Zenga Bergomi BREHME Matteoli Ferri Mandorlini Bianchi Berti Diaz Matthaeus Serena.Ci sono formazioni che ti rimango in testa anche dopo più di 30 anni. E se sei in una di quelle formazioni vuol dire che sei rimasto nel cuore di tanta, troppa gente. Ciao Andy.
Partirei da questo Tweet per ricordare Andreas Brehme. Come ha scritto qualcuno, sembra che ci sia morto un parente. No, Andy Brehme non era un parente, ma forse era molto, molto di più.
Per noi nati tra fine anni 70 e inizio anni 80 o più in generale per noi che eravamo ragazzini quando l'Inter vinse lo scudetto dei record, Brehme era una sorta di eroe, di mito. Il terzino perfetto che non abbiamo mai più ritrovato. Negli anni su quella fascia si sono succeduti tanti, tanti giocatori, mezze pippe, bidoni, buoni calciatori, ma "un terzino alla Brehme" ci è sempre mancato e anche adesso che sull'out sinistro viaggia Federico Dimarco, facciamo fatica a non ripetere "eh, però Brehme...".
Per noi nati tra fine anni 70 e inizio anni 80 o più in generale per noi che eravamo ragazzini quando l'Inter vinse lo scudetto dei record, Brehme era una sorta di eroe, di mito. Il terzino perfetto che non abbiamo mai più ritrovato. Negli anni su quella fascia si sono succeduti tanti, tanti giocatori, mezze pippe, bidoni, buoni calciatori, ma "un terzino alla Brehme" ci è sempre mancato e anche adesso che sull'out sinistro viaggia Federico Dimarco, facciamo fatica a non ripetere "eh, però Brehme...".
Zenga Bergomi #BREHME Matteoli Ferri Mandorlini Bianchi Berti Diaz Matthaeus Serena.
— CALCIOMANIA 90 (@EntiusDRC) February 20, 2024
Ci sono formazioni che ti rimango in testa anche dopo più di 30 anni. E se sei in una di quelle formazioni vuol dire che sei rimasto nel cuore di tanta, troppa gente.#CiaoAndy. 😪😪😪
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.
Per quelli come noi che abbiamo iniziato a tifare Inter a fine anni 80, la formazione nerazzurra, quella formazione nerazzurra, è qualcosa di unico ed irripetibile. Neanche riesco ad esprimere quanto mi dispiace per la morte di Brehme.
RispondiEliminaUno dei più forti terzini sinistri della storia del calcio. Giocatore eccezionale.
RispondiEliminaUn terzino come Brehme non nascerà più. Interista nel cuore. Gli abbiamo voluto tutti bene.
RispondiEliminaArrivo come "abbinamento" a Matthaeus e in poco tempo divenne giocatore fondamentale per quella Inter. Grazie anche al lavoro di Trapattoni. Una dolorosa perdita per noi tifosi nerazzurri.
RispondiEliminaNon l'ho vissuto in prima persona, ma mio padre e mio zio ne hanno sempre parlato in modo "poetico". Deduco che sia stato un grandissimo terzino e che abbia lasciato il segno nella storia dell'Inter e nei cuori nerazzurri.
RispondiElimina@Annuccia. "un grandissimo terzino che ha lasciato il segno nella storia dell'Inter e nei cuori nerazzurri". Non avresti saputo descriverlo meglio...
RispondiEliminaConcordo pienamente con Nicola. Descrizione perfetta.
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