IL FINALE DELLA SCORSA STAGIONE E LE AMBIZIONI DELLA NUOVA INTER

- Buongiorno Entius 

- Buongiorno Alter, da quanto tempo. Quale buon vento ti porta qui? 

- Indovina un po’… 

- Mercato? Lookman? Chivu? 

- Sbagliato. Ricordi cosa ti scrissi l’ultima volta? “faccio copincolla di questa chiacchierata e a fine stagione ti presento il conto” 

- Oddio!!! Me ne ero completamente scordato!!! 

- Io invece no e come vedi sono qui per presentarti il conto. Ancora convinto che è bello essere in corsa su tutti i fronti e che quelle situazioni ti gasano molto? 

- Sì, confermo tutto. L’unica cosa, avrei magari preferito portare a casa almeno un trofeo. 

- Quindi, tutto bello, tutto fantastico, ma convieni con me che se a fine stagione rimani col cerino in mano non ha senso lottare su tutti i fronti. 

- Uhm… sì e no. Io rimango del parere che una squadra che pensa in grande deve puntare a tutti i trofei, senza fare distinzioni e preferenze e poi a fine stagione raccogliere i frutti. Abbiamo perso lo scudetto per un punto, sarebbe bastato poco perché il finale fosse completamente diverso. Senza dimenticarci che abbiamo lasciato per strada una Supercoppa Italiana che a 40 minuti dal termine era saldamente nelle nostre mani. 

- Ti rispondo con una frase trita e ritrita: andarci vicino serve solo a bocce. 

- E qui non posso che darti ragione. Mi avvalgo della facoltà di non rispondere, vostro onore. 

- Va bene, parliamo d’altro. Come vedi la nuova stagione? 

- Troppo presto per giudicare. Al 24 luglio ti dico che la scelta di Chivu mi incuriosisce. Avrei preferito puntare su un tecnico d’esperienza, ma penso e spero che Chivu possa regalarci delle soddisfazioni. Sul mercato è presto per esprimere giudizi. Dipende da chi arriverà e da chi parte. Un conto è se arrivano Leoni e Lookman, altro se arrivano De Winter e Nico Gonzalez. 

- Sì, Chivu incuriosisce anche me. Tecnici d’esperienza non c’erano molti in giro e quelli che c’erano obiettivamente non mi convincevano. Non che Chivu mi entusiasmi particolarmente, ma… vedremo, voglio essere ottimista. Sul mercato la penso come te. Bisogna vedere chi arriva ed eventualmente chi parte. 

- Partendo dalla rosa attuale, aggiungi Lookman e Leoni e togli qualche giocatore non indispensabile (Asslani, Taremi, Buchanan, eventualmente Darmian e Acerbi), magari aggiungi qualche buon rincalzo e la squadra mi pare ben competitiva. Se poi inizia a partire anche Dumfries o Calhanoglu o addirittura Thuram, il discorso cambia. 

- Sì, ovvio. Anche perché non è facile rimpiazzare quelli che sono gli attuali titolari. Io però qualche taglio doloroso, ma necessario lo farei. Tipo Darmian, tipo Acerbi, tipo Mkhitaryan, per carità tutta gente preziosa, ma aldilà con l’età. Bisogna anche svecchiare un po’ la rosa. Questi qua non è detto che ti garantiscano una stagione ad alti livelli come vorremmo. 

- Pienamente d’accordo. Ma rimango sempre dello stesso parere: ok liberarsene, ma serve rimpiazzarli adeguatamente. È l’unico modo per rimanere competitivi. 

- Certo. Che poi bisogna capire anche quali possono o devono essere i nostri obiettivi. Dovremmo puntare allo scudetto, confermarci in Europa, magari riuscire a conquistare Coppa Italia e Supercoppa. 

- Wow, sei parecchio ambizioso. Diciamo che, onde evitare sorprese, è meglio volare basso. Qualificazione in Champions League in campionato, fare più strada possibile in Europa e portare a casa Supercoppa e/o Coppa Italia. 

- Addirittura!!! Io volo troppo alto, ma pure tu, voli troppo basso. 

- No, ho imparato a conoscere l’Inter. So che tutti gli obiettivi di mercato non arriveranno, che la rosa sarà comunque lacunosa e che non avremo i mezzi per puntare in alto. 

- Io dico che non sarà così. Ti ripeto, voglio essere ottimista, secondo me saremo protagonisti in questa stagione. 

- Bah… vedremo. 

- Faccio copincolla e ti presento il conto a fine stagione? 

- No, no. Meglio di no, che l’ultima volta sta cosa ha portato sfiga. 

- Eheheheheh. Va bene. 

- Devo andare, ci sentiamo presto. 

- Ciao Entius, a presto. 

- Ciao Alter e… sempre FORZA INTER !!!

ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.

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