in una ipotetica scala da 0 a 100? La mia è intorno ai 98-99. Sì, sono ancora incazzato, ancora super incazzato. Perché abbiamo pareggiato una partita che avevamo saldamente in pugno, perché lo abbiamo fatto prendendo due gol da veri “coyotes” in una modalità che vedi solo all’oratorio o nelle sfide tra scapoli e ammogliati, soprattutto perché lo abbiamo fatto contro la Juventus (fosse stato, che ne so, contro il Napoli o contro la Fiorentina probabilmente il mio livello di incazzatura ora sarebbe intorno ai 90). E dopo quasi 18 anni sapete benissimo quanto io ci tenga alla sfide contro Juventus e Milan.
Detto questo, proviamo ad analizzare in modo razionale la partita. Partirei da un’accusa che spesso viene mossa all’indirizzo di questa squadra: ormai si è persa la fame.
La sfida di ieri pomeriggio ha smentito clamorosamente questa accusa. Non l’abbiamo vinta proprio per troppa fame, perché sul 4-2 abbiamo continuato ad attaccare, a cercare il gol. Una squadra dotata di intelletto e raziocinio avrebbe gestito la gara, preso pochi rischi e attaccato il giusto. Noi invece ci siamo buttati a capofitto nell’area avversaria come se ancora fossimo 0-0.
C’è un’immagine emblematica che racconta benissimo questa cosa. In fase iniziale dell’azione che porterà al 4-3 ci sono ben sei giocatori nerazzurri sopra la linea della palla, compresi 2/3 del nostro reparto difensivo. Avete letto benissimo, stavamo vincendo 4-2 a 20 minuti dalla fine e Bastoni e De Vrij erano completamente in attacco, scelleratamente in attacco. Non a caso da lì parte un’azione che porterà al gol della Juventus. In contropiede. Ecco, qualcuno mi spieghi come è razionalmente possibile prendere un gol in contropiede quando stai vincendo 4-2 a venti minuti dal novantesimo.
Ma non è solo questo l’errore della nostra difesa. In occasione del 2-1 bianconero De Vrij va verso lo scarico centrale invece di seguire la linea della palla, lasciando un’autostrada a Conceicao e la possibilità di fare un gol facile facile per Weah.
Cosa è successo alla nostra difesa? Come è possibile una tale involuzione rispetto alla scorsa stagione? Gli interpreti sono gli stessi. Hanno un anno in più sulle spalle, ma questo non dovrebbe essere un problema. O perlomeno non dovrebbe essere un problema tale da giustificare questo tremendo e preoccupante crollo.
Il Terzo gol della Juve parte da qui... |
In realtà stiamo puntando il fucile contro la nostra retroguardia, ma anche là davanti non è che siano messi meglio. Nessuno lo fa notare più di tanto, ma sotto porta si sbaglia tanto, anche troppo. Creiamo 100 occasioni da rete per metterne dentro uno o due. Vivisezioniamo gli errori dei nostri difensori, ma in attacco hanno commesso delle gravissime ingenuità da matita rossa. Se magari fossimo stati un tantino più concreti e cinici, magari il match sarebbe finito diversamente.
Alla fine dispiace perché abbiamo commesso degli errori evitabilissimi, senza la quale ora saremmo qui a raccontare tutt’altra partita. Perché in fondo qualcosina di buono l’abbiamo vista. Abbiamo comunque segnato 4 gol ad una Juventus che ne aveva preso solo uno in otto giornate. Siamo stati bravissimi e compatti nel rimanere uniti dopo il 2-1 bianconero e riuscire a ribaltarla fino al 4-2 (grazie alla fame di cui parlavamo prima). Il gioco c’è, le qualità dei singoli pure. Abbiamo comunque dimostrato di essere alla pari delle nostre avversarie (a voler essere presuntuosi, forse anche di una tacca più forti).
Rimane l’amarezza. E la rabbia. No, anzi, l’incazzatura. Perché segnare quattro gol alla Juventus non ci ricapiterà di nuovo domani e vincere in scioltezza e in goleada contro la Juventus è un evento che capita con la stessa frequenza di certe eclissi solari.
Vabbè, guardiamo avanti. Fra 48 ore abbiamo un altro impegno. Ci aspetta la trasferta di Empoli e tre punti da portare assolutamente a casa. Non possiamo continuare a piangere sul latte versato. FORZA INTER !!!
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.
3 commenti:
Orrori su orrori in difesa, troppa frenesia di voler "fare" in avanti e la frittata è stata completa. Due punti persi in modo scellerato. Bah...
Dopo tre giorni e dopo che abbiamo pure vinto stasera con l'Empoli, ancora non mi è passata. Come abbiamo fatto a pareggiare una partita così?
@Brother. Non solo a te, porca zozza, non solo a te.
Posta un commento