GALLES-DANIMARCA 0-4
27' Dolberg – 48’ Dolberg – 88’ Maehle – 96’ Braithwaite
GALLES (4-2-3-1): Ward; C. Roberts (41' Williams), Rodon, Mepham, B. Davies; Allen, Morrel (15' st Wilson); Bale, Ramsey, James (33' st Brooks); Moore (33' st T. Roberts).
Ct: Page.
DANIMARCA (3-4-3): Schmeichel; Christensen, Kjaer (32' st Andersen), Vestergaard; Stryger Larsen (32' st Boilesen), Delaney (15' st Jensen), Hojbjerg, Maehle; Braithwaite, Dolberg (25' st Cornelius), Damsgaard (14' st Norgaard).
Ct: Hjulmand.
Arbitro: Sibert
La Danimarca è la prima nazionale qualificata ai quarti di finale di Euro 2020. Gli scandinavi battono 4-0 il Galles e si guadagnano il passaggio del turno: il 3 luglio a Baku incontreranno la vincente di Olanda-Repubblica Ceca. A decidere la sfida è una doppietta di Dolberg (27esimo e minuto 48), mentre a chiudere i conti nel finale ci pensano Maehle (88esimo) e Braithwaite (al 96esimo). In mezzo anche l'espulsione di Wilson per un fallo di nervosismo tanto brutto quanto inutile, che rende ancora più amara la serata dei suoi. Bale e compagni salutano con una prestazione decisamente sottotono.
Dal dramma all'esaltazione nel giro di due settimane. Allo shock del malore di Eriksen avevano fatto seguito la sconfitta contro la Finlandia e quella contro il Belgio: l'Europeo della Danimarca sembrava destinato a chiudersi prematuramente e invece Kjaer (uscito infortunato) e compagni, tra sette giorni, avranno la chance di giocarsi l'accesso alla semifinale. Una chance che si sono guadagnati sul campo, al termine di una gara giocata davvero da grande squadra: attenta e compatta dietro, rapida, brillante e cinica davanti. Brava a soffrire in alcuni frangenti, ma anche a gestire i ritmi di gioco, addormentarlo quando serve e far innervosire gli avversari nei momenti clou.
Gli uomini di Page, al contrario, incappano in una serata davvero storta, in cui al di là della minor qualità emerge soprattutto la scarsa esperienza internazionale della rosa. Bale e Ramsey non entrano mai in partita e per gli altri è davvero dura anche solo abbozzare una reazione. Il poker finale è una batosta pesante, ma che in fondo rispecchia abbastanza fedelmente l'andamento della sfida.
Il primo tempo era finito 1-0, ma il Galles non ha quasi mai dato la sensazione di poter tornare in partita. Il 3-4-3 diventato necessario con l’assenza di Eriksen ormai funziona alla perfezione, la manovra dei danesi è stata quasi sempre fluida, anche se tutto è stato reso facile dall’atteggiamento del Galles. Abbandonato anche da Ramsey e James, Bale non ha potuto far altro che arrendersi. E ad Amsterdam, succursale di Copenaghen per un giorno, è finita in gloria. Per la prima volta dal 1998, la Danimarca vince una gara a eliminazione diretta in un grande torneo. E’ un buon biglietto da visita per il futuro.
Questa Danimarca è una bella Nazionale. Ha perso un giocatore importante come Eriksen, ma può dire la sua fino alla fine.
RispondiEliminaPur senza Eriksen rimane una signora squadra.
RispondiEliminaLa perdita di Eriksen è stata grave, ma la squadra finora ha retto bene l'impatto.
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